DONI, Giovanni Battista
Gianfranco Formichetti
Figlio di Francesco e Giustina Lapi del Tovaglia, nacque nel 1594 a Firenze. Iniziò i suoi studi a Bologna per passare poi a Roma presso i gesuiti. Di [...] di fondamentale importanza per la storia della musica del sec. XVII. Le due opere riordinano le teorie musicali dei generi e dei modi e hanno come riferimento per i generi Nicola Vicentino e per i modi EnricodiFrancia e di musica Ricordi, II, p. 79 ...
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ANGUILLARA, Giovanni Andrea dell'
Claudio Mutini
Nacque a Sutri intorno al 1517, come si deduce da un capitolo autobiografico indirizzato al card. C. Madruzzo.
Incerta è anche la famiglia cui l'A. appartenne, [...] città per opera del connestabile di Borbone. In una canzone diretta Alla regina diFrancia e a Madonna (databile nel 1554 con un'ampia dedica a EnricoII (De le Metamorfosi d'Ovidio libri III di Giovanni Andrea dell'Anguillara, Parigi 1554). In ...
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Nacque a Torino il 1° ott. 1872, in una famiglia israelita, unico figlio di Giacomo e di Maria Esmeralda Todros, di nazionalità francese.
Il nonno paterno, Abramo, protomedico del bey di Tunisi, aveva [...] della Sorbona e accademico diFrancia, ottenendo la partecipazione onoraria di noti intellettuali tra cui Stendhal (Stendhaliana: da Enrico Beyle a Gioacchino Rossini, mondiale, dal trattato di Francoforte a quello di Versailles, I-II, Milano 1926-28 ...
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BARGAGLI, Scipione
Nino Borsellino
Fratello di Girolamo e di Celso, nacque a Siena nel 1540. Ebbe una buona cultura umanistica per cui entrò in relazione con i maggiori letterati senesi e soprattutto [...] di Lucca e degli Accordati di Genova, mentre altri motti e figure egli elaborava per il granduca Ferdinando I e per Enrico d'Italia, II, 1, Brescia DiFrancia, La novellistica, Milano 1902, pp. 670-77; E. Mandowsky, Ricerche intorno all'iconologia di ...
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COLLALTO, Collatino (Collaltino di)
Nicola Longo
Nacque il 22 maggio 1523 a San Salvatore di Collalto, nella Marca Trevigiana, dal conte Manfredo e da Bianca Maria di Antonio Vinciguerra (la madre, poetessa, [...] da Gaspara per recarsi a Parigi ove assisté al matrimonio di Diana, figlia naturale diEnricoII, con Orazio Farnese. Sappiamo che subito dopo, al seguito dello stesso re diFrancia, partecipò alla battaglia per la riconquista della fortezza ...
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Artù
Teresa Buongiorno
Il re della Tavola Rotonda
L'inventore della Tavola Rotonda, il capo della resistenza bretone contro i Sassoni, è esistito davvero o è soltanto un'invenzione letteraria? Nel 6° [...] celtiche alle leggende cristiane
Nel 1152 Eleonora d'Aquitania andò sposa a EnricoII d'Inghilterra, portandogli in dote metà dei possedimenti del suo primo marito, Luigi VII re diFrancia. In seguito a questa unione, la dinastia inglese si trovò ad ...
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GROTO (Grotto), Luigi (detto Il Cieco d'Adria)
Valentina Gallo
Nacque ad Adria il 7 sett. 1541 da Federico, discendente da una famiglia della piccola nobiltà terriera che si era dedicata a lungo all'avvocatura, [...] in occasione dell'entrata diEnrico III diFrancia a Venezia o dell'assunzione al cardinalato di Canani. Da tale dopo (ibid., F. e A. Zoppino) con una dedica ad Alfonso II d'Este che testimonia la forza d'attrazione sul G. della corte ferrarese ...
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CANALI, Isabella
Liliana Pannella
Nacque a Padova nel 1562; suo padre dovrebbe presumibilmente identificarsi con Paolo, della famiglia veneziana dei Canali, ma nulla di preciso è stato sinora possibile [...] la compagnia dei Gelosi fu chiamata alla corte diEnrico IV diFrancia: per parecchi mesi, a Fontainebleau e a italiano, Torino 1991, I, p. 403; II, pp. 469, 476, 490, 492, 495, 521; B. Croce, I teatri di Napoli nei secc. XV-XVIII, Napoli 1891, ...
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Stato dell’Europa occidentale compreso fra le coste sud-occidentali del Mare del Nord e il massiccio delle Ardenne; confina con i Paesi Bassi (N ed E), la Germania e il Lussemburgo (E), la Francia (S e [...] conservatori o ‘statisti’, capitanati da Enrico van Nost, e i progressisti, di fatto potenziato dal riconoscimento di pubblico e di critica ottenuto in Francia sec., dette impulso il re Leopoldo II che fece innalzare grandiosi edifici pubblici dovuti ...
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Il succedersi ordinato nel tempo di forme di movimento, e la frequenza con cui le varie fasi del movimento si succedono.
Il succedersi di varie fasi secondo un certo ordine e certi intervalli di tempo [...] poesia ritmica, non concepibile senza l’accompagnamento musicale, ebbe in Francia, sulla fine dell’11° e i primi del 12° perpetrato da Enrico V su Pasquale II nel 1111, e, più importante, il De expugnatione civitatis Acconensis, opera di Monaco da ...
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messa1
méssa1 s. f. [lat. tardo, eccles., mĭssa (propr., part. pass. femm. di mittĕre «mandare, inviare»), tratto dalla formula di congedo ite, missa est (v.)]. – 1. a. Il più importante rito liturgico della Chiesa cristiana cattolica e ortodossa,...
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...