GIUSEPPE Moscati, santo
Valeria Ribeiro Corossacz
Nacque a Benevento, il 25 luglio 1880, da Francesco e Rosa De Luca.
Il padre, magistrato e presidente del tribunale di Benevento, in gioventù aveva [...] a Napoli, ma in tutta Italia.
Il 16 nov. 1930 i resti di G. furono traslati nella chiesa del Gesù Nuovo, sé".
Fonti e Bibl.: E. Polichetti, G. M. e la malattia mortale di Enrico Caruso, in La Riforma medica, LXX (1956), 17, p. 488; G. Papasogli ...
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ALDOBRANDINI (Passeri), Cinzio
Elena Fasano Guarini
Nacque nel 1551 a Senigallia da Aurelio Passeri e da Elisabetta Aldobrandini, figlia di Silvestro. Nel 1566 fu inviato a Roma. Unico nipote maschio [...] . Nelle trattative per la riabilitazione di Enrico IV i due cugini formalmente furono sempre affiancati ( . suo erede: e questi si occupò con grande costanza a raccogliere i manoscritti del poeta, in vista di una pubblicazione completa delle sue opere ...
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COMBA, Emilio
Valdo Vinay
Nacque a San Germano Chisone, presso Pinerolo (prov. Torino) il 31 ag. 1839, figlio del maestro parrocchiale valdese Jean-Pierre Combe (il figlio italianizzò il cognome in [...] dei valdesi (1689-1889)pubblicò una monografia su Enrico Arnaud, loro pastore e condottiero (Firenze 1889). di teologia (1855-1955), Torre Pellice 1955, pp. 93-101; F. Manzotti, I valdesi a Guastalla, in Nuova Riv. storica, XLI (1957), pp. 424 ss.; A ...
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ALBERGATI, Niccolò
Edith Pàsztor
Nacque a Bologna verso l'anno 1375 da Pier Nicola, che aveva avuto notevole parte nella vita comunale bolognese. In assai giovane età, dopo avere iniziato gli studi [...] guerra dei Cent'anni. Ma giunto appena prima della morte di Enrico V e di Carlo VI poco in realtà poté fare. Ritornato duca di Borgogna, il cardinale Beaufort, vescovo di Winchester, e i legati del re di Francia (5 agosto 1435). Dopo lunghe ...
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CANCIANI, Paolo
Raffaele Feola
Nacque nel 1725 ad Udine da Leonardo e da Vittoria Picco, da famiglia nobile e ben vista dal governo veneto, che si mostrò infatti particolarmente prodigo di favori per [...] p. 47; G. Occioni-Bonaffons, Bibliogr. stor. friulana, III, Udine 1899, p. 78; D. Tassini, I friulani "consultori in iure" della Repubblica di Venezia. Frate Enrico Fanzio, Udine 1910, pp. 13, 81; P. Molmenti, La storia di Venezia, III, Bergamo 1912 ...
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PAROCCHI, Lucido Maria
Domenico Rocciolo
– Nacque a Mantova il 13 agosto 1833 da Antonio e Ginevra Soresina.
Orfano di padre a cinque anni, nel 1847 entrò in seminario, di cui era già alunno convittore, [...] , a cura di C. Cipolla, Milano 2010, pp. 258, 265-266, 275-276, 283-285, 287-288, 291; Don Enrico Tazzoli e il cattolicesimo sociale lombardo, I, Studi, a cura di C. Cipolla - S. Siliberti, Milano 2012, pp. 374-375; R. Regoli, Il Vicariato di Roma ...
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CACCIAFRONTE (Cacciaforte, Cazafronte, Cazinfrontus, Sordi), Giovanni, beato
Anna Morisi
Nacque a Cremona, probabilmente verso il 1125.
Le più antiche testimonianze sulla sua vita lo dicono di nobile [...] egli risulta già insignito di tale titolo (Schiavo, pp. 261 s.; e, per i documenti del 1174 e 1176, F. Savio, Gli antichi vescovi d'Italia. La questione che questi aveva con il patriarca di Grado, Enrico Dandolo (Schiavo, pp. 264-268).Nell'agosto del ...
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DROGONE da Parma
Paola Scarcia Piacentini
Sacerdote, fu "magischola" a Parma intorno alla metà del sec. XI. P probabile che abbia svolto la sua attività di docente presso la scuola della cattedrale [...] Anselmo da Besate, dal 1047 cappellano dell'imperatore Enrico III, Sichelmo, studioso di scienze giuridiche, maestro Memorie e docum. per la storia dell'Università di Parma nel Medioevo, I, Parma 1898, docc. I-III, pp. 19, 34-39, 41 ss., 45, 53 (il ...
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EGIDIO (Egidius, Egydius, Zilius)
Olivier Guyotjeannin
Non si hanno notizie sicure sulle origini familiari di E., vescovo di Modena (1194/ 1195-1207) e poi arcivescovo di Ravenna (1207-1208). Gli autori [...] imperiale. Il 26 maggio 1195 avrebbe ottenuto da Enrico VI un diploma che lo liberava dal " di Ravenna: le carte dell'Archivio Estense, a cura di V. Federici-G. Buzzi, I, Roma 1911, n. 148; Regesto della chiesa cattedrale di Modena, a cura di P. ...
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ALBERTARIO, Davide
Fausto Fonzi
Nato a Filighera (Pavia) il i 6 febbr. 1846, proveniente da una famiglia della media borghesia, compì gli studi ginnasiali nel collegio vescovile di Pavia, passando poi [...] L'A., come collaboratore e successore di don Enrico Massara nella direzione del giornale, accentuò, invece, . 48, 151 e passim; F. Magri, L'Azione Cattolica in Italia, vol. I, Milano 1953, pp. 126-128 e passim; G. Candeloro, Il movimento cattolico in ...
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enriciano
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Enrico. Articoli e., sottoscritti da Enrico di Valois come condizione alla sua elezione a re di Polonia (11 aprile 1573), ed entrati a far parte stabilmente del diritto pubblico...
padre di tutti i dizionari
loc. s.le m. Il più importante e autorevole tra i dizionari. ◆ Torino si riconferma così il centro di una grande tradizione: sono torinesi, infatti, tutti i grandi dizionari della lingua italiana, dal Tommaseo al...