KODOLANYI, János
Enrico Várady
Romanziere ungherese, nato a Nagyfény il 13 marzo 1899. Di origine borghese, trascorse parte della sua gioventù in mezzo alla vita dei contadini dell'Ormánság, regione [...] di salvezza nella rigenerazione dei contadini di cui occorre vivificare e rendere attive le innate energie etniche ed etiche.
I suoi migliori scritti agitano questi problemi ma sono anche opere letterarie notevolissime, pervase da un soffio epico. Il ...
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VALLA, Giorgio
Enrico Carrara
Umanista piacentino, forse parente del grande Lorenzo Valla (vedi, XXXIV, p. 923), nacque a Vigoleno nella prima metà del sec. XV. Insegnò rettorica a Pavia (1466-77); [...] et fiugiendis rebus (Venezia 1501), che è un'enciclopedia, divisa per discipline, in 49 libri.
Bibl.: C. Poggiali, Memorie per la st. lett. di Piacenza, I, Piacenza 1789, pp. 131-64; F. Gabotto, G. V. e il suo processo, ecc., in Nuovo archivio veneto ...
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SZABÓ de Gáborján, Lőrinc
Enrico Várady
Poeta ungherese, nato a Miskolc nel 1900.
Giovanissimo, si dedicò all'arte delle traduzioni raccogliendo meritati successi. Nel 1941, pubblicò una ricca antologia [...] di capolavori della letteratura universale Örök barátaink (I nostri amici eterni). Tanta esperienza letteraria non poté non riflettersi nella sua stessa poesia che subì l'influsso di diverse tendenze. Non meno vario fu il suo atteggiamento spirituale ...
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GIACOMINO Pugliese
Giuseppina Brunetti
Con questo nome è conosciuto uno dei principali poeti della scuola siciliana, la cui identificazione è tuttora controversa e la cui attività poetica è da collocare [...] trascrizione segue a un Landfriede emanato dalla Cancelleria di Enrico, primogenito di Federico II, ed è databile agli lingua poetica italiana delle origini, a cura di d'A.S. Avalle, I, Milano-Napoli 1992, p. ccxxxiia e passim; H.C. Skubikowski, A ...
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PIETRO da Eboli
Fulvio Delle Donne
PIETRO da Eboli. – Non si hanno molte notizie sulla vita di questo poeta, che, negli ultimi anni del XII o, al massimo, nei primi del XIII secolo, compose in latino [...] , ma probabilmente – data la cronologia della vita dell’autore – era dedicato a cantare le imprese di Federico I Barbarossa, padre di Enrico VI, e non di Federico II. Nella prosecuzione dell’epigramma conclusivo, poi, Pietro afferma che le tre opere ...
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Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] come un perpetuo p a r t o r i r e e m o r i r e, come d i s s o l u z i o n e e crescita, come formazione e trasformazione 'un toscano di periferia, sono il principale appannaggio di Enrico Pea, al confronto certo solo pittoresco e folclorico, benché ...
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Narratori dell'Ottocento e del primo Novecento
Aldo Borlenghi
Nella prima metà dell'Ottocento nasce in Italia, e decade, la passione per il romanzo storico. Romanzi ambientati nel passato, più o meno [...] non la si scopre da tutte le parti. Il naturalista non raccoglie soltanto i modelli della natura più normale e più perfetta, ma fa una sezione di e autore altresì di vari racconti. Fiorentino Enrico Castelnuovo, piuttosto che romanziere, come sembrò, ...
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Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] a tale proposito, ovvie ragioni di «collana», che al servita, sempre per i tipi Ricciardiani, è dedicato un intero volume. Manca - ed è carenza di non lieve entità - Enrico Caterino Davila, suddito veneto e ufficiale al soldo della Repubblica, cui si ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Convivio - Introduzione
Cesare Vasoli
I. - L'opera che si ripresenta in questo volume, a conclusione dell'edizione ricciardiana dell'Alighieri, è forse quella che, nel [...] animalibus, I'Organon, la Rhetorica e la Politica), ma spesso in modo non esatto, sì da far pensare alla memoria di letture non recenti, o all'uso di testi poco corretti, oppure di "epitomi" o raccolte. Anzi - lo ha mostrato pure Enrico Berti -, non ...
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Sport e letteratura nella storia
Francesca Petrocchi
Il genere della letteratura sportiva
Poeti e narratori nel corso dei secoli hanno descritto e illustrato l'esercizio fisico nei rispettivi linguaggi, [...] della Pantomima Futurista a Torino nel giugno 1928, in Football (su musiche di F.M. Hardil), con i costumi disegnati da Enrico Prampolini al quale si devono anche i costumi per la Danza della boxe e la Danza del tennis di Silvio Mix.
Ancora nel 1933 ...
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enriciano
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Enrico. Articoli e., sottoscritti da Enrico di Valois come condizione alla sua elezione a re di Polonia (11 aprile 1573), ed entrati a far parte stabilmente del diritto pubblico...
padre di tutti i dizionari
loc. s.le m. Il più importante e autorevole tra i dizionari. ◆ Torino si riconferma così il centro di una grande tradizione: sono torinesi, infatti, tutti i grandi dizionari della lingua italiana, dal Tommaseo al...