BRACCIOLINI, Poggio (Poggius, Poggius Florentinus)
Armando Petrucci
Emilio Bigi
Nacque a Terranuova nel Valdarno Superiore (oggi Terranuova Bracciolini) l'11 febbr. 1380 da Guccio, speziale, e da Iacoba [...] , accettò l'invito del cardinale Enrico Beaufort, vescovo di Winchester, che lo condusse con sé in Inghilterra. Qui rimase dal 1418 all' racconto dei viaggi di N. de' Conti, in Boll. d. Soc. geogr. it., s. 7, II (1925), pp. 191-215. Sul De avaritia:H. ...
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Carlo Goldoni (Venezia 1707 - Parigi 1793) trascorse parte della fanciullezza a Venezia, e l’adolescenza e la giovinezza in varie sedi. Compì studi disordinati e concluse quelli di diritto. Avvocato a [...] tempi del Boccaccio, del Berni e d’altri simili di quella classe, ma e quindi ambientata in Inghilterra: come se per pp. 105-137.
Malato, Enrico (dir.) (1995-2004), Storia 10º (La tradizione dei testi; parte II, La tradizione a stampa), pp. 1057 ...
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DE BOSIS, Adolfo
Elisabetta Mondello
Nacque ad Ancona il 2 genn. 1863 da Angelo, di antica famiglia marchigiana, e da Virginia Knappe. Fece i suoi primi studi all'istituto Rumori e poi nel collegio [...] D. (composto da Diego Angeli, Giuseppe Cellini, Alessandro Morani, Aristide Sartorio, EnricoD., la vocazione letteraria era sempre stata una attività parallela all'impegno professionale. Dopo molti viaggi negli Stati Uniti, Inghilterra s.; II, pp. ...
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Nacque a Torino il 1° ott. 1872, in una famiglia israelita, unico figlio di Giacomo e di Maria Esmeralda Todros, di nazionalità francese.
Il nonno paterno, Abramo, protomedico del bey di Tunisi, aveva [...] Inghilterra (poi rielaborata e pubblicata in volume: Napoleone I e l'Inghilterrad'Oltralpe lo portò a pubblicare anche lavori su Voltaire (Voltairiana inedita, Roma 1901), Stendhal (Stendhaliana: da Enrico romana dal 1900 al 1926, II, pp. 635 s., 708 ...
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CAPRIN, Giulio
Francesco Del Beccaro
Nacque a Trieste il 22 marzo 1880 da Enrico, impiegato, e da Emilia Maffei. Emigrata la famiglia in Toscana, e rimasto poco dopo orfano del padre e in precarie condizioni [...] , relativo a viaggi attraverso l'Europa, in Francia, Inghilterra, Olanda, Austria, Polonia, Grecia, Spagna ecc., è 415 (con bibl.); P. Pancrazi, Scritt. d'oggi, s. 3, Bari 1946, pp. 149-53; C. Linati, in Il Ponte, II (1946), pp. 571 ss.; L. Indestege ...
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Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] partire dal 1947 e soprattutto dopo il Concilio Vaticano II, è stato fatto largo spazio alle lingue nazionali oltre che poeta. L’Inghilterra, d’altro lato, diede a Lupo, ebbe altri illustri letterati (Enricod’Auxerre e il suo discepolo e continuatore ...
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Letteratura e cinema
Irene Bignardi
Fin dalle origini dell'industria cinematografica i registi e gli sceneggiatori si sono ispirati alle fonti letterarie, anche perché la nuova arte nasceva mentre le [...] di A. Palermi, tratto da Enrico IV, ed Enrico IV di M. Bellocchio (1984), Loncraine ha ambientato nell'Inghilterra degli anni Trenta un Edward II (1991; Edoardo II); Al (1972). Nel 1981 E. Scola con Passione d'amore ha riletto Fosca di I.U. Tarchetti; ...
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Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] durante un soggiorno in Inghilterra, e che entra come ma d'un toscano di periferia, sono il principale appannaggio di Enrico Pea . 264-275.
Bortolotto, M., Espressionismo, in La musica, vol. II, Torino 1966, pp. 329-337.
Boulez, P., Schönberg est mort ...
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Narratori dell'Ottocento e del primo Novecento
Aldo Borlenghi
Nella prima metà dell'Ottocento nasce in Italia, e decade, la passione per il romanzo storico. Romanzi ambientati nel passato, più o meno [...] Enrico Castelnuovo so che in Francia, in Inghilterra, in Germania e fino II libro di don Chisciotte, che contiene già la sua professione di fede letteraria: un misto di dannunzianesimo e di carduccianesimo provvisoriamente accordati in un senso d ...
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Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] ed è carenza di non lieve entità - Enrico Caterino Davila, suddito veneto e ufficiale al comprensione di realtà diverse - l'Inghilterrad'Elisabetta, l'Olanda ribelle alla un bel lodare Luigi Manzini, ne II leon coronato (Venetia 1633), la «polizia ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...