Comune della Campania (59,85 km2 con 131.556 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. È situata sulla costa settentrionale del golfo omonimo, sulle pendici meridionali e ai piedi di una collina alla destra [...] saccheggiata da Papio Mutilo (89 a.C.). Contesa fra i Bizantini e i Goti durante la guerra gotica, fu in mano a Belisario sec.), S. fu saccheggiata e in parte distrutta dall’imperatore Enrico VI nel 1194; ebbe un tentativo di ripresa, sotto Manfredi ...
Leggi Tutto
Figlia (Greenwich 1533 - Richmond 1603) di Enrico VIII e di Anna Bolena, fu dichiarata illegittima dopo l'esecuzione della madre, accusata di adulterio (1536). Educata insieme al fratellastro (Edoardo [...] La paura che la corona inglese fosse nuovamente minacciata spinse i parlamenti a rivolgere a E. frequenti petizioni affinché si con la Spagna, latente da anni. Ad acuire la tensione tra i due paesi contribuì anche la condanna a morte di Maria Stuart ( ...
Leggi Tutto
Comune della Lombardia (70,49 km2 con 72.399 ab. nel 2020) e capoluogo di provincia. Di forma ellittica, circondata dai bastioni, antiche mura ora in gran parte demolite, si estende presso la riva sinistra [...] seguito alla sconfitta ghibellina di Benevento (1266), la città subì con i Cavalcabò gli orrori della vendetta guelfa, mentre il suo atteggiamento antighibellino durante la discesa di Enrico VII le costò il saccheggio e la perdita del titolo di città ...
Leggi Tutto
Comune della Lombardia (90,34 km2 con 196.340 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. È situata a 149 m s.l.m. nella pianura pedemontana alla sinistra del fiume Mella, allo sbocco della Val Trompia. Il [...] 8° sec.), poi di una contea franca. Durante l’età carolingia i vescovi di B. (divenuti conti nel 10° sec.) acquistarono prerogative Entrata nell’orbita angioina (1269), sostenne l’assedio di Enrico VII (1311) per subire quindi la signoria degli ...
Leggi Tutto
Impero che si costituì in Europa nel Medioevo a partire dalla data simbolica del 25 dicembre dell’800, quando Carlomagno ricevette la corona in S. Pietro da papa Leone III. Oltre che una realtà territoriale [...] VII. Il concordato di Worms tra Enrico V e Callisto II (1122) segnò l’indebolimento del potere imperiale in Germania e in Italia.
Con la dinastia degli Svevi (1137-1254), in particolare con Federico I Barbarossa, nella cancelleria tedesca si iniziò ...
Leggi Tutto
Figlio (Rivoli 1562 - Savigliano 1630) di Emanuele Filiberto e di Margherita di Valois, divenuto duca nel 1580, in politica interna seguì e sviluppò l'indirizzo paterno e governò con mitezza, favorendo [...] al trono di Francia, ma, caduta questa per l'abiura di Enrico IV, il progressivo raffreddamento della Spagna pose il duca in una fortezza di Verrua (1625), non gli permisero di raggiungere i suoi scopi di guerra (Genova e il Monferrato); da ciò ...
Leggi Tutto
(it. Vienna) Cittadina della Francia meridionale, nel dipartimento dell’Isère, sulla riva sinistra del Rodano.
A V., capitale degli Allobrogi, Cesare dedusse una colonia iuris latini (Colonia Iulia Vienna [...] nel 1032 fu unita al Sacro Romano Impero. Dal 1044 vi si imposero i conti di Albon. Nel 1349 fu ceduto al re di Francia e da investiture laiche di cariche ecclesiastiche e scomunicò l’imperatore Enrico V. Concilio ecumenico di V. (XV ecumenico) ...
Leggi Tutto
Figlio (Winchester 1209 - Berkhampstead 1272) secondogenito di Giovanni Senzaterra; conte di Cornovaglia (1225), capeggiò la spedizione che portò alla conquista inglese della Guascogna (1225-27). Tra i [...] di affermare il suo prestigio, ma ebbe scarso successo; d'altra parte, richiamato in patria per tentare un accordo tra Enrico e i baroni, tenne di nuovo la reggenza (1259-60); quando tornò in Germania, la sua autorità era quasi svanita; dopo di ...
Leggi Tutto
Figlia (Parigi 1606 - Torino 1663) di Enrico IV e di Maria de' Medici. Andata sposa il 10 febbr. 1619 al futuro duca di Savoia Vittorio Amedeo I, fu sospettata per molti anni come longa manus del Richelieu. [...] cognati Tommaso di Savoia Carignano e cardinale Maurizio (donde il partito dei "principisti" opposto all'altro dei "madamisti"), i quali s'impossessarono di Torino (1639) e costrinsero la reggente a riparare in Savoia. Ottenuto l'appoggio francese al ...
Leggi Tutto
Signore di Verona (n. 1291 - m. Treviso 1329). Figlio di Alberto I, associato nel 1308 alla signoria dal fratello Alboino, con questo fu nominato vicario imperiale di Verona da Enrico VII nel 1311; con [...] signoria di Iacopo da Carrara (1318) e quindi a quelle straniere di Enrico conte di Gorizia (1319-21) e di Ulrico di Valse duca di della Lega ghibellina; per la sua lotta incessante contro i guelfi, era stato nel 1320 scomunicato da Giovanni XXII. ...
Leggi Tutto
enriciano
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Enrico. Articoli e., sottoscritti da Enrico di Valois come condizione alla sua elezione a re di Polonia (11 aprile 1573), ed entrati a far parte stabilmente del diritto pubblico...
padre di tutti i dizionari
loc. s.le m. Il più importante e autorevole tra i dizionari. ◆ Torino si riconferma così il centro di una grande tradizione: sono torinesi, infatti, tutti i grandi dizionari della lingua italiana, dal Tommaseo al...