UTENSILI LITURGICI
M. Di Berardo
Ampia categoria di suppellettili mobili connesse, in senso lato, allo svolgimento di un rito liturgico - intendendo per questo l'insieme delle cerimonie, dei gesti, [...] di Leone III a S. Susanna (Lib. Pont. II, 1892, p. 3) o di Sergio II (844-847; ivi, p. 94) ai Ss °, in Germania, Inghilterra e Italia. Probabili specificità d'impiego dovettero peraltro . - dono del vescovo Enrico di Rotteneck (1277-1296). ...
Leggi Tutto
Le riviste cattoliche/2: il primo Novecento
Sergio Apruzzese
Crisi modernista e risveglio religioso
Luogo di formazione e di confronto, la rivista fu il canale principale attraverso il quale passarono [...] che apriva l’annata 1901, Alba d’un secolo, in cui Murri sottolineava come esempio l’Inghilterra, ove la penna di padre Enrico Rosa, sul e Società nel Mezzogiorno. Studi in onore di Maria Mariotti, tomo II, a cura di P. Borzomati, G. Caridi, A. Denisi ...
Leggi Tutto
Bibbia: la diffusione
Mario Cignoni
La situazione religiosa
La diffusione della Bibbia in Italia risente della situazione religiosa e culturale del Paese, situazione che si è formata nel corso dei secoli, [...] Belgio e Olanda, il 31% dell’Inghilterra, il 20% di Germania, Austria , Enrico Galbiati biblico, in Storia della Chiesa. La Chiesa del Vaticano II (1958-1978), a cura di M. Guasco, E I Vangeli dei popoli, a cura di F. D’Aiuto, G. Morello, A.M. Piazzoni, ...
Leggi Tutto
Il potere politico del papa
Diego Quaglioni
«Il carattere duplice del regno papale»
In un appunto del 1930, vergato a mo’ di recensione di un articolo apparso sulla «Nuova Antologia» nel giugno dell’anno [...] Quando a metà del Duecento Enrico da Susa, detto l un grande giurista italiano esule in Inghilterra per causa di religione, cioè and Revolution, cit., II, p. x.
23 G. Galasso, Le forme del potere, classi e gerarchie sociali, in Storia d’Italia, I, I ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Agostinismo e aristotelismo
Daniel A. Di Liscia
Agostinismo e aristotelismo
In Occidente, durante il Medioevo, scienza e filosofia furono [...] i suoi uditori in teologia e non d'insegnare filosofia ai futuri eruditi.
Si multiplicatione specierum, ed. Lindberg, II, cap. 1, p. 90 Peckham nacque in Inghilterra, studiò a Oxford di teologi della quale faceva parte Enrico di Gand (1217 ca.- 1293). ...
Leggi Tutto
Cesaropapismo
Gilbert Dagron
Il termine caesaro-papia comparve per la prima volta nel manuale di teologia protestante di Justus Henning Böhmer (1674-1749), per caratterizzare l'atteggiamento di un sovrano [...] questi due poteri dovevano unirsi e che, d'altronde, non vi era tra loro che una di resistenza al Papato, come Enrico IV e Federico Barbarossa, e Inghilterra, inauguravano un nuovo tipo di rapporti con Roma. Se il Papato, dopo la morte di Federico II ...
Leggi Tutto
VIZI e VIRTÙ
J. Baschet
I v. e le virtù sono categorie essenziali nelle rappresentazioni cristiane. Definiscono uno sguardo completo sulla realtà terrena e si inscrivono necessariamente all'interno [...] pitture della sala di Enrico III nel complesso di sua comparsa nella pittura murale, in particolare in Inghilterra, per es. nelle chiese di Dalham, nel Arte d'Occidente: temi e metodi. Studi in onore di Angiola Maria Romanini, Roma 1999, II, ...
Leggi Tutto
PASTORALE
D. Thurre
Il termine p. designa in generale il bastone del vescovo o dell'abate e rappresenta un'insegna del potere ecclesiastico, nella letteratura medievale spesso in associazione con la [...] Domschatzkammer), rinvenuto nella tomba del vescovo Enrico III (m. nel 1362), con aver avuto origine in Inghilterra. Il citato p. Nouveaux mélanges d'archéologie, d'histoire et de littérature sur le Moyen Age, a cura di C. Cahier, II, Paris 1874 ...
Leggi Tutto
CLEMENTE da Osimo (della Marca, da Sant'Elpidio, da Orvieto; Clemente Briotti), beato
Carlos Alonso
Marchigiano, nacque fra il 1210 e il 1215, come si è potuto stabilire con le risultanze delle analisi [...] 1966, I, pp. 367 s.; II, p. 713). Altri studiosi hanno di Ratisbona, Enrico di Roteneck potuto recare in Spagna e in Inghilterra, mentre non siamo in grado di se egli abbia visitato le fondazioni agostiniane d'altri paesi europei come l'Ungheria e ...
Leggi Tutto
Onorio II
Simonetta Cerrini
Scarse sono le notizie su questo papa prima della sua nomina a cardinale vescovo d'Ostia. Lamberto Scannabecchi, originario di Fiagnano (attualmente in provincia di Bologna), [...] estremamente favorevole nell'Inghilterra di Enrico I. Il re aveva ottenuto dal papa Callisto II il mantenimento 255, 286-87, 366, 376, 393, 397, 438, 444, 504; X, a cura di D. Girgensohn-W. Holtzmann, Turonici 1975, pp. 82, 84, 121, 190-91, 382, 407, ...
Leggi Tutto
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...