MAYER, Enrico
Alessandro Volpi
– Nacque a Livorno il 3 maggio 1802 da Benedetto Giacomo e da Carolina Masson.
La famiglia Mayer, di religione evangelica e originaria di Augusta, in Baviera, dove gestiva [...] applicata alla geometria il sig. Enrico Mayer (ibid. 1818) e successiva fu l’Inghilterra che lasciò nel del restaurato Leopoldo II, De Laugier, Review, XIX (1934), 2, pp. 150-155; E. Passerin d’Entrèves, Un incontro tra E. M. e il Sismondi, in ...
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HUGFORD, Ignazio Enrico
Alessandro Serafini
Nacque nel 1703 a Pisa (Fleming, p. 197) o a Firenze (Borroni Salvadori, 1983, p. 1025), dai cattolici inglesi Ignatius, un orologiaio che nel 1683 era emigrato [...] colpito dalla morte del fratello Enrico, avvenuta il 2 febbr II, pp. 91, 116; IV, pp. 23, 330; M. Marangoni, La pittura fiorentina nel "Settecento", in Rivista d 245; M. Webster, in Firenze e l'Inghilterra. Rapporti artistici e culturali dal XVI al XX ...
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SIGNORINI, Telemaco
Silvestra Bietoletti
– Nacque a Firenze il 18 agosto 1835, secondogenito di Giovanni, rinomato vedutista della Firenze granducale, e di Giustina Santoni (Somaré, 1926, p. 277).
Dal [...] gli permise d’incontrare artisti italiani e stranieri, fra i quali Enrico Gamba e dopo aver sostato a Parigi, fu in Inghilterra e in Scozia, dove trascorse un mese introdotto parte della giuria di accettazione della II Biennale di Venezia. Fra il 1896 ...
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BERNARDO d'Aosta, santo
Raffaele Volpini
Più comunemente conosciuto come "B. di Mentone" per le origini nobiliari falsamente attribuitegli dalla tarda leggenda, è invece nelle fonti liturgiche (secc. [...] relativo all'incontro con Enrico IV si basano gli studiosi datata, ma attribuibile agli anni 1109-1124 (Mélanges,II, p. 44, n. 16), e un'altra all'Inghilterra. Una A. P. Frutaz, Le fonti per la storia della Valle d'Aosta, cit., pp. 46, 50, 80, 82, ...
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MEDICI, Giacomo
Giuseppina Lupi
– Nacque a Milano il 16 genn. 1817 da Giovanni Battista, originario di Felizzano (presso Alessandria), e da Maria Beretta di Desio.
Il padre esercitò a Milano l’attività [...] si trasferì in Inghilterra dove entrò in Gorini, di Giuseppe Mazzini e di G. M. ad Enrico Guastalla, s.l. 1922; G. Garibaldi, Le d’Italia. Atti del Congresso internazionale di studi storici sul Risorgimento italiano, Palermo…1961, Milano 1962, II ...
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BORRONE, Broccardo
Giovanni Busino
Nato a Busseto (Parma) verso la prima metà del sec. XVI, studiò a Padova. Come chierico incaricato dell'insegnamento delle umanità fece parte del seguito di Girolamo [...] surtout d'abattre Genève".
Nel mese d'aprile il B. arrivò in Inghilterra per cercare di persuadere Elisabetta della cattiva fede di Enrico IV . In quest'epoca scrisse al principe Cristiano II di Sassonia per renderlo attento alla congiuntura politica ...
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COSSA, Giovanni
Franca Petrucci
Nacque a Ischia agli inizi del XV secolo da Gaspare, nobile napoletano, e da Luisa Brancacci. Egli era quindi nipote di Giovanni XXIII, il quale gli destinò nel testamento [...] (2 febbr. 1435) la regina Giovanna II lasciò il governo del Regno a un Consiglio delle nozze di Margherita d'Angiò, figlia di Renato, con Enrico VI. Nel maggio d'Angiò, a Lione, dove insieme con gli inviati del re di Francia, di quello di Inghilterra ...
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COLONNA, Giovanni
Werner Maleczek
Sebbene i documenti relativi alle vicende di questo primo cardinale Colonna siano noti da tempo, la suo biografia è stata ricostruita finora solo in modo lacunoso.
Come [...] un amico dell'Inghilterra; come tale lo indica la relazione sopra citata. Anche con Enrico III era legato s., 26 s.; Cartario alessandrino fino al 1300, a cura di F. Gasparolo, II, in Bibl. d. Soc. stor. subalpina, CXV, Torino 1930, p. 103; C. R. ...
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LEONICO TOMEO, Niccolò
Emilio Russo
Nacque a Venezia nel febbraio 1456 da una famiglia originaria dell'Epiro e sin dai suoi primi anni visse tra Padova e Venezia. Seguì l'insegnamento di lingua greca [...] in Inghilterra, e a R. Pace, divenuto segretario di Enrico VIII e diplomatico a Venezia (nel La collezione (descritta in Notizia d'opere di disegno) comprendeva tra l VI (1943), pp. 332-334; Id., La filosofia, II, Milano 1947, pp. 7, 12, 58 s.; P. ...
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BENINCASA, Bartolomeo
Gian Franco Torcellan
Nato a Modena nel 1746, cadetto di una nobile famiglia originaria di Montegubbio e iscritta al patriziato modenese, venne avviato alla carriera del sacerdozio, [...] ' Francesi e Re d'Italia Parma 1806; Vita di Enrico Dandolo, in Vite autore; Gl'Indiani in Inghilterra, Le nozze d'argento, Giovanna di Montfaucon, opere anonime e pseudonime, I, Milano 1848, pp. 39-46; II, ibid. 1852, pp. 130, 212, 379; III, ibid. ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...