ADORNO, Prospero
Giuseppe Oreste
Nacque a Genova intorno al 1428 da Barnaba e da Bngida Giustiniani.
Accordatosi alla fine del 1460 con Francesco Sforza e con l'arcivescovo Paolo Fregoso, il 9 marzo [...] diFrancia, venendo eletto doge il 12 marzo. Il Fregoso, che invano aveva sperato il cappello cardinalizio sollecitatogli dall'A., amico di Pio II alla nobiltà di Genova di Tiberio ed Enrico della Rovere; cfr. Arch. di Stato di Genova, fondo ...
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CHÂTILLON, Louis de
François-Charles Uginet
Nacque all'inizio del XVI sec. da Jean e da Yolande d'Avanchy, in un'antica famiglia del Bugey che aveva le signorie di Musinens e di Châtelard in Sémine, [...] verso Marsiglia per sposare Enrico d'Orléans, il futuro re diFrancia: missione assai delicata, poiché doveva placare il risentimento del papa e quello della corte diFrancia, ai quali Carlo II aveva rifiutato la cittadella di Nizza per l'incontro ...
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BOSCHETTI, Baldassarre
Gaspare De Caro
Primogenito di Cesario e di Violante di Gianfilippo Sertorio, nacque a Modena il 20 febbr. 1542. Crebbe, come i suoi fratelli Luigi e Paolo Emilio, sotto la protezione [...] corte spagnola quale ambasciatore di Alfonso II d'Este, duca di Ferrara. Tornato in Enrico d'Angiò, divenuto re diFrancia. Proprio Enrico III aveva infatti chiesto la sostituzione del precedente governatore di Avignone, Vincenzo Vitelli, colpevole di ...
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BRANCALEONI, Monaldo
Gino Franceschini
Figlio di Oddone, successe al padre nella signoria ed è considerato il vero capostipite della dinastia dei Brancaleoni di Castel Durante. È ricordato per la prima [...] ad Enrico VII di Lussemburgo, oltre la scritta, i gigli diFrancia, il che lascia supporre che di Castel Durante,oggi Urbania, in Antichità picene, XIII, Fermo 1791, pp. 167 ss.; G. Muzi, Mem. civili di Città di Castello, Città di Castello 1844, II ...
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CASATI, Gerolamo
Agostino Borromeo
Nacque, verosimilmente a Milano, da Giovanni Battista e da Orsola de Capitani di Lavello. Il padre, di antica famiglia patrizia lombarda, possedeva diversi fondi nel [...] , quando ebbe il previlegio di ricevere in casa propria il re diFrancia.
Enrico III di Valois, che dalla Polonia con il decreto di nomina, Filippo II gli assegnava il soldo di cinquecento scudi annui e lo gratificava di un donativo di mille scudi una ...
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BARDI, Donato
Roberto Cantagalli
Figlio di Filippo dei conti di Vernio e di Bernardina Calagrani, nacque nel 1497 a Firenze. Nominato coadiutore nel canonicato di suo zio Ainolfo, gli successe nelle [...] fare approcci col cardinale Francesco di Tournon per tentar di disporre EnricoII ad accogliere onorevolmente un ambasciatore che il duca intendeva inviare oltralpe per ristabilire normali relazioni diplomatiche con la Francia.
Poi il B. restò solo ...
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DROGO (Drago), Enrico
Laura Balletto
Nacque nella prima metà del sec. XIII da cospicua famiglia genovese del ceto mercantile, indicata nelle fonti a partire dal secolo precedente.
Il D. è ricordato [...] T. Belgrano, Documenti inediti riguardanti le due crociate di s. Ludovico IX re diFrancia, Genova 1859, pp. 167 s., 263; C (1901), 1, p. 19; Repertorium fontium historiae Medii Aevi, II, Roma 1967, p. 292.
Sulla diaspora dei membri della famiglia ...
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ACQUAVIVA D'ARAGONA, Anna, detta, dal feudo paterno, Mademoiselle d'Atrie
Elena Fasano Guarini
Figlia di Giovan Francesco, fu allevata in Francia alla corte di Caterina de' Medici, che l'ebbe particolarmente [...] fiorentino di nascita, arricchitosi alla corte diFranciadi suoi nuovi amori, con personaggi, quali il duca di Guisa, o addirittura con il fratello diEnrico Bourdelle de Brantôme, Oeuvres complètes,a cura di L. Lalanne, II, Paris 1866, pp. 28, 232; ...
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BUONACCORSI, Piero
Bernard Barbiche
Nacque a Firenze da Giuliano nel 1519 durante il viaggio che la madre fece in Italia per accompagnare la duchessa di Urbino, Madeleine de La Tour d'Auvergne. Il padre [...] lo fece venire in Francia nel 1531 e nel dicembre del 1538 gli ottenne lettere di naturalizzazione. Provvisto da EnricoII nel 1557 di un ufficio di général des finances nella generalità di Rouen, vi fu confermato il 27 dic. 1567. Il 15 maggio 1578 ...
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ALEMAGNA, Giorgio d'
Michele Manfredi
Nato nella seconda metà del sec. XIV, fu uno dei più importanti membri della sua famiglia. Ebbe grande autorità nella corte di Giovanna Il e fu sempre sostenitore [...] duca di Borgogna; infatti, nel 1436, mandò l'A. a Genova con Enrico il con gli oratori del re diFrancia, che per la stessa di Giovanni d'Angiò, in Arch. stor. per le prov. napol., XVIII (1893), p. 4; N. F. Faraglia, Storia della regina Giovanna II ...
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messa1
méssa1 s. f. [lat. tardo, eccles., mĭssa (propr., part. pass. femm. di mittĕre «mandare, inviare»), tratto dalla formula di congedo ite, missa est (v.)]. – 1. a. Il più importante rito liturgico della Chiesa cristiana cattolica e ortodossa,...
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...