Giulio II
Alessandro Pastore
Giuliano della Rovere nacque ad Albisola il 5 dicembre 1443 di modesta famiglia, da Raffaello e da Teodora di Giovanni Manirola. Ad essi dedicò il 30 aprile 1477 un monumento [...] grossi li coglioni come ha il re di Franza!" avrebbe esclamato il papa al momento della partenza, secondo ilEnrico VIII d'Inghilterra), dando come pretesto la volontà di riconquistare Bologna (ove il 1° ottobre era stato nominato legato il -204.
I.D. ...
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FEDERICO III (II) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria)
Salvatore Fodale
Nacque il 13 dic. 1273 (o 1274) nelle terre della Corona d'Aragona dall'infante Pietro d'Aragona, il futuro re Pietro III, e da [...] . Alla testa del grosso dell'esercito, F. di prestargli obbedienza. Il re si impegno a versare ad Enrico la somma di ibid. 1922, pp. 68-71; Codice diplomatico dei re aragonesi di Sicilia, I, a cura di G. La Mantia, Palermo 1917, pp. 75, 261, 266 ...
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PIO XI, papa
Francesco Margiotta Broglio
PIO XI, papa. – Achille Ratti nacque a Desio, borgo tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco e di Teresa Galli di Saronno. Venne battezzato [...] dell’azione concordataria della Chiesa nel secolo che corre grosso modo dal Vaticano I al Vaticano II.
Dal concordato con la Lettonia al papa. Questi avrebbe prima sottoposto il testo francese al padre Enrico Rosa de La Civiltà cattolica (autore ...
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Fratello di Titina e Peppino, nacque a Napoli il 24 (secondo altre fonti il 26*) maggio 1900, dalla relazione dell'attore ed autore Edoardo (Eduardo) Scarpetta con la nipote Luisa De Filippo.
Si formò [...] attore Enrico Artieri, grosso successo" (ibid., pp. 62 s.). Nell'inverno il D. lasciò la compagnia Scarpetta e recitò col fratello Peppino quasi stabilmente al teatro Nuovo fino al 1931. Seguirono altre riviste; nel giugno del 1930 erano comparsi i ...
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FELLINI, Federico
Italo Moscati
Nacque a Rimini il 20 gennaio 1920 da Urbano (1894-1956) e da Ida Barbiani (1896-1984), primogenito di tre figli.
Le origini
I Fellini discendevano da una famiglia contadina [...] di Carlo ed Enrico, a Ettore Scola I vitelloni (1953). Il confronto con lo scrittore pescarese Ennio Flaiano, penna acuta e satirica, si tradusse in un titolo molto curioso, dalla parola ‘vitellone’ che Flaiano riconduceva a ‘vudellone’, grosso ...
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DE AMICIS, Edmondo
Lucia Strappini
Nacque a Oneglia (Imperia Levante) il 21 ott. 1846 da Francesco, "banchiere regio dei sali" e Teresa Busseti. A Cuneo, dove la famiglia si era trasferita nel 1848, [...] il diario dei giorni di scuola di EnricoGrosso; Pagine allegre (Milano 1906) raccolta di scritti di vario genere già pubblicati su riviste, come il 1932; M. Kerbaker, E. D. scrittore, in Scritti ined., I,Roma 1932, pp. 169-229; G. Carducci, Ceneri e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Carlo Michelstaedter
Fabrizio Meroi
Il pensiero di Carlo Michelstaedter, figura di primo piano nel panorama filosofico europeo dell’inizio del Novecento, è stato spesso interpretato – sulla scorta, [...] a Firenze, i compagni di studi Gaetano Chiavacci e Vladimiro Arangio-Ruiz, futuri editori delle sue opere ed esponenti di rilievo della cultura filosofica italiana del Novecento; a Gorizia, Enrico Mreule e Nino Paternolli. Il legame più significativo ...
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GONZAGA, Ludovico
Gino Benzoni
Quarto dei cinque figli maschi del duca di Mantova Federico II e di Margherita Paleologo, vede la luce il 18 sett. 1539: lo precedono Francesco, Federico (che muore in [...] capo d'un grosso squadrone di cavalleria a salvare il re che, spintosi una febbre violenta, il G. muore il 23 ott. 1595.
Enrico IV, addolorato, 1842, ad ind.; Recueil des lettres missives de Henri IV, I-IV, a cura di [J.] Berger de Xivrey, Paris 1843 ...
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DE RENZI, Salvatore
Vincenzo Cappelletti-Federico Di Trocchio
Nacque a Paternopoli (prov. di Avellino) il 19 genn. 1800, da Donato e Maria Rosaria Del Grosso. La famiglia, "già ricca e agiata" a dire [...] Enrico (Necrol., p. 18), era in condizioni talmente disagiate che della educazione del D. dovette farsi carico uno zio sacerdote, Giuseppe De Renzi, che però mancò prima ancora che il a nascondere il vero sotto il velo di studiate parole".
I principî ...
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DAVANZATI, Bernardo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 31 ag. 1529 (Archivio dell'Opera del duomo, Battesimi, anni 1522-1532, c. 119 v), da Antonfrancesco di Giuliano e da Lucrezia, figlia di Bernardo [...] il Papato e la monarchia inglese, individuate essenzialmente nel comportamento dissoluto di Enrico al granduca Ferdinando I per ottenere dai capitani di Parte il permesso di effettuare ), Costituito da un grosso quaderno contenente riflessioni e ...
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indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...
quarto
agg. num. ord. e s. m. [lat. quartus, affine a quattuor «quattro»]. – 1. agg. Con valore ordinale, che occupa, in una sequenza o in una successione ordinata, il posto corrispondente al numero quattro, cioè viene dopo altri tre (in cifre...