ENRICO di Tedice
Valerio Ascani
Non si conoscono gli estremi biografici di E., che fu attivo intorno alla metà del sec. XIII. Nominato tra i testimoni di un atto arcivescovile del 1254 (Tanfani Centofanti, [...] Lucca, in La pittura in Italia. Il Duecento e il Trecento, Milano 1986, I, pp. 233, 238 s.; II, pp. 569, 655, 667; A. , 51; U. Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon…, X, p. 560 (s. v. Enrico di Tedice); XXVIII, p. 8 (s. v. Ranieri d'Ugolino); XXXIII, p. ...
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ENRICO
Valerio Ascani
Scultore, attivo a Pistoia nella seconda metà del sec.XII, il suo tiome è noto unicamente dalla iscrizione presente sul capitello destro del portale maggiore della chiesa di S. [...] , né nelle altre opere di questo scultore, dove pure si è voluto vedere (Toesca, 1927) una collaborazione da parte di E; i supposti contatti di questi ultimi due artisti e soprattutto di E. con la coeva scultura provenzale (Salmi, 1928; Salvini, 1966 ...
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Pittore, architetto e scultore (Colle di Vespignano in Mugello probabilmente 1267 - Firenze 1337). Massimo protagonista della civiltà artistica gotica italiana, rinnovò radicalmente il linguaggio figurativo. [...] realizzare tra il 1303 e il 1305 la cappella privata di Enrico degli Scrovegni: G. affrescò le pareti con Storie della Vergine, del Duomo, di cui gettò le fondamenta e diresse personalmente i lavori fino al primo ordine dei rilievi.
Vita e opere
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Comune della Liguria (240,29 km2 con 565.752 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana. Sorge nel punto più interno dell’arco litoraneo ligure a ridosso dell’Appennino, dove questo si deprime [...] crescente espansione della città. Con Enrico VI (1191-97) i genovesi parteciparono alle spedizioni che diedero impadronirsene, dal 1464 al 1466 si ebbe in G. la signoria di Francesco I Sforza, al quale il Banco di s. Giorgio aveva ceduto anche (1463) ...
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Del Débbio, Enrico. - Architetto italiano (Carrara 1891 - Roma 1973). Attivo a Roma, elaborò (1928-33) il primo progetto urbanistico del Foro Mussolini (ora Foro Italico), per il quale realizzò anche alcuni [...] per la messa a punto di un sistema linguistico che tenesse conto degli apporti della cultura contemporanea: in particolare i progetti per la foresteria Sud (1930) e per la colonia elioterapica (1934-35) poi snaturata e inglobata nell'Istituto ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] anche politica che a esse mancava.
1194: matrimonio tra Costanza d’Altavilla e il figlio di Federico I Barbarossa, Enrico VI, che, incoronato re d’I., alla morte del re normanno Guglielmo II assume anche la corona del Regno normanno. Con questa ...
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Comune della Lombardia (181,67 km2 con 1.406.242 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana, è la seconda città in Italia, dopo Roma, e costituisce la massima concentrazione delle forme [...] milites; dal contado, proseguì la lotta finché la mediazione del nuovo imperatore Enrico III condusse a una forma di pacificazione: i nobili rientrarono in città, ciascuna delle due parti rinunciando a rappresaglie e a risarcimenti (1044). Le vicende ...
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Stato dell’Europa meridionale, il cui territorio, affacciato per circa 850 km sull’Oceano Atlantico, occupa il margine occidentale della Penisola Iberica. Al territorio metropolitano vanno uniti gli arcipelaghi [...] (1578) e, non avendo eredi diretti, il trono toccò al prozio, l’ormai vecchio cardinale Enrico, la cui morte (1580) aprì il problema della successione. Tra i molti candidati prevalse il re di Spagna Filippo II, figlio di Isabella di P., acclamato re ...
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Comune della Campania (119,02 km2 948.850 ab. nel 2020, detti Napoletani), capoluogo di regione e città metropolitana.
Il centro più notevole del Mezzogiorno d’Italia per ampiezza demografica, tradizioni [...] minime in luglio (10-20 mm). In autunno e inverno sono frequenti i venti di scirocco.
Dopo l’aumento costante della popolazione che ha caratterizzato e tornò a fiorire. La città si oppose a Enrico VI di Svevia e perciò ottenne privilegi da Tancredi, ...
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Comune della Toscana (102,3 km2 con 358.079 al censimento 2011, divenuti 366.927 secondo rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo della regione, situato a un’altezza media di 50 m [...] nella formazione universitaria: la percentuale di persone di età compresa tra i 30 e i 34 anni con un titolo universitario è pari al 39,5 Domenica”; nel 1904 la rivista letteraria “Hermes” di Enrico Corradini e Giuseppe Antonio Borgese; nel 1906 il “ ...
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enriciano
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Enrico. Articoli e., sottoscritti da Enrico di Valois come condizione alla sua elezione a re di Polonia (11 aprile 1573), ed entrati a far parte stabilmente del diritto pubblico...
padre di tutti i dizionari
loc. s.le m. Il più importante e autorevole tra i dizionari. ◆ Torino si riconferma così il centro di una grande tradizione: sono torinesi, infatti, tutti i grandi dizionari della lingua italiana, dal Tommaseo al...