DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] che l'URSS tarda troppo ad intervenire a fianco dell'Inghilterra! Naturalmente queste cose non le dice apertamente, perché egli nulla e di questo si lagna" (Pistillo, II, pp. 205 s.). Ma il 10 febbr. 1941 il D. venne arrestato. Verso la metà di luglio ...
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CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] in pagine fra le sue più celebri e felici (Scritti, II, pp. 18 ss.), a riprova che l'incontro con bella Storia d'America" (Ibid., p. 28). Il 14 aprile sbarcò a Dover. L'Inghilterra fu quelli di Luciano Manara, di Enrico Dandolo e di Emilio Morosini ...
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Evoluzione
«This preservation of favourable variations and the rejection of injurious variations, I call Natural Selection» (Charles Darwin, On the origin of species)
Evoluzionismo, creazionismo, neodarwinismo
di [...] dei due possibili modi d’impostare la relazione fra Inghilterra e Germania, si diffonde in Europa: in Italia mette radice a Torino con lo psichiatra Enrico it. G. Gentile e G. Lombardo Radice, I-II, Bari, 1918); Id., Kritik der praktischen Vernunft, in ...
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Onorio III
Sandro Carocci
Marco Vendittelli
L'origine familiare di O. costituisce un tema complesso, da affrontare in dettaglio. Se infatti appare certa la nascita romana, testimoniata dai legami di [...] pontificio in Inghilterra, il cardinale Guala Bicchieri, provvide ad una tempestiva incoronazione di Enrico III, and Realities. 1150-1300, Toronto 1989, p. 368.
D. Abulafia, Federico II. Un imperatore medievale, Torino 1990.
Roma nel Duecento. L ...
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DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] Enricod'un indebolimento o d'un crollo della monarchia asburgica, solo baluardo contro la "marca slava", l'intima avversione alla Francia illuministico-massonica e all'Inghilterra 3, (1979, con correzioni autografe del D.); II (1960); III, 1 (1967); ...
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Nacque a Roma l'8 giugno del 1757 dal marchese Giuseppe di Tuscania, e da Claudia dei conti Carandini, ma era di origini plebee: suo nonno Brunacci era stato adottato dai marchesi Consalvi. Perduto il [...] riconoscimento di un Enrico IV di Borbone 188, 252/I, 252/II, 244/I, 244/II, 244/III, 245-247; Arch. Nunz. Napoli, 318 A, 318 B, 318 C, 318 D, 318 E, 385 ibid., pp. 272-287; Id., La S. Sede e l'Inghilterra nell'anno 1814: il card. C. a Londra, ibid., ...
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CORBINELLI, Iacopo
Gino Benzoni
Nacque a Firenze, il 12 dic. 1535, da Raffaello (di Pandolfò di Tommaso, forse quel "conte Raffaello Corbinelli" che spedisce, il 3 genn. 1537, da Pisa una lettera al [...] , al seguito d'Enrico, nel fastoso pp. 548, 550 n.; A. Pompeati, Storia della lett. it., II, Torino 1946, p. 695; M. Fubini, Studi sulla lett. it. n. 1; P. Ottolenghi, G. Castelvetro esule... nell'Inghilterra..., Pisa 1982, p. 33; Il lett. e le ist ...
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ACQUAVIVA, Claudio
Mario Rosa
Nacque ad Atri il 14 sett. 1543 da Giovanni Antonio e da Isabella Spinelli. Rimasto giovanissimo, dopo la morte dei genitori, sotto la tutela del fratello maggiore Giovati [...] all'iniziativa del domenicano D. Chaves, confessore di Filippo II, che espresse in il momento di massima tensione tra Roma ed Enrico di Navarra), la necessità per Roma di appoggiarsi di azione alla Compagnia.
Per l'Inghilterra, l'A. si trovò di fronte ...
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FILIPPO Neri, santo
Vittorio Frajese
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Pier Gattolini, il 21 luglio 1515, da ser Francesco di Filippo da Castelfranco e da Lucrezia da Mosciano.
Il padre esercitava [...] sulla condotta di Enrico IV; quindi D. M. Nanni, Lezione... sopra l'emendare alcuni luochi della vita di s.F.N. ..., Firenze 1760; G. Bondini, Della fondazione dell'oratorio in Inghilterra costituzioni oratoriane, in Oratorium, II (1971), pp. 65-88 ...
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Nacque a Grazzano Monferrato (prov. di Asti; oggi Grazzano Badoglio) il 28 sett. 1871 da Mario e Antonietta Pittarelli, modesti proprietari di campagna. Entrato all'Accademia di artiglieria e genio di [...] del problema istituzionale, escogitata da Enrico De Nicola, e che comportava più che mai legato all'Inghilterra e all'America, e faceva 1943, Roma 1945, passim; G. Zanussi, Guerra e catastrofe d'Italia, II, Roma 1945, pp. 157-246; A. Sanzi, Il Generale ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...