La derivazione del nome - che compare nelle fonti occidentali fin dal sec. VIII - dal lat. castella (posti di guardia, eretti nei primi secoli della Reconquista nell'ultimo lembo di territorio spagnuolo [...] Transtamare, e Francia con le formidabili compagnie d'armi del du Guesclin. Se la Castiglia non andò sommersa fu specialmente perché il vincitore, EnricoIIdi Transtamare (1368-1379), seppe sia sventare le cupidigie dei suoi alleati, sia soffocare ...
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Figlio (Valladolid 1425 - Madrid 1474) di re Giovanni II, gli successe nel 1454, dimostrandosi subito incapace di dominare l'anarchia della nobiltà castigliana, che dalla nascita di Giovanna detta la Beltraneja [...] avrebbe avuto dal favorito Beltrán de la Cueva) prese pretesto per disordini continui, e finì con l'imporgli di nominare suo successore il fratello Alfonso, che fu, subito dopo, proclamato re (1465). Morto Alfonso (1468), E. fu spinto dalla ...
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Quarto figlio diEnrico duca di Borgogna del gran ceppo capetingio, nacque verso il 1057, si stabilì nella Penisola Iberica alla fine del sec. XI, aiutando Alfonso VI di Leon contro i musulmani. Sposò [...] di conte Enrico erede di León e Castiglia. La regina Urraca sposò Alfonso I d'Aragona, contro l'ambizione del quale ebbe a lottare. Più tardi poi Alfonso Raimondo, figlio di lei e di Raimondo, si ribellò in Galizia. In queste lotte Enrico ...
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ENRICOdiCastiglia (Henricus de Castella, Henricus de Hispania, Arrigo diCastiglia, Anrricus, Don Enrrique)
Norbert Kamp
Nacque all'inizio del marzo 1230, quarto figlio di Fernando (Ferdinando) III [...] madre aveva sposato Fernando diCastiglia con il consenso del cugino, il futuro imperatore Federico II.
E. trascorse la riusci a rifugiarsi nel suo castello di Marino, a sud di Roma, e resistette agli assalti diEnrico.
Dall'estate del 1267 furono ...
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DI NEGRO, Ansaldo
Giovanni Nuti
Figlio diEnrico, nacque nella seconda metà del sec. XII a Genova.
Il padre Enrico, autorevole esponente del Comune negli anni di passaggio dal regime consolare a quello [...] Enrico "Baraterius" rilasciò ad Oberto Doria per una commenda concessa a quest'ultimo. Nel 1231fece parte dell'ambasceria che accompagnò il podestà genovese alla Dieta di Ravenna, convocata dall'imperatore Federico II Ferdinando III diCastiglia, il ...
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DI NEGRO, Egidio
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nella prima metà del sec. XIII da Enrico. Viene ricordato nei documenti genovesi per la prima volta nel 1254, quando è elencato tra i consiliarii del Comune [...] col notaio Enrico Dardella, fu inviato, per trattare segretamente un accordo col re diCastiglia in Nuova istoria della Repubblica di Genova, Firenze 1860, II, p. 394; 111, pp. 3, 8; G. Rossi, Storia della città e diocesi di Albenga, Albenga 1870, ...
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Figlio (Valladolid 1527 - Escorial 1598) di Carlo V e di Elisabetta di Portogallo. Ereditò dal padre i vasti domini in Europa e nelle Americhe, eccetto il titolo di imperatore e il trono asburgico. Con [...] 'Inquisizione ogni traccia di protestantesimo, e disperse nel cuore della Castiglia i moriscos del regno di Granada. Desideroso forse sinceramente di pace, aveva sposato in terze nozze Elisabetta di Valois, figlia diEnricoIIdi Francia (1559); poi ...
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Figlio (Sos, Aragona, 1452 - Madrigalejo 1516) di Giovanni II d'Aragona e di Giovanna Henríquez. Promosse una politica di espansione nel Mediterraneo e particolarmente in Italia e fu l'animatore delle [...] di Carlo di Viana, figlio di primo letto di Giovanni II, divenuto nel 1461 principe ereditario, nel 1468 fu nominato re di Sicilia e coreggente; nel 1469 sposò Isabella erede del trono diCastiglia. Alla morte diEnrico IV diCastiglia fratello di ...
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Persone appartenenti al popolo ebraico o comunque legate all’identità religiosa e storica israelitica.
Il nome Ebrei, di origine incerta, entrò nell’uso comune attraverso la letteratura dell’età ellenistica [...] terra straniera, che si concluse quando, oppressi dal faraone Ramesse II (circa 1279-1212 a. C.), essi furono liberati dal condottiero di relativa tranquillità, ma l’Inquisizione (1233) peggiorò poi la loro situazione: sotto Enrico III diCastiglia ...
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Stato dell’Europa meridionale, il cui territorio, affacciato per circa 850 km sull’Oceano Atlantico, occupa il margine occidentale della Penisola Iberica. Al territorio metropolitano vanno uniti gli arcipelaghi [...] anche la corona diCastiglia (matrimonio di Alfonso V con Giovanna la Beltraneja nel 1475, invasione della Castiglia, lotta contro i Re Cattolici, con esito negativo). Giovanni II instaurò l’assolutismo regio ma, sotto il regno di Sebastiano (1557-78 ...
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