AGANOOR, Vittoria
Antonio Russi
Nacque a Padova il 26 maggio 1855 da Edoardo e da Giuseppina Pacini.
La famiglia paterna, di origine armena, era emigrata in Persia e di lì poi in India nella prima metà [...] essere vicini ai mechitaristi dell'isola di San Lazzaro, con i quali la famiglia fu in stretti rapporti. Molti libri della vaste letture di scrittori stranieri, sotto la guida di Enrico Nencioni, succeduto allo Zanella nella direzione dei suoi studi. ...
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ALFANI, Gianni
Carlo Salinari
Rimatore fiorentino, del quale restano sei ballate e un sonetto. Sia l'identificazione con un Gianni Alfani, immatricolatosi nel 1243 nell'Arte della seta e morto ai primi [...] gonfaloniere di giustizia nel 1311 e dichiarato ribelle da Enrico VII nel 1313, (probabilmente lo stesso che, secondo ,238; V. Rossi, Il "dolce stii nuovo" in Scritti di critica letteraria,I, Firenze 1930, p. 19-20 (che indica le fonti); N. Sapegno, ...
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PONTANO, Giovanni
Bruno Figliuolo
PONTANO, Giovanni. – Nacque il 7 maggio del 1429, da Giacomo e da Cristina Pontano, membri della piccola nobiltà locale, a Cerreto di Spoleto.
Dopo l’assassinio del [...] e licenziò alcune opere: tra la seconda metà del 1469 e i primi mesi del 1470 compose il Charon, nel quale prende in Cibo, figlia del pontefice, e Luigi d’Aragona, figlio di Enrico, marchese di Gerace, a sua volta figlio naturale del sovrano; ...
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LANDO, Ortensio
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Milano da Domenico, originario di Piacenza e forse appartenente alla nobile famiglia Landi, e da Caterina Castelletta, milanese. L'anno [...] del De nobilitate et praecellentia foeminei sexus di Enrico Cornelio Agrippa, trattato ricco anche di spunti e con dedica al Truchsess, il trattato Della vera tranquillità dell'anima, per i tipi di Paolo e Aldo Manuzio il Giovane.
C. Ginzburg e A. ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] Polonia un re cattolico. Frattanto si spargeva notizia delle responsabilità di Enrico nella strage di S. Bartolomeo, mentre la diplomazia austriaca lavorava per guadagnare i protestanti, vantando la pace religiosa garantita nei territori dell'Impero ...
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GREGORIO, Rosario
Giuseppe Giarrizzo
Nacque il 23 ott. 1753 nel quartiere palermitano dell'Olivuzza, primogenito di Francesco e di Benedetta Balestrini. Fu battezzato coi nomi di Gaspare Rosario Giovanni. [...] Giacomo e di Federico III, che, al pari di Enrico VII, avevano eroso la proprietà baronale, rendendo possibile di V. Di Giovanni, R. di G. e le sue opere, Palermo 1871; utili i due quaderni di N. Rapisarda, Studi su R. G., Catania 1909-10 e la ...
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CAVRIANI, Filippo
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, da Antonio, nel 1536.
Nobile e ricca famiglia, quella del C., eminente già nel sec. XIII e destinata ad imporsi, nel sec. XVIII, come la più ricca proprietaria [...] del 1570, non esclusivo che il C. risulta medico alla corte parigina, divenendovi archiatra più che di Enrico III, come asseriscono in genere i cenni biografici, di sua madre Caterina, da lui ammiratissima (era, infatti, pel C. "gran dama" capace di ...
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PASQUALI, Giorgio
Antonio La Penna
PASQUALI, Giorgio. – Nacque a Roma il 29 aprile 1885 da Gustavo e da Anna (Marianna) Lasagni.
Il padre, esperto di diritto internazionale e professionista ben noto, [...] Atene e Roma, n.s., XLVII (2002), pp. 37-44). Altre lettere sono conservate presso i corrispondenti. Lettere di Pasquali furono pubblicate da Enrica Malcovati (in Saggi di umanesimo cristiano, marzo 1954). Del carteggio con Manara Valgimigli si è ...
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PAPINI, Giovanni
Andrea Aveto
– Nacque a Firenze il 9 gennaio 1881. Figlio di genitori non sposati, venne iscritto nei registri comunali con il cognome Tabarri e trascorse i primi mesi di vita presso [...] nell’orizzonte del giornalismo nazionalista e antidemocratico; sollecitato dal direttore del settimanale, Enrico Corradini, all’inizio del 1904 stese un discorso programmatico (I principii di un nuovo Partito nazionale) che lesse a Siena (21 febbraio ...
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DE LUCA, Giuseppe
Gabriele De Rosa
Nacque a Sasso di Castalda (Potenza) il 15 sett. 1898 da Vincenzo e Raffaella Viscardi. Trascorse la fanciullezza a Brienza, piccolo borgo poco distante da Sasso, [...] G. De Luca, Roma 1924, Id., La vita religiosa di re Enrico VI, traduz. di G. De Luca, Firenze 1924; Id., Ilcard. testimonianze, a cura di M. Picchi, Brescia 1963: raccoglie i ricordi e le testimonianze di molti scrittori, filologi, storici, italiani ...
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enriciano
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Enrico. Articoli e., sottoscritti da Enrico di Valois come condizione alla sua elezione a re di Polonia (11 aprile 1573), ed entrati a far parte stabilmente del diritto pubblico...
padre di tutti i dizionari
loc. s.le m. Il più importante e autorevole tra i dizionari. ◆ Torino si riconferma così il centro di una grande tradizione: sono torinesi, infatti, tutti i grandi dizionari della lingua italiana, dal Tommaseo al...