Figlio (Fontainebleau 1551 - Saint-Cloud 1589) di Enrico II e di Caterina de' Medici, ultimo re dei Valois. Insieme alla madre fu uno dei promotori della strage della notte di S. Bartolomeo contro gli [...] , conclusero la Lega cattolica, accusandolo di favorire i calvinisti. Si gettò allora contro i calvinisti e il loro campione Enrico di Navarra (1585), per poi volgersi contro lo strapotere di Enrico di Guisa, che aveva suscitato una sommossa contro ...
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Secondogenito (Saint-Germain-en-Laye 1519 - Parigi 1559) di Francesco I, per la morte del fratello Francesco (1536) divenne l'erede al trono. Sposò nel 1533 Caterina de' Medici, ma fu dominato fino alla [...] , Toul, Verdun, Metz e nello stesso anno s'impegnò contro gli Spagnoli in Piemonte, aiutando poi i Senesi ribelli, finanziando Piero Strozzi e i fuoriusciti fiorentini, e attaccando la Corsica con l'aiuto turco. Ma la sconfitta di San Quintino (1557 ...
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Figlio naturale (Siviglia 1333-1334 - Burgos o S. Domingo de la Calzada 1379) di Alfonso XI e di Eleonora di Guzmán, fu insignito del titolo di conte di Trastamara. Oppostosi al fratellastro Pietro il [...] Monteil e lo uccise pochi giorni dopo. Dopo l'ascesa al trono, fu impegnato in continue guerre con il re d'Aragona e i re di Navarra e Portogallo e, in seguito all'alleanza con Carlo V di Francia, dovette in ultimo affrontare anche gli Inglesi. Negli ...
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Figlio (Oporto 1394 - Vila do Infante, Sagres, 1460) di Giovanni I re di Portogallo, fu il promotore delle navigazioni e delle scoperte geografiche fatte dai Portoghesi nel sec. 15º. Si stabilì a Sagres [...] (Vila do Infante), e ne fece un centro di preparazione, su basi scientifiche, di spedizioni marittime. Oltre che della colonizzazione dell'isola di Porto Santo (1418), di Madera (1419), delle Azzorre (1445), ...
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ENRICO da Susa, detto l'Ostiense (Hostiensis, Henricus de Segusio o Segusio)
Kenneth Pennington
E., che fu il canonista più importante e brillante del secolo XIII, nacque a Susa (od. prov. di Torino) [...] sua ipotesi sono gli stretti legami di E. con il casato di Raimondo Berengario.
E. rimase coinvolto nella disputa tra Enrico III ed i canonici di Winchester circa l'elezione del nuovo vescovo. Il re auspicava l'elezione di Guglielmo di Savoia, mentre ...
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Enrico Alleva
Giornalista e editore italiano (Città di Castello 1951 - Roma 2017). Grande personaggio dell’editoria e della cultura italiana, ha studiato grazie a una serie di borse di studio per studenti [...] Rita Levi Montalcini che gli ha affidato, insieme ad Enrico Alleva, la pubblicazione in italiano della sua Nobel Lecture nell’ottobre del 1986). Questa Nobel Lecture è uscita per i tipi della casa editrice romana Theoria, presso la quale Cesari ha ...
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ENRICO di Castiglia (Henricus de Castella, Henricus de Hispania, Arrigo di Castiglia, Anrricus, Don Enrrique)
Norbert Kamp
Nacque all'inizio del marzo 1230, quarto figlio di Fernando (Ferdinando) III [...] rifugiarsi nel suo castello di Marino, a sud di Roma, e resistette agli assalti di Enrico.
Dall'estate del 1267 furono lanciati i primi segnali ai ghibellini, i quali erano incalzati dalla presenza di Carlo d'Angiò in Toscana. Su proposta del vicario ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Enrico Opocher
Giuseppe Zaccaria
Pensatore dalla forte vocazione filosofica, sempre pervasa da un’alta ispirazione etica che percorre l’intera sua opera e tutta la sua attività, Enrico Opocher fu allievo [...] in «Se a minacciare un curato c'è penale»: il diritto ne 'I promessi sposi', Milano 1985, pp. 49-65.
Libertà, in Lessico della e l’etica pura di kantiana, pp. 235-72).
Ricordo di Enrico Opocher: omaggio ad un maestro, 18 aprile 2005, Aula magna G. ...
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ENRICO
Lorenzo Paolini
Di questo vescovo di Bologna (1129-1145) non sono noti né l'origine - anche se il Masini lo indica come cittadino bolognese - né la famiglia, né l'eventuale carica ecclesiastica [...] posta nella pieve di Samoggia, annessa poi a S. Maria di Roffeno, i diritti di sepoltura e le decime sui frutti delle terre coltivate a spese di S. Stefano, e, maggiormente, dal vescovo Enrico.
Nella caccia alle reliquie e negli sventramenti del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Enrico Finzi
Irene Stolzi
Civilista raffinato e rigoroso, Enrico Finzi è stato un interprete originale delle esigenze di rinnovamento dogmatico emerse anche in Italia nel primo cinquantennio del Novecento. [...] All’origine di solide amicizie – come quella con Enrico Corradini –, la frequentazione dei nuovi e irriverenti cenacoli dei codici fascisti, scorgendo anche nei riferimenti al corporativismo i segni nefasti del passato regime (Il problema dei codici ...
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enriciano
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Enrico. Articoli e., sottoscritti da Enrico di Valois come condizione alla sua elezione a re di Polonia (11 aprile 1573), ed entrati a far parte stabilmente del diritto pubblico...
padre di tutti i dizionari
loc. s.le m. Il più importante e autorevole tra i dizionari. ◆ Torino si riconferma così il centro di una grande tradizione: sono torinesi, infatti, tutti i grandi dizionari della lingua italiana, dal Tommaseo al...