AMALDI, Edoardo
Giovanni Paoloni
Nacque a Carpaneto Piacentino il 5 settembre 1908 da Ugo, docente universitario, e da Luisa Basini.
La formazione
A causa degli spostamenti di sede dovuti alla carriera [...] nel 1925 al corso di laurea in ingegneria, per poi passare a quello in fisica, dove ebbe come maestri Enrico Fermi e Franco Rasetti. Tra i giovani allievi di quel periodo vi era anche Emilio Segrè, col quale Amaldi pubblicò, ancora studente, il suo ...
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CAPRIANI, Francesco, detto Francesco da Volterra
Manfredo Tafuri
Figlio di Giovanni Andrea, nacque a Volterra nei primi decenni del secolo XVI. La sua fama è basata sulle sue opere architettoniche a [...] pp. 88-93).
Che il C. continuasse a lavorare per i Caetani è confermato dalla sua nota manoscritta a margine di un ben diversa occasione di intervento fu quella offerta al C. da Enrico Caetani, creato cardinale da Sisto V, che decise di restaurare ( ...
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FERRARI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Lalatta di Palanzano (Parma) il 13 ag. 1850, primogenito dei quattro figli di Giuseppe e di Maddalena Longarini. La famiglia Ferrari apparteneva al ceto [...] esistenti di Gorla Minore e di S. Carlo di Milano. Per preparare i chierici ad affrontare le questioni sociali, nel 1897 il F., ormai fu segretario personale del F., Giuseppe Bicchierai, Enrico Falck, Luigi Gedda, Giuseppe Lazzati, Piero Malvestiti ...
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BAFFI, Paolo
Alfredo Gigliobianco
Nacque a Broni, nell’Oltrepò pavese, il 5 agosto 1911, figlio unico di Giovanni e di Giuseppina Lolla. Il padre, figlio di un piccolo coltivatore, morì quando Paolo [...] Torre, dalla quale ebbe due figli: Giuseppina (1963) ed Enrico (1966).
Morì a Roma il 4 agosto 1989.
Fonti e direzione della Banca d’Italia, in Id., Testimonianze e ricordi, cit., pp. 79-92 e i docc. 23, 24, 34, 42, 44, 47, 66, 68, in La Banca d’ ...
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BURRI, Alberto
Massimo De Sabbata
Nacque a Città di Castello (Perugia) il 12 marzo 1915, primogenito di Pietro, commerciante di vini, e di Carolina Torreggiani, insegnante elementare.
Medico tra guerre [...] di Morra, presso Città di Castello, ed Enrico Crispolti curò una ricca mostra antologica a lui dedicata Un saggio e tre note, Milano 1961; G. Marchiori - M. Drudi Gambillo, I Ferri di B., Milano 1961; Alternative attuali. Omaggio a B. (catal.), a ...
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FANELLI, Francesco
Franca Franchini Guelfi
Figlio di Virgilio, scultore, nacque a Firenze come attestano i documenti che lo definiscono sempre "florentinus" (Varni, 1879, p. 74; Alizeri, 1880, pp. 197 [...] Tacca su modello del Giambologna ed inviati ad Enrico principe di Galles nel 1612 dal granduca Cosimo II p. 189; C. Avery, Hubert Le Sueur, the "unworthy Praxiteles" of King Charles I, in Walpole Society, XLVIII (1980-82), pp. 151 s., 181, 188, 191, ...
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BONIFACIO I, marchese di Monferrato
Axel Goria
Terzogenito, tra i figli maschi, del marchese Guglielmo V (alias III, alias IV) e di Iulita d'Austria, sorella uterina di Corrado III, re dei Romani, nacque [...] il re dei Romani a Lodi; in seguito lo accompagnò a Bologna, dove l'11 febbraio ottenne da Enrico la messa al bando dei marchesi d'Incisa e l'ordine a tutti i loro vassalli di prestare a lui, B., giuramento di fedeltà entro un mese. Il 12 febbraio B ...
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ALESSANDRO III, papa
Paolo Brezzi
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; invece [...] l'imperatore restavano stazionarie per qualche anno, altre preoccupazioni gravarono su A. III; sia il re Enrico d'Inghilterra sia i cittadini romani gli divennero ostili, mentre le trattative intraprese con l'imperatore greco non giungevano in porto ...
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BRUNSWICK, Ottone di
Ingeborg Walter
Appartenente alla famiglia dei duchi di Brunswick-Grubenhagen, un ramo collaterale dell'illustre stirpe dei Welfen (Guelfi), il B. nacque, maggiore di otto figli, [...] di Brunswick-Grubenhagen, soprannominato "de Graccia" per i frequenti viaggi in Oriente, e da Jutta, figlia del marchese Enrico di Brandeburgo e Landshut, intorno all'anno 1320.
Tuttavia le prospettive per un giovane e valoroso cavaliere, discendente ...
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CIELO d'Alcamo
Niccolò Mineo
La prima notizia di un poeta di nome "Cielo" proviene dall'umanista Angelo Colocci, che, non sappiamo' in base a quali testimonianze, a lui assegna la paternità del famoso [...] 349ss.). Né si può pensare agli agostari dello statuto di Enrico VII dell'anno 1312, ché a quella data il 229 ss.; Id., Lingua e stile del Contrasto di C. d'A., in Filologia romanza, I(1954), pp. 1-21; G. Bonfante, Ancora la lingua e il nome di C. d ...
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enriciano
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Enrico. Articoli e., sottoscritti da Enrico di Valois come condizione alla sua elezione a re di Polonia (11 aprile 1573), ed entrati a far parte stabilmente del diritto pubblico...
padre di tutti i dizionari
loc. s.le m. Il più importante e autorevole tra i dizionari. ◆ Torino si riconferma così il centro di una grande tradizione: sono torinesi, infatti, tutti i grandi dizionari della lingua italiana, dal Tommaseo al...