DE LUCA, Giuseppe
Gabriele De Rosa
Nacque a Sasso di Castalda (Potenza) il 15 sett. 1898 da Vincenzo e Raffaella Viscardi. Trascorse la fanciullezza a Brienza, piccolo borgo poco distante da Sasso, [...] sett. 1978;Id., La storiografia socio-religiosa in Italia e in Francia, in Quaderni di Schema, 2 febbr. 1980, facoltà di scienze politiche, università degli studi di Padova; Id. La rivoluz. di un asceta della cultura. G. D., in IlTempo, 19 marzo 1982 ...
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AZEGLIO, Cesare Taparelli marchese di
Guido Verucci
Nato a Torino il 10 febbr. 1763 da Roberto Taparelli, conte di Lagnasco, e da Giustina Genolla Taparelli, entrò nel 1774 nel reggimento della Regina, [...] giovane età (Metilde nel 1813, Enrico nel 1824, Giuseppe Luigi poco dopo Francia, l'A. combatté dapprima nella zona di Nizza, agli ordini di C. F. Thaon conte di , 427-429, 451-453, 475 s., 524 5-, 619-621; II, pp. 39 s., 163, 409, 517, 519; III, pp. ...
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DELLA SETA, Lombardo
Emilio Pasquini
Nacque a Padova da Iacopo nella prima metà del sec. XIV.
Scarsi i dati biografici, anche perché poco si può ricavare in proposito dalle sue lettere e da quelle a [...] ;E. Pellegrin, Manuscrits de Pétrarque dans les bibliothèques de France, in Italia medioev. e umanistica, IV(1961), pp. 367, 373 s s.; F. Petrarca, Opere latine, a cura di A. Bufano, Torino 1975, I, p. 88; II, pp. 1350 ss., 1356; G. Ferrante, op. cit ...
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BENINCASA, Bartolomeo
Gian Franco Torcellan
Nato a Modena nel 1746, cadetto di una nobile famiglia originaria di Montegubbio e iscritta al patriziato modenese, venne avviato alla carriera del sacerdozio, [...] 1823, p. LXIX; J.-M. Quérard, La France littéraire, I, Paris 1827, p. 273; E. A. Cicogna, Saggio di bibl. venez., Venezia 1847, pp. 324, 687; G. Melzi, Diz. di opere anonime e pseudonime, I, Milano 1848, pp. 39-46; II, ibid. 1852, pp. 130, 212, 379 ...
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PICA, Vittorio
Davide Lacagnina
PICA, Vittorio. – Nacque a Napoli il 28 aprile 1862 da una relazione extraconiugale fra il patriota abruzzese Giuseppe, professore di diritto criminale all’Università [...] della Biennale di Venezia, ex aequo con Ugo Ojetti. Ancora una volta ex aequo con Ojetti e con Enrico Thovez, Pica Accademia di belle arti di Venezia), Padova 2011, pp. 41-58; B. Musetti, Emporium, un pont éditorial lancé par V. P. entre la France et ...
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PENNA, Alessandro
Roberto Deidier
PENNA, Alessandro (Sandro). – Primogenito di Armando, commerciante, e di Angela Antonione Satta originaria di Cori, nel Lazio, nacque a Perugia il 12 giugno 1906.
Il [...] commerciale Vittorio Emanuele II, dove si diplomò Enrico Falqui, Alfredo Gargiulo. Da Trieste Saba avviò il progetto di una prima raccolta didi piazza del Popolo’: Tano Festa, Franco Angeli, Mario Schifano. Quest’ultimo incluse un ampio ritratto di ...
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MACCHIA, Giovanni
Enrico Guaraldo
Nacque a Trani il 14 nov. 1912 da Vito, presidente di corte d'assise, e Giuseppina Francavilla.
Trascorse l'infanzia in una famiglia numerosa: ai figli nati da queste [...] Rochefoucauld, Laclos, oltre che sulla fortuna del Cortegiano di B. Castiglione in Francia; un'antologia dei "moralisti" curata dal M , si veda: M. Colesanti, Bibliografia degli scritti di G. M., Milano 1983, II, pp. 679-728. Posteriori al 1982 e non ...
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CARMELIANO, Pietro
Massimo Firpo
Nacque nel 1451 da Giovanni (Zanino) Fava di Valle Sabbia, in territorio bresciano, e solo più tardi mutò il suo cognome in quello più nobile e solenne di Carmeliano, [...] ; nel 1522 Enrico VIII, richiedendo una tassa straordinaria agli ecclesiastici, imponeva al C. il rilevante onere di oltre 333 sterline; nel 1526 otteneva la licenza per importare dalla Francia un cospicuo carico di vino guascone e di guado. Morì ...
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GIUSTINIAN (Giustiniani, Giustiniano), Giovanni
Emilio Russo
Nacque a Creta, probabilmente nella città di Candia (od. Hiraklion), intorno al 1501, come si rileva da una lettera inviatagli da Lorenzo [...] del […] re Enrico III", tuttavia molto più tarda, del 25 ott. 1549).
Nel 1537 il G. passò a Venezia, in stretto contatto con il circolo aretiniano: lo confermano, indirettamente, le quattro missive che ricevette da N. Franco nel giro di un anno e ...
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PALLADINO, Giacomo
Francesco Mastroberti
PALLADINO, Giacomo. – Nacque a Teramo nel 1349. L’anno di nascita si ricava dalla sua opera più famosa, il Liber Belial o Consolatio peccatorum, dove si legge [...] in lingua latina (Germania, Belgio, Francia e Olanda) e ventotto in idiomi peccatorum, Vincentiae 1506, presso il tipografo Enrico Ca’ Zeno da Santorso; la Quattrocento millenarista, in Rivista di Storia della Chiesa in Italia, II (1948), pp. 157- ...
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messa1
méssa1 s. f. [lat. tardo, eccles., mĭssa (propr., part. pass. femm. di mittĕre «mandare, inviare»), tratto dalla formula di congedo ite, missa est (v.)]. – 1. a. Il più importante rito liturgico della Chiesa cristiana cattolica e ortodossa,...
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...