BUZZI RESCHINI, Giacomo
Francesco Negri Arnoldi
Nato a Viggiù da Vincenzo, artigiano marmista, il 25 sett. 1881, si recò giovanissimo a Torino per frequentare l'Accademia Albertina. Ma lasciò presto [...] con Canonica, Calandra, Bistolfi, Pogliaghi e il concittadino Enrico Butti. Della sua vasta produzione, si ricordano ancora nel 1928 per il palazzo del governatorato della Città del Vaticano, i monumenti di S.Cirillo e S.Metodio nel Collegio boemo a ...
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BONAZZA, Tommaso
Hugh Honour
Figlio di Giovanni e di Maddalena da Treviso detta Tartaglia, nacque intorno al 1696 forse a Venezia, prima che il padre si stabilisse a Padova. Incominciò a lavorare con [...] della chiesa del Carmine a Padova; nella stessa chiesa eseguì poi i profeti Elia ed Eliseo per l'altare di S. Teresa. sulla scalinata della parrocchiale di Trissino e un busto del conte Enrico Ausperg, nel castello di Gorizia (saletta dei conti), che ...
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ANGELINI, Tito
Mario Pepe
Nacque a Napoli il 10 marzo 1806 da Costanzo. Nel 1823 era a Roma e si,indirizzava verso la scultura accademico-classicheggiante, guardando in particolar modo al Thorwaldsen. [...] gran parte su commissioni della corte borbonica. Ritrasse Francesco I, Ferdinando II e la regina Maria Teresa, ancora S. Mercadante in via Medina (1876), ma piuttosto nel busto di Enrico Alvino,nella statua di Dante in piazza. Dante (1872) e ancor ...
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Alfonso Rodrigo
A. Lauria
Architetto attivo in Spagna nella seconda metà del sec. 14° e protomaestro della fabbrica della cattedrale di Toledo, per la quale progettò, probabilmente, il chiostro e la [...] Tenorio. Questi, nel medesimo anno, riceveva dal re Giovanni I l'incarico di dare avvio ai lavori per la costruzione della morte del re Giovanni I, a cui si deve la fondazione dell'edificio nel 1390, il figlio Enrico III provvide al proseguimento ...
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AGLIO, Domenico, detto il Gobbo
Giovanni Mariacher
Nacque a Vicenza e si dedicò alla scultura sotto la scuola di Orazio e Angelo Marinali da Bassano; dovette trasferirsi assai presto a Verona, se nel [...] Maria della Disciplina; le statue del cardinale Enrico Noris e di Onofrio Panvinio, originariamente nel P. Zani, Encicl. metodica ... delle Belle Arti, I, Parma 1819, p. 325; J. Meyer, Allgem. Küstler-Lexikon, I, pp. 122-123; U. Thieme-F. Becker, ...
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COLEMAN, Francesco (Francis)
Claudia Tempesta
Figlio di Charles e di Fortunata Segadori, fratello minore di Enrico, nacque a Roma nell'anno 1851. La sua educazione artistica si svolse nell'ambito dello [...] dipinse scene di costume e soggetti storici. Frequentò anche i corsi di pittura all'Accademia di S. Luca (Thieme febbr. 1923). Nel 1932 alla mostra "Roma nell'Ottocento" i tre Coleman venivano ricordati nella sezione dedicata alla Gran Bretagna. Del ...
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ALBERTO
Augusta Bubani
Architetto e ingegnere della Comunità di Bologna, citato assai spesso, fra il 1250 e il 1261 circa, dagli Statuti. Si occupò di lavori di selciatura e costruzione di strade, della [...] fino allo scorcio del sec. XIII, quando prese il suo posto Enrico da Como. Forse è lo stesso Alberto che lavorava a S. III e Indice;G.Zucchini, Guida di Bologna,Bologna 1930, p. 156; I. B. Supino, L'arte nelle chiese di Bologna, Bologna 1932, pp. ...
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ALBRIZZI, Enrico
Franco Mazzini
Pittore, nato a Vilminore (Bergamo) nel 1714. Uscito dalla bottega bresciana di Ferdinando Del Cairo, eseguì numerose pale d'altare e affreschi per chiese di Brescia [...] pp. 110-114; G.Delogu, Pittori minori liguri, lombardi ..., Venezia 1931, pp. 189-191; U. Thierne-F. Becker, Allgem. Lex. der bild. Kunstler,I, p. 235;U. Galetti-E. Camesasca, Encicl. d. Pittura ital.,I, Milano 1950, p. 28; Encicl. Ital.,II, p. 213. ...
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Letterato italiano (Torino 1869 - ivi 1925). T. fu un sensibile interprete, all'alba del sec. 20º, dell'insofferenza verso i poeti della generazione precedente, specie verso Carducci e D'Annunzio e anticipatore [...] italiana aveva saputo esprimere nel secondo Ottocento, e di una poesia che ripudiasse la lingua aulica, la rima, i metri chiusi della tradizione. Di tale poesia "sincera", capace di escludere ogni diaframma tra ispirazione ed elaborazione tecnica ...
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Architetto (Roveredo, Canton Grigioni, 1642 circa - Monaco di Baviera 1724), il più importante esponente di una famiglia di stuccatori e architetti attivi in Baviera. Alla corte di Baviera dal 1673, vi [...] abilmente combinati con quelli francesi e viennesi dei palazzi di corte. A Monaco diresse i lavori per le chiese della Trinità e di S. Gaetano, costruì varî palazzi, i castelli Seefeld, Wahl e Haimhausen. Terminò l'edificio centrale di Nymphenburg; a ...
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enriciano
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Enrico. Articoli e., sottoscritti da Enrico di Valois come condizione alla sua elezione a re di Polonia (11 aprile 1573), ed entrati a far parte stabilmente del diritto pubblico...
padre di tutti i dizionari
loc. s.le m. Il più importante e autorevole tra i dizionari. ◆ Torino si riconferma così il centro di una grande tradizione: sono torinesi, infatti, tutti i grandi dizionari della lingua italiana, dal Tommaseo al...