Generale e diplomatico (Castelvetro di Modena 1811 - Livorno 1892); compromesso nei moti liberali del 1831 passò in Portogallo, donde raggiunse la Spagna per combattere (1835) contro i carlisti. Scoppiata [...] Sforzesca e di Novara. Combatté nella guerra di Crimea e in quella del 1859; meritò la promozione a tenente generale. Sbaragliò i pontifici a Castelfidardo; quindi assediò e prese Ancona; si segnalò poi negli assedî di Gaeta e di Messina, ed ebbe il ...
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Uomo politico italiano (Sassari 1922 - Padova 1984). Segretario del Partito comunista italiano dal 1972, deputato dal 1968 per tutte le legislature, fu promotore dell'idea di un "compromesso storico" [...] e ceti medî, sull'affermazione del carattere laico del partito e, soprattutto, sulla proposta del "compromesso storico", si concretizzò, dopo i successi elettorali del PCI nel 1975-76, nella politica di unità nazionale (ag. 1976-genn. 1979). Dopo la ...
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Patriota e viaggiatore italiano (Milano 1813 - Genova 1877). Medico, riparò in Svizzera (1846) dopo un duello con un ufficiale austriaco; volontario nelle campagne del 1848-49 e del 1859, a capo, con Giuseppe [...] di Cassano d'Adda nel 1860, fu sul campo nella guerra del 1866. Potè poi soddisfare la sua passione per i viaggi. Partito nel 1868, visitò i porti indocinesi e poi quelli cinesi, fu in Giappone, e infine in California e in Canada. Rientrato in Italia ...
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Regista italiano (Roma 1876 - ivi 1949), già cartellonista e decoratore; ha diretto: Agrippina (1911); Quo vadis? (1913); Fabiola (1918); I Borgia (1919); Il sacco di Roma (1920); Re Burlone (1935); Il [...] dottor Antonio (1937); Antonio Meucci (1940) ...
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Scrittore italiano (Seravezza 1881 - Forte dei Marmi 1958). Dopo i primi lavori di poesia e di teatro (una poesia descrittiva e narrativa, con echi dannunziani, evidenti nella sensuale ricerca di risalto [...] marinaio e meccanico, e, emigrato in Egitto, vi dimorò a lungo commerciando. Ha collaborato a molti giornali e periodici, fra i quali La Voce, L'Italia letteraria, Pègaso, Pan, Gazzetta del Popolo e Nuova Antologia.
Opere
Dopo alcuni volumi di versi ...
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Uomo politico italiano (Napoli 1877 - Torre del Greco 1959). Insigne avvocato, fu deputato al parlamento, nelle file della sinistra costituzionale, dal 1909 al 1924; sottosegretario alle Colonie con Giolitti [...] politica fin dopo la caduta del fascismo, quando promosse (dic. 1943 - febbr. 1944) la soluzione del conflitto fra i partiti antifascisti e il sovrano mediante un accordo sulla luogotenenza del principe Umberto, da attuare all'entrata degli alleati ...
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Scrittore e giornalista italiano (Novara 1909 - Milano 1967). Inviato speciale di varî giornali, poi redattore del Corriere della sera, di cui curò la pagina letteraria settimanale, trasse dai suoi molti [...] si è venuto facendo sempre più sciolto. Postumo è uscito Curriculum mortis (1968), pagine lirico-autobiografiche di un viaggio (dopo i tanti fatti nel mondo, per conto di giornali) compiuto in sé stesso e per sé stesso, quasi nel presentimento della ...
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Matematico (Roma 1889 - ivi 1975), fratello di Gaetano; prof. univ. dal 1923, insegnò a Milano e a Bologna; dal 1927 prof. di geometria analitica e descrittiva a Roma; socio nazionale dei Lincei (1947), [...] 1938-52) dell'Unione matematica italiana. Fu tra i più eminenti cultori della geometria differenziale. Nelle sue della teoria delle equazioni differenziali e a semplificare i fondamenti della geometria differenziale proiettiva. Vanno ricordate le ...
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Banchiere (Roma 1907 - Milano 2000). Dal 1943 condirettore centrale della Banca Commerciale Italiana, fu amministratore delegato (dal 1946), poi presidente onorario (dal 1988) di Mediobanca. Protagonista [...] alle cariche ricoperte in Mediobanca, si trovò al centro di ampie e complesse operazioni finanziarie che coinvolsero i principali gruppi italiani (Assicurazioni Generali, Pirelli, Fiat, Montedison, Olivetti ecc.). In tal senso, C. privilegiò il ruolo ...
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Figlio (Burgos 1334 - Montiel, Mancha, 1369) di Alfonso XI. Salito al trono (1350), si oppose alla nobiltà in una lotta violenta che gli valse la fama di tiranno efferato. Fu impegnato in un lungo conflitto [...] dinastico contro Enrico di Trastamara, figlio di Alfonso XI e della sua favorita, Leonora de Guzmán, fatta giustiziare da Pietro. La lunga guerra contro l'Aragona che sosteneva il pretendente al trono di Castiglia vide il coinvolgimento anche della ...
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enriciano
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Enrico. Articoli e., sottoscritti da Enrico di Valois come condizione alla sua elezione a re di Polonia (11 aprile 1573), ed entrati a far parte stabilmente del diritto pubblico...
padre di tutti i dizionari
loc. s.le m. Il più importante e autorevole tra i dizionari. ◆ Torino si riconferma così il centro di una grande tradizione: sono torinesi, infatti, tutti i grandi dizionari della lingua italiana, dal Tommaseo al...