Città del Piemonre, nel tavoliere compreso tra le colline delle Langhe e del Monferrato, sul Tanaro, poco a monte della confluenza con la Bormida. È il più popoloso centro abitato del Piemonte, dopo Torino, [...] di fare della fortezza un grande campo trincerato, baluardo avanzato diFrancia armi, la presente piazza Vittorio Emanuele II. La chiesa di S. Maria di Castello rimonta al sec. XIII e Sancta Sanctorum sono affrescate da Enrico Gamba, e la cupola reca ...
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Da Giovanni II d'Aragona e da Giovanna Henríquez principessa castigliana di sangue reale e figlia di Federico Enríquez ammiraglio di Castiglia, nacque a Sos (Aragona) il 10 marzo 1452. La sua educazione [...] privi di mezzi e mal tollerati da Enrico IV che Francia. La lega del 1495 tra la Spagna, l'Austria, il Papa, lo Sforza, la Repubblica di Venezia, l'Aragonese di Napoli, e ancora le armi di Gonzalo Fernández de Córdoba, restituirono a Ferdinando IIdi ...
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TIVOLI (lat. Tibur; A. T., 24-25-26 bis)
Roberto ALMAGIA
Gioacchino MANCINI
Vincenzo GOLZIO -Vincenzo PACIFICI
Roberto CAGGIANO
Antichissima città del Lazio, situata su un ripiano (175-230 m.) calcareo, [...] fu da questi notevolmente ampliata, rinnovata e fortificata. Più tardi ospitò Enrico VI (1196) e Federico II (1241) che vi posero quartiere generale.
L'autonomia municipale di cui aveva goduto durante l'impero romano si sviluppò nell'alto Medioevo ...
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Questo tipo di racconto fantasticodidascalico, rispondente al bisogno umano di racchiudere entro una cornice narrativa, ove esseri razionali e irrazionali si muovono su un medesimo piano, una verità morale [...] Massimo di Tiro, retore greco del sec. II d. C., dissemina didi Gand. Opera di varî autori - tutti però della Francia settentrionale - e di varî tempi è il Roman de Renard (v.). Dalle sue diverse branche derivano il Reinhart pluchs (1182) diEnrico ...
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SIRIA (XXXI, p. 885; App. I, p. 1006)
Elio MIGLIORINI
Enrico MACHIAVELLI
Doro LEVI
Popolazione (XXXI, p. 889). - La Siria indipendente (v. appresso) è ora separata politicamente dal Libano (v. in questa [...] ne impedirono la ratifica da parte della Francia. Si iniziò quindi un periodo di ambiguità nei rapporti fra i due paesí, 950 a. C. alla distruzione della città da parte di Sargon IIdi Assiria nel 720 a. C.: floridezza manifestata dalle imponenti ...
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Si comprende in questo vocabolo ogni specie di tessuto preparato per l'uso domestico. La biancheria, che in antico era esclusivamente di lino, ora si fa anche di cotone, di seta e di altre materie tessili, [...] se di Fiandra, venisse più volte bagnata per renderla morbida. Era uso che la biancheria della regina diFrancia venisse cambiata Stickerei, Vienna 1901; P. Molmenti, Storia di Venezia nella vita privata, II, Bergamo 1906; A. Franklin, La civilité, ...
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SANNAZZARO (Sannazaro), Iacopo (Actius Syncerus)
Enrico Carrara
Poeta, nato a Napoli il 28 luglio di un anno, che si può fissare ragionevolmente nel 1456; morto, pure a Napoli, il 24 aprile 1530. Discendeva [...] stor. per le prov. napol., XIX (1894), p. 470 segg. - Per la dimora in Francia: P. De Montera, in Études italiennes, n. s., II (1932), p. 133 segg. - Per lettere di ammiratori: id., in Miscell. Hauvette, Parigi 1934, p. 191 segg. - Per i rapporti con ...
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SAVONA (A. T., 24-25-26)
Claudia MERLO
Mario LABO'
Piero BAROCELLI
Tammaro DE MARINIS
Vito Antonio VITALE
Città della Liguria, capoluogo di provincia dal 2 gennaio 1927. È situata sulla Riviera di [...] , mentre l'altro fratello EnricoII dà origine al ramo dei Del Carretto di Finale. Frattanto il moto di espansione del comune e il passa con rapide alternative tra i governi dei Visconti di Genova e diFrancia, la trama della sua storia si può dire ...
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Regione della Francia nord-orientale. Se i limiti storici della Champagne sono variati nel corso dei secoli (v. oltre) la denominazione si riferisce ad una regione che geograficamente possiede un'individualità [...] diFrancia, che la trasmette nell'874 al fratello Roberto, da cui viene legata in morte (922) ad Erberto II, conte di ", che si fanno sempre più numerose sotto il governo del conte Enrico, detto appunto per questo il Liberale (seconda metà del sec. ...
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Con tal nome, di origine e di radice oscure, e che compare solo col sec. XIII, s'intende generalmente ogni gemma lavorata in rilievo; più propriamente il nome è applicato a quei lavori in cui si utilizzano [...] Francia (1515) per avere, con gli allievi locali di lui e particolarmente con l'opera di Guglielmo Hoison, la rinascita di quest'arte, secondo lo spirito della purezza classica; solo sotto i regni di Carlo IX e diEnrico grec. et rom., II, p. 1460 ...
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messa1
méssa1 s. f. [lat. tardo, eccles., mĭssa (propr., part. pass. femm. di mittĕre «mandare, inviare»), tratto dalla formula di congedo ite, missa est (v.)]. – 1. a. Il più importante rito liturgico della Chiesa cristiana cattolica e ortodossa,...
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...