. Diritto internazionale. - Sino alla conclusione della prima Guerra mondiale la parola ebbe, anche nella terminologia giuridica, il generico significato di attacco militare, violenza armata, guerra da [...] seguito, in questo, il Covenant della Società delle nazioni, e anziché definire l'aggressione si è limitata ad enumerare tra i suoi scopi anche quello di "prendere efficaci misure collettive per la prevenzione e la rimozione delle minacce alla pace e ...
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SEYSSEL, Claudio di
Arcivescovo, uomo politico e scrittore savoiardo, nato probabilmente ad Aix-les-Bains nel 1450. Era figlio illegittimo di Claudio di Seyssel, maresciallo di Savoia, di nobilissima [...] del 1514). Dopo l'avvento al trono di Francia di Francesco I, abbandonata la corte, si recò a Marsiglia per attendervi ai scritti di carattere politico-apologetico: Oratio, tenuta alla corte di Enrico VII d'Inghilterra nel 1506 (1ª ed., Parigi 1506); ...
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. Contratto di locazione che ha per oggetto il godimento di una cosa produttiva (azienda, fondo rustico, brevetto, ecc.). Ha trovato una disciplina appropriata, distinta dalla locazione, soltanto nel codice [...] di non usare del bene, e cioè obbliga ad esercitare l'impresa (se l'affittuario non destina al servizio della cosa i mezzi necessarî per la gestione di essa, il locatore può chiedere la risoluzione del contratto), e quest'obbligo, che non esiste ...
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Nel codice civile del 1942 l'agricoltura è disciplinata come un'attività economica tipica sullo schema dell'impresa agraria. Seppure nelle norme predisposte a regolare i varî settori dell'agricoltura siano [...] un concetto unitario, che gli sia di guida per risolvere i casi posti lungo la contrastata linea di confine, ove l' generale, 2ª ed., Roma 1936; G. Carrara, Corso di diritto agrario, I, Roma s. d.; A. Cicu ed E. Bassanelli, Corso di diritto agrario ...
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Arcivescovo di Canterbury, figlio d'un piccolo proprietario di Higham Ferrars, nato nella seconda metà del sec. XIV, morto il 12 aprile 1443. Baccelliere di diritto civile nel 1390, e nel 1396 dottore [...] della sua diocesi alla Corona, prima che cominciasse la campagna di Azincourt. Perciò in Enrico V Shakespeare lo fa figurare fra i merceriarî che sostenevano la legge salica in favore di Enrico. Nel 1416 fu combinato un accordo a Canterbury fra ...
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OSORIO, Jeronimo
Angelo Ribeiro
Vescovo di Algarve, umanista, teologo e storico portoghese, nato a Lisbona nel 1506, morto a Tavira in Algarve il 24 agosto 1580. Figlio d'un giureconsulto che era stato [...] In quest'epoca compose alcune delle sue opere di teologia. I libri De nobilitate civili e De nobilitate christiana uscirono in nel 1555, l'O. trovò un protettore nel fratello di lui Enrico (poi cardinale e più tardi re), il quale, essendo arcivescovo ...
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Nacque a Gerace; fu cappellano dell'arciconfraternita del SS. Sacramento nel 1561, e poi chierico beneficiato della Basilica Vaticana dal 1567. Venne a Roma, dove visse lungamente, con la protezione del [...] Roma, lasciando erede dei suoi scritti e dei suoi libri il capitolo vaticano.
Dapprima, per meglio fissare i ricordi del passato, scrisse (dopo il 1558) i Supplimenti alli libri di Maffeo Vegio e Pietro Mallio; passò poi ad uno studio più accurato e ...
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Giurista, nato a Genova nel 1848, morto ivi il 18 maggio 1931, figlio del penalista Maurizio e fratello maggiore del romanista Paolo Emilio (v. App. I, p. 263). Insegnò dal 1886 diritto commerciale, marittimo [...] e industriale nella Scuola superiore di commercio di Genova, poi Istituto superiore di studi commerciali, di cui fu direttore dal 1915 al 1921. Fece parte delle commissioni per la riforma del codice di ...
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Vescovo di Londra, nato verso il 1500 forse da un taglialegna del Worcestershire. Laureatosi a Oxford in diritto canonico, diritto civile e teologia, entrò al servizio del famoso cardinale Wolsey, alla [...] morte del quale fu impiegato da Enrico VIII nelle faccende più delicate della sua politica, quale, per es., quella del suo divorzio. Successivamente ambasciatore presso Francesco I, ammesso alla corte di Carlo V, vescovo di Hereford (1538), fu, il 14 ...
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Canonista italiano. Nacque a Bologna intorno al 1338 da Bertolino di Biagio. Fu allievo prediletto di Pietro d'Ancarano. Si addottorò prima in diritto civile (1384), poi in canonico (1387). Iniziò il suo [...] , e un repertorium in iure civili. Non meno ricercati dei commentarî, che ancora si ristampavano sulla fine del sec. XVI, furono i suoi consulti, di cui si conoscono almeno sei edizioni. Fu accusato di oscurità, ma non è più oscuro di tanti altri fra ...
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enriciano
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Enrico. Articoli e., sottoscritti da Enrico di Valois come condizione alla sua elezione a re di Polonia (11 aprile 1573), ed entrati a far parte stabilmente del diritto pubblico...
padre di tutti i dizionari
loc. s.le m. Il più importante e autorevole tra i dizionari. ◆ Torino si riconferma così il centro di una grande tradizione: sono torinesi, infatti, tutti i grandi dizionari della lingua italiana, dal Tommaseo al...