GUASTALLA, Enrico
Fulvio Conti
Nacque a Guastalla (allora nel Ducato di Parma e Piacenza sotto lo scettro di Maria Luisa d'Austria) il 22 nov. 1826 da Elia ed Ester Segré, che gli imposero i nomi di [...] da una forma di collaborazione con l'alleanza franco-piemontese. Tuttavia, allo di G. Mazzini (per la consultazione si rinvia agli Indici, II, ad nomen); C. Vincenzi, Vigilia di guerra nel '59: lettere di Carlo Gorini, di Giuseppe Mazzini e di ...
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PAOLI, Cesare
Mauro Moretti
– Nacque a Firenze il 10 novembre 1840 da Baldassarre e da Antonietta Bruchi.
Del padre – figura di spicco della cultura giuridica fiorentina, magistrato e dal 1876 senatore [...] didididiEnricodiFrancia, collaborando alla Revue historique di Gabriel Monod con importanti rassegne e recensioni, e rendendo conto dididididi Stato della Toscana, in Carteggi di Cesare Guasti, a cura didi cura di G di Firenze: i collaboratori di ...
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GAJANI, Guglielmo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Mercato Saraceno (Forlì) il 25 giugno 1819 da Pellegrino, piccolo proprietario terriero, e da Elisabetta Ricci. Cresciuto in una famiglia che anche nel [...] al fratello Enrico, arrestato dopo i moti del 1845).
Con l'elezione di Pio e sull'opportunità di un'alleanza del Piemonte con la Francia. Tale era Indici, a cura di G. Macchia, II, Imola 1972, ad nomen); F. Orsini, Lettere, a cura di A.M. Ghisalberti ...
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GIANFIGLIAZZI, Giovanni (Vanni)
Vanna Arrighi
Nacque negli anni Settanta del sec. XIII, presumibilmente a Firenze, da Rosso di Cafaggio e da Lena Davizzi.
La sua era una delle più ricche e potenti famiglie [...] Francia, dove divennero i finanziatori principali dello Studio didi Giovanni di Boemia, l'ultimo dei figli diEnrico VII a essergli sopravvissuto. Sempre nell'ambito di dei Gianfigliazzi, in Id., Studi di storia economica, II, Firenze 1955, pp. 954- ...
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GONZALES, Enrico
Giuseppe Sircana
Nacque a Milano, il 10 marzo 1882, da Eugenio e da Caterina Rava in una famiglia benestante. Laureato in giurisprudenza all'Università di Pavia, nel 1906 s'iscrisse [...] mandato di cattura, per complicità nell'espatrio di Turati in Francia. Proprio allora il G. stava cercando di stabilire ; F. Catalano, L'Italia dalla dittatura alla democrazia, 1919-1948, II, Milano 1972, ad indicem; A. Landuyt, Le sinistre e l' ...
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GIANFIGLIAZZI, Niccolò
Vanna Arrighi
Figlio di Castello (Tello) di Cafaggio, nacque nell'ultimo quarto del sec. XIII a Firenze o ad Avignone, dove il padre aveva impiantato una filiale della sua compagnia [...] , aveva impiantato attività bancarie nella Francia meridionale, in Provenza e nel II d'Angiò, re di Napoli e signore di Provenza. Per la loro cospicua attività di alla discesa in Italia diEnrico VII - estremo tentativo di ristabilire la supremazia ...
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INGHIRAMI, Iacopo
Marco Gemignani
Nacque a Volterra nel luglio 1565 da Giovanni, di famiglia volterrana di lontane origini tedesche, e da Lucrezia Falconcini.
L'I., rimasto presto orfano di entrambi [...] del viaggio per condurre Maria de' Medici in Francia per le nozze con Enrico IV, l'I. ebbe il temporaneo comando della 55-61, 65, 68 s., 71; Id., La conquista di Bona, in Quaderni della Società di storia militare, II (1994), pp. 9, 15-21, 27, 30 s.; ...
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DANDOLO, Matteo
Piero Del Negro
Nacque a Venezia il 15 luglio 1741 dal patrizio Andrea, del ramo di S. Zanipolo (SS. Giovanni e Paolo), e da Lavinia Lanfranchi, una "cittadina originaria" appartenente [...] di Andrea, Enrico, aveva sposato una "cittadina", Elisabetta Algarotti, sorella didi cui si taceva pudicamente il nome, era Rousseau e si trattava della "traduction d'un ouvrage" apparso qualche anno prima in Francia aristocratico…, f.II;Ibid., ms. ...
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DRENGOT, Rainulfo, detto Trincanotte (Trinclinocte, Drincanoctus)
Errico Cuozzo
Quarto conte di Aversa, secondo di questo nome, normanno di stirpe, apparteneva alla nobile famiglia dei signori di Quarel, [...] piccolo centro della Francia nordoccidentale da identificarsi con ogni probabilità - Corrado II gli aveva tolto per assegnarlo a Guaimario V principe di Salerno. . Poi, quando nei primi giorni di marzo Enrico interruppe l'azione e si diresse verso ...
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CASSOLA, Garzia
Riccardo Merolla
Nacque a Borgo Val di Taro (Parma) il 27 apr. 1869, primo fra quattro figli di Carlo e Rosa Belli. La personalità e le convinzioni politiche del padre, magistrato e [...] Enrico Ferri, e fino al 1909 fu corrispondente da Roma del quotidiano milanese Il Tempo, di Claudio Treves, e de Il Lavoro di Genova, entrambi diFrancia 879; II, Libri, 2, ibid. 1964, pp. 111, 292, e 3, ibid. 1966, p. 582; I periodici di Milano. ...
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messa1
méssa1 s. f. [lat. tardo, eccles., mĭssa (propr., part. pass. femm. di mittĕre «mandare, inviare»), tratto dalla formula di congedo ite, missa est (v.)]. – 1. a. Il più importante rito liturgico della Chiesa cristiana cattolica e ortodossa,...
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...