DIONISIO (Dionisius, Dionysius)
Norbert Kamp
Non conosciamo la provenienza di D., ma è stata fatta l'ipotesi che egli fosse originario di Teramo o di Brindisi, senza che però ci siano testimonianze probanti. [...] Giovanni Gualberti.
Durante il regno dell'imperatore Enrico VI D. ritornò dietro le quinte dell' 1168 invece che del 1172); Codice diplom. amalfitano, a cura di R. Filangieri di Candida, I, Napoli 1917, pp. 363 s., 374-376, nn. 194 e 198; II, Trani ...
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ELISEO
Giancarlo Andenna
Di nazione tedesca, canonico della cattedrale di Eichstätt in Baviera, fu eletto vescovo di Mantova probabilmente sul finire del 1054, come afferma il Capitani. Il 20 ott. 1055 [...] nei primi mesi dell'anno, dopo la morte di Enrico III, avvenuta nell'ottobre del 1056, E., stando nella cura di L. C. Bethmann, Hannoverae 1846, pp. 246, 249; P. Torelli, Regesto mantovano, I, Roma 1914, pp. 58 n. 82, 59 n. 83, 64 n. 92, 65 n. ...
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VITTORE IV, antipapa
Tommaso di Carpegna Falconieri
V., al battesimo Gregorio, nacque in un anno imprecisato della seconda metà dell'XI secolo. Poiché la sua patria fu, molto probabilmente, Ceccano, [...] tenne un sinodo a Veroli. L'11 aprile di quel medesimo anno, probabilmente prigioniero di Enrico V insieme a Pasquale II, egli figura tra i cardinali che giurarono il rispetto della convenzione stipulata a ponte Mammolo dal papa e dall'imperatore ...
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BONINO, Alessandro (Alessandro d'Alessandria)
Raoul Manselli
Nato in Alessandria intorno al 1268, entrò nell'Ordine francescano e fu mandato a Parigi per compiervi gli studi filosofici e teologici; fu [...] e proteggesse in Sicilia coloro che, usciti dall'Ordine e ribelli, colà avevano trovato rifugio e cioè i francescani di Toscana seguaci di Enrico di Ceva (J. Pou y Marti, Visionarios,beguinos yfraticelos catatanes, Vich 1930, pp. 104-109).
Questa sua ...
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POMA, Antonio
Francesco Sportelli
POMA, Antonio. – Nacque il 12 giugno 1910 a Villanterio, in provincia di Pavia, primo dei sei figli di Angelo e di Maria Ballerini.
Nel 1921 entrò nel Seminario vescovile [...] Chiese, società, Stato. 1861-2011, a cura di A. Melloni, I-II, Roma 2011, pp. 839-850.
G. Alberigo, La Chiesa italiana Evangelizzazione e promozione umana’, in Un vescovo italiano del Concilio, Enrico Bartoletti 1916-1976, Genova 1988, pp. 215-221; V ...
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BOLLANI, Domenico
Giovanni Pillinini
Figlio di Francesco e di Elisabetta Capello, nacque a Venezia il 10 febbraio 1514 (e non 1513). Dopo la laurea in legge conseguita a Padova, entrò nella vita politica: [...] ancora decenne in seguito alla morte del padre, Enrico VIII. Accanto a questo incarico formale ve 1875; P. Guerrini, La visitaapostolica di San Carlo alla diocesi di Brescia, in Brixia sacra, I (1910), pp. 261-296, 314-322; R. Maiocchi, Mons. D. B. e ...
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ANSELMO da Besate
Cinzio Violante
Nacque probabilmente a Besate (località sulla riva sinistra del Ticino, fra Milano e Pavia), che gli diede la denominazione, mentre l'appellativo di "peripatetico", [...] - si svolse fra la diocesi tedesca e la Santa Sede, oppure mantenne i contatti del papa con la sua antica diocesi, di cui aveva conservato il governo. Durante la sosta dell'imperatore Enrico III in Italia, nella prima metà del 1047, A. entrò nella ...
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Nacque a Dermulo (frazione di Taio, prov. Trento) il 12 giugno 1892 da Enrico e da Celestina Emer. Giovanissimo, entrò dapprima in un collegio di religiosi, quindi nel seminario diocesano di Trento per [...] 'E. non si esaurì in loco, anche se dalla scuola da lui fondata sono usciti finora oltre tremila alunni, divenuti poi i divulgatori della musica sacra e, segnatamente nella regione trentina, del canto gregoriano; l'E. volle infatti istituire corsi di ...
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MICCOLIS, Stefano
Dizionario Biografico degli Italiani, Vol. 74 (2023)
Nacque a Corato (Bari) il 10 novembre 1945, da Leandro (medico e ufficiale durante la Seconda guerra mondiale, rientrato in Italia [...] crociano e la genesi del liberalismo", della quale fu relatore Enrico Berti. Della tesi, M., che aveva letto le opere sono riproposti, integrati con ampi frammenti del lascito manoscritto, i testi dell'ultimo Labriola (Da un secolo all’altro). Non ...
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ANSELMO della Pusterla
Maria LUisa Marzorati
Nulla sappiamo della sua nascita e della sua famiglia. Completò la sua educazione in Francia con altri giovani milanesi; fu nel 1107 a Parigi e a Tours presso [...] clero ordinario, per intervento del primicerio Nazaro Muricola.
I Milanesi stavano allora preparando l'estremo assalto contro la maggio 1125 la sede imperiale, vacante dopo la morte di Enrico V, era contesa tra Lotario di Supplimburgo e Corrado di ...
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enriciano
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Enrico. Articoli e., sottoscritti da Enrico di Valois come condizione alla sua elezione a re di Polonia (11 aprile 1573), ed entrati a far parte stabilmente del diritto pubblico...
padre di tutti i dizionari
loc. s.le m. Il più importante e autorevole tra i dizionari. ◆ Torino si riconferma così il centro di una grande tradizione: sono torinesi, infatti, tutti i grandi dizionari della lingua italiana, dal Tommaseo al...