Stato dell’Europa occidentale compreso fra le coste sud-occidentali del Mare del Nord e il massiccio delle Ardenne; confina con i Paesi Bassi (N ed E), la Germania e il Lussemburgo (E), la Francia (S e [...] o ‘statisti’, capitanati da Enrico van Nost, e i progressisti di mediazione svolto dal socialista francofono E. Di Rupo, il quale ha ricevuto dal re Alberto II l'incarico di pur vivendo e operando in Francia, seppe conservare i caratteri tradizionali ...
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Persone appartenenti al popolo ebraico o comunque legate all’identità religiosa e storica israelitica.
Il nome Ebrei, di origine incerta, entrò nell’uso comune attraverso la letteratura dell’età ellenistica [...] re cristiani godettero di relativa tranquillità, ma l’Inquisizione (1233) peggiorò poi la loro situazione: sotto Enrico III di imperatore Giuseppe II emanò l’ editto di tolleranza; la parità dei diritti degli E. fu riconosciuta nel 1791 in Francia e a ...
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Città dell’Inghilterra (164.000 ab. nel 2008), capoluogo dell’Oxfordshire. È situata all’estremità meridionale di una terrazza incuneata fra il Tamigi e il Cherwell, suo affluente di sinistra. I fiumi [...] reEnrico I nella prima metà del 12° sec. le concesse la prima carta di ultimo Parlamento di Carlo II nel 1681; durante il regno di Giacomo II (1685-88 di S. Maria, al convento di S. Fridesvida, all’abbazia di Oseney, con afflusso anche dalla Francia ...
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Cittadina dell’Inghilterra (25.434 ab. nel 2001), nello Warwickshire, sull’Avon e alla confluenza in esso del Lea, 35 km a SE di Birmingham. Mercato agricolo e sede di industrie metalmeccaniche e del mobile. [...] II, di cui fu nominato governor (1381), e nel 1388 fu uno dei cosiddetti lords appellants, che si rivoltarono contro il re; imprigionato, fu reintegrato da Enrico IV. Richard de Beauchamp, 13° conte (1382-1439), fu ambasciatore in Francia (1413 ...
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Città della Francia meridionale, capoluogo del dipartimento del Tarn.
Dal sec. 11° al 13° fu il focolaio principale del movimento eretico degli albigesi, seguaci dell’eresia catara (➔ catari). Nel contrastarlo, [...] risultati sia le missioni di s. Bernardo (1145) e di Alberico vescovo di Ostia contro Enricodi Losanna, sia i concili. Il moto raggiunse la massima estensione verso la fine del sec. 12° e, aggravando la scissione tra Francia e Provenza, preoccupò ...
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Dinastia che regnò in Francia dal 987 al 1792 e dal 1814 al 1848; più propriamente, nel ramo diretto, dal 987 al 1328. Di origine incerta, forse della Neustria, la famiglia compare nella storia con Roberto [...] France, e, per aver difesa efficacemente Parigi dai Normanni (885-86), riuscì nell'888 ad esser riconosciuto re, così come suo fratello Roberto (922). Ma il figlio didi Ugo il Grande, e trasmesso per linea diretta a Roberto II (996-1031), Enrico ...
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Figlio (n. 1373 - m. Azincourt 1415) di Edmund of Langley; conte di Rutland (1390), ebbe importanti cariche sotto il cugino Riccardo II, che aiutò contro i lords appellants (1397). Avendo avuto in compenso [...] aver attentato alla vita del re. Liberato e tornato in possesso dei suoi dominî, militò con Enrico nel Galles e in Francia, dove morì nella battaglia di Azincourt. Tradusse in inglese il Livre de chasse di Gaston Phebus duca di Foix (The maystre of ...
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RESISTENZA
Mario Niccoli
. L'accezione specifica del termine si ricollega comunemente ai clandestini Cahiers de la résistance, ma in realtà ha precedenti sia in francese, sia in italiano. Con esso s'intendono [...] un'incerta posizione di ostilità al re "fascista" (di cui vollero l' Enrico Martini "Mauri" in Piemonte (Boves e Val Casotto) e che costituirono in seguito il 1° gruppo divisioni alpine "Mauri". Un cenno a parte merita l'Organizzazione "Franchi", di ...
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GELASIO II, papa
Stephan Freund
Giovanni da Gaeta nacque tra il 1060 e il settembre 1064 da Giovanni Coniuolo, appartenente a una nobile famiglia di Gaeta. Il padre era già morto nel 1068 e Giovanni, [...] dopo l'elezione di Ralph, fedele partigiano diEnrico I, a nuovo arcivescovo di Canterbury (1114-22). G. proseguì la politica di Pasquale II e proibì nuovamente a Ralph di ricevere la professio dall'eletto di York, Thurstan di Bayeux. G. intervenne ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] da Enrico Falck. Nell'agosto di decisioni del re. All' ), pp. 51-55, e R. Moscati, La giovinezza di D., in Clio, II (1966), pp. 436-471, e dello stesso D. . Seefaty, Gli Stati Uniti e il tripartitismo in Francia e in Italia, 1940-1947, in Il Mulino ...
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