PASCALE, Carlo
Eleonora Belligni
PASCALE, Carlo. – Nacque a Cuneo il 19 marzo 1547 da Bartolomeo di Antonio e Caterina Fieschi, di origine ferrarese. Il cognome è registrato in italiano anche nelle [...] a commendarsi a un altro potente, Pierre Forget, signore di Fresnes, che, ex segretario dei Navarra, gli assicurò i favori di Enrico IV di Borbone. Nel 1588 Pascale fu naturalizzato francese: il titolo di «vicomte de la Queute, la Barre, Dargny ...
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CASALIS, Goffredo
Isabella Ricci Massabò
Nacque a Saluzzo il 9 luglio 1781 da Bartolomeo e da Anna Enrico; di umili origini, orfano di padre a un anno (12 nov. 1782), fu avviato ben presto alla vita [...] , p. 476; reg. 1841, dicembre, p. 104; Ibid., Notai di Torino, I versamento, G. Trucchi, reg. 1852, vol. 28, f. 5; reg. 1856, s. v. Casalis; A. Brofferio, in Il Messaggiere torinese, I, Alessandria 1839, p. 3; Gazzetta Piemontese, 14 marzo 1856; ...
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BRUSONI, Francesco
Gian Luigi Beccaria
Originaria di Siena, la famiglia si stabilì intorno al sec. XV nell'Italia settentrionale, suddividendosi in quattro rami principali, a Ferrara, a Padova, a Badia [...] - basti ricordare il Brugnolo, il Merlo, e soprattutto il Cotta -, il B. apprende i primi rudimenti delle lettere e delle lingue classiche sotto la guida di Enrico Merlo; ma, spirito inquieto come mostra d'essere, non può soffrire una lunga dimora in ...
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BECCARI, Agostino
Anna Migliori
Nacque a Ferrara poco prima del 1510.
A detta dei biografi, il B. conseguì il dottorato di diritto civile e canonico, fu dedito agli studi filosofici ed eccelse nell'arte [...] essa fu rappresentato a Parigi alla corte di Enrico II. La seconda edizione del Sacrificio nel 1587 il Pastor fido, Torino 1886, pp. 177-179; Id., recensione a I. Palmarini, I drammi pastorali di A. Marsi detto l'Epicuro Napolitano. La Mirzia, in ...
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GARZIA, Raffaele (detto Raffa)
Carlo D'Alessio
Nacque a Cagliari, da Raimondo e da Carmen Mundia, il 10 apr. 1877.
Il padre, il cavalier Raimondo, era imprenditore, nonché amministratore e comproprietario [...] dal 1° genn. 1901 al 15 ott. 1913, ed ebbe fra i suoi collaboratori alcune figure di rilievo, o destinate a divenire tali, del mondo isolano fra cui Salvatore Farina, Enrico Costa, Grazia Deledda, Salvatore Ruju, Sebastiano Satta, Antonio Scano. Nel ...
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BINDI, Enrico
Piero Treves
Nato da Atto e da Marianna Masi a Canapale di Pistoia il 29 sett. 1812, fu a nove anni dalla famiglia, non troppo disagiata, ma contadina e desiderosa di migliorare la condizione [...] le tesi di E. Meyer e di J. Carcopino). Il B. si mostrò anche buono studioso della commedia di cui indagò i ristretti limiti di penetrazione nell'ambito della vita domestica e civile dei Romani, altrimenti dalla commedia greca, pur rivendicandone, di ...
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ASTORE, Francesco Antonio
Nino Cortese
Di famiglia proveniente dal Mantovano ed immigrata nel Mezzogiorno da due generazioni - parlando a un amico mantovano di questa sua origine dirà con tutta serietà [...] Caterina II, al re di Napoli Ferdinando IV, al principe Enrico di Prussia, a Domenico Cirillo, al libraio Terres, ecc. pp. 41-68, 122-147; B. Croce, F. A. Astore e i suoi versi in onore del primo martire dell'aeronautica (1785),in Aneddoti di varia ...
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BECCARIA, Antonio
Cesare Vasoli
Nato a Verona intorno al 1400 da Taddeo, assunse il cognome della madre. Abbracciata sin da adolescente la carriera ecclesiastica, coltivò con grande amore gli "studia [...] Inghilterra dal duca Humphrey di Gloucester, fratello del re Enrico V e grande mecenate ed amatore degli studi umanistici, del sec. XV, in Miscell. di studi in onore di A. Hortis, I, Trieste 1909, pp. 459-473; F. Prendilaquae Dialogus, in E. Garin, ...
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CASALINUOVO, Giuseppe
Domenico Scafoglio
Nacque il 16 ag. 1885 da Vito e da Eleonora Nisticò a San Vito Jonio, in provincia di Catanzaro, dove il padre possedeva un podere. A Catanzaro, dove consegui [...] di tutte le forze di sinistra sul socialista Enrico Mastracchi si ebbe nel 1913; il C., Nosside, VIII (1928), 10, pp. 30-35; U. Bosco, La lampada del poeta, in Leonardo, I (1930), pp. 667 s.; V. Galati, La lampada del poeta, in Il Pensiero, VI (1931 ...
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DONATI, Alessandro
Gianfranco Formichetti
Nacque da nobile famiglia a Siena nel 1584.
Dopo essersi trasferito a Roma, il 26 genn. 1600 entrò nel Collegio Romano dove fece il suo noviziato da gesuita. [...] oltre che di eresia anche della morte di Enrico suo fratello. Giordano (Enrico) dopo una serie di traversie è fatto prigioniero 1662).
Il lavoro, dedicato a papa Urbano VIII, celebrava i fasti della Roma barocca. Il grande Urbano è considerato il ...
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enriciano
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Enrico. Articoli e., sottoscritti da Enrico di Valois come condizione alla sua elezione a re di Polonia (11 aprile 1573), ed entrati a far parte stabilmente del diritto pubblico...
padre di tutti i dizionari
loc. s.le m. Il più importante e autorevole tra i dizionari. ◆ Torino si riconferma così il centro di una grande tradizione: sono torinesi, infatti, tutti i grandi dizionari della lingua italiana, dal Tommaseo al...