BANDELLO, Matteo
Natalino Sapegno
Nacque nel 1485 a Castelnuovo Scrivia, in territorio a quei tempi lombardo, da famiglia nobile e antica.
È possibile che i suoi avi avessero, sotto Ottone I, titolo [...] Gli Scrittori d'Italia,II,1,Brescia 1758 e l'elogio di G. F. Galeani Napione, in Piemontesi illustri,V,Torino 1787, sono importanti le ricerche di F. Picco (Iviaggi e la dimora del B. in Francia,in Scritti varii... in onore di R. Renier,Torino 1912 ...
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BRACCIOLINI, Poggio (Poggius, Poggius Florentinus)
Armando Petrucci
Emilio Bigi
Nacque a Terranuova nel Valdarno Superiore (oggi Terranuova Bracciolini) l'11 febbr. 1380 da Guccio, speziale, e da Iacoba [...] di scrittore apostolico: dopo un anno, però, svanita ogni speranza di migliore sistemazione, accettò l'invito del cardinale Enrico Beaufort, vescovo di indagatio, ii viri Neri-Gariazzo, Città di Castello 1912; L. DiFrancia, Novellistica, Milano 1924 ...
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MAGALOTTI, Lorenzo. - Nacque il 13 dic. 1637 a Roma dal patrizio fiorentino Orazio, prefetto dei corrieri di Urbano VIII, e da Francesca Venturi.
Dall'età di tredici anni fu convittore nel Seminario romano, [...] Diario diFrancia) fu interrotto il 20 luglio 1668, quando il MAGALOTTI, Lorenzo ricevette a Parigi l'ordine di Ferdinando IIdi tornare : Il sidro, Lo scellino lampante e l'Ode a Enrico St. John di J. Philips (il primo poemetto si legge ancora nell' ...
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FRANCESCO da Barberino
Emilio Pasquini
Figlio di Neri di Ranuccio, nacque a Barberino Val d'Elsa, tra Firenze e Siena, nel 1264 da una famiglia nobile ma di censo modesto. Il padre, un austero ghibellino [...] Petrarca, F. percorse le terre diFrancia acquistando "una pratica della letteratura biografiche di rimatori italiani dei secoli XIII e XIV, II (F. da B.), in Giornale storico della letteratura italiana, VI (1885), pp. 399-401; Id., Enrico VII ...
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BARBIERI, Giovanni Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Modena nel 1519 da famiglia di piccola borghesia notarile: il padre ser Bartolommeo Barbieri di Castelnuovo era amministratore di alcuni feudi del [...] al servizio del figlio di Galeotto II Pico, Ludovico II. Al seguito del Pico si recò, non ancora ventenne, in Francia, e rimase per sei o sette anni a Parigi (1538-45) alla corte di Francesco I, del delfino Enrico e di Caterina de' Medici. Per ...
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CALOGERÀ, Angelo (al secolo Domenico Demetrio)
Cesare De Michelis
Nacque a Padova il 7 sett. 1696 da Liberale, gentiluomo di Corfù, e Giustina Labarvellon, di origine francese.
Il padre che al comando [...] di Desfontaines, senza dubbio il diretto antecedente, forse il modello, dei Viaggi diEnrico Wanton didi cui riconobbe l'impegno e il coraggio, nella speranza di un'impossibile collaborazione. Le nuove idee diFrancia 05, I, p. 401; II, p. 13; G. ...
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COSTO, Tommaso
Vera Lettere
Nacque a Napoli. Si ignora l'anno di nascita e quello di morte.
Morto il padre innanzi tempo, la madre si risposò con un certo Montorio, dal quale ebbe altri figli. Finiti [...] di Napoli contro la falsa opinione di coloro che biasimarono i regnicoli d'incostanza e d'infedeltà (Napoli 1613), pur lodando Filippo IIdi accusare certo Enrico Bacco "libraro di nazion tedesco" di p. 21; L. DiFrancia, Novellistica, Milano 1925, pp ...
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BIANCONI, Giovanni Lodovico
Ettore Bonora
Nacque a Bologna il 30 sett. 1717 da Antonio Maria, fratello del teologo Giovanni Battista, e da Isabella Nelli.
Compiuti i corsi di umanità e appresa la lingua [...] a Parigi presso la corte diFrancia, e al suo ritorno, sulla indirizzate al principe Enricodi Prussia potrebbero indicare i limiti di questi scritti, e amore di Sofia La Roche. II. G. L. B., "sàssone", in Piccola morena, Bologna1958(ristampa di due ...
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ALAMANNI, Luigi
Robert Weiss
Nacque a Firenze il 6 marzo 1495 da Piero di Francesco, filomediceo e gonfaloniere nel 1490 e nel 1512, e dalla sua quarta moglie, Ginevra di Iacopo Paganelli, e fu battezzato [...] di attività letteraria. Nell'estate del 1551fu ancora inviato da EnricoII ambasciatore a Genova, nel tentativo di pp. 483-512.
Bibl.: H. Hauvette, Un exilé florentin à la Cour de France au XVIe siècle, L. A. (1495-1556), sa vie et son oeuvre, Paris ...
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COTTA, Giovanni
Roberto Ricciardi
Nacque a Vangadizza, sobborgo rurale di Legnago (Verona), nel 1480 0 1482.
Verso la prima ipotesi fa propendere la testimonianza di Bernardo Silvano, amico e collaboratore [...] diEnrico Merlo, dove apprese i rudimenti delle lingue antiche e l'amore per la poesia, fino alla morte didiFrancia. Tuttavia il C. ottenne nel giugno di raggiungere l'Alviano che si trovava con i suoi carcerieri a Milano e di typographia, II, Lucae ...
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messa1
méssa1 s. f. [lat. tardo, eccles., mĭssa (propr., part. pass. femm. di mittĕre «mandare, inviare»), tratto dalla formula di congedo ite, missa est (v.)]. – 1. a. Il più importante rito liturgico della Chiesa cristiana cattolica e ortodossa,...
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...