Vescovo di questa città dal 957 al 993, data della sua morte; originario della Carinzia, s'interessò delle missioni slave; sotto Ottone I, fu consigliere e amministratore della vedova duchessa Giuditta [...] e del figlio Enrico II di Baviera, che appoggiò (974) nella rivolta contro Ottone II, dal quale fu, perciò, imprigionato nel monastero di Corvey. ...
Leggi Tutto
Prelato e diplomatico (Brescia 1489 - Roma 1549). Protonotario apostolico, da Clemente VII inviato presso Francesco I e Enrico VIII (1527) per sollecitare aiuti contro gli imperiali, e una seconda volta [...] (1530) presso Carlo V per la convocazione del Concilio di Trento; vescovo di Tortona nel 1528, dal 1539 divenne cardinale ...
Leggi Tutto
VISIONE
Enrico Rosa
Storia delle religioni. - La parola, applicata alla storia delle religioni, si riferisce a un insieme di fenomeni assai differenti - dal semplice sogno sino alle forme complesse [...] fatto di udire delle voci può essere giustamente classificato fra i fenomeni visionarî. Ma si dànno anche visioni che si faciens; ma ordinata a far conoscere le perfezioni o i voleri divini o i futuri eventi, come quella concessa ai profeti d'Israele ...
Leggi Tutto
VINCENZO de Paul o, nell'uso italiano, de' Paoli, santo
Giuseppe De Luca
Nato a Pouy, oggi Saint-Vincent-de-Paul (Lande) il 24 aprile 1581 (e non a Loyola, né nel 1576), morto il 27 settembre 1660 a [...] volta tra i consiglieri e cappellani di Margherita di Valois, figlia di Enrico II, moglie ripudiata di Enrico IV. Ottenne 1641 si aprì a Roma la prima casa; dal 1640 al 1645 datano i primi invii in terre infedeli; dal 1647, in Barberia; dal 1655, la ...
Leggi Tutto
WALTER, Hubert
Supremo giudice d'Inghilterra e arcivescovo di Canterbury, morto nel 1205; poté salire a importante posizione nella Curia Regis grazie all'influenza del suo parente Ranulf de Glanvill, [...] il grande giudice di Enrico II. Riccardo I lo nominò vescovo di Salisbury; per ordine del re partecipò alla terza crociata a imposta per scopi secolari la proprietà privata), poi per i continui bisogni di denaro del sovrano. Il più notevole aspetto ...
Leggi Tutto
CELESTINO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Goffredo da Castiglione discendeva dalla nobile famiglia milanese che prese il nome dal possesso del principale suo feudo, il castello di Castiglione [...] da un documento dell'arcivescovo di Milano Enrico di Settala del 18 luglio 1223(Ughelli-Coleti W. D. Macray, London 1891, pp. 260-261n. 228).Non conosciamo i motivi per cui alcuni nipoti e consanguinei del futuro pontefice furono messi in carcere a ...
Leggi Tutto
CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] da Ugo di York nel 1134, e i lussuosi codici che Enrico, figlio del re di Francia, portò con manuscrits de Cambron au XIIe siècle, ivi, pp. 97-106; M. Mihályi, I Cistercensi a Roma e la decorazione pittorica dell'ala dei monaci dell'abbazia delle ...
Leggi Tutto
CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] sua nonna, Maria di Brabante, era cognata dell'imperatore Enrico VII); al fonte battesimale gli fu imposto il nome del Bonifacio IX, il suo successore nell'obbedienza romana; i Colonna, i Conti, i da Ceccano si combatterono nei due partiti.L'influenza ...
Leggi Tutto
CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] 1310, non senza essersi fatto a lungo pregare, il papa inviò un pressante appello a tutti i sudditi e prelati del Regno perché accogliessero benevolmente Enrico. Ben presto si sarebbe però rivelato che assai scarse erano le possibilità di un accordo ...
Leggi Tutto
BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] Stato della Chiesa (come si è già detto sopra), sostenuti da altri Tomacelli, specialmente i fratelli Marino, Roberto detto Tartaro, Enrico e Figliolo, forse cugini di Bonifacio IX. Mentre innumerevoli Napoletani affluivano nello Stato della Chiesa ...
Leggi Tutto
enriciano
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Enrico. Articoli e., sottoscritti da Enrico di Valois come condizione alla sua elezione a re di Polonia (11 aprile 1573), ed entrati a far parte stabilmente del diritto pubblico...
padre di tutti i dizionari
loc. s.le m. Il più importante e autorevole tra i dizionari. ◆ Torino si riconferma così il centro di una grande tradizione: sono torinesi, infatti, tutti i grandi dizionari della lingua italiana, dal Tommaseo al...