PERSIO, Ascanio
Franco Pignatti
PERSIO (Persi, Persii), Ascanio. – Nacque a Matera il 9 marzo 1554 da Altobello, scultore, e da Beatrice Goffredo, ultimo di cinque fratelli: Antonio, Giovanni Battista, [...] ’occasione per il passaggio sulla laguna del nuovo re di Francia Enrico III diretto sarebbe andato a comporre «un grosso volume», la cui pubblicazione egli , Lettere, Firenze 2003, pp. 110 s. (i rinvii nell’indice a pp. 122, 134 si riferiscono ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Gaspare
Riccardo Musso
Nacque a Genova da Gabriele e da Caterina Zaccaria verso la metà del XIII secolo.
Il padre, figlio di Luca di Ingone, era, con altri consorti, signore di Stella e aveva [...] Doria, che risultavano i veri padroni della situazione.
La venuta a Genova, nell'ottobre 1311, di Enrico VII di Lussemburgo, Della Scala, i quali promisero il loro aiuto per farli rientrare in Genova.
Agli inizi del 1318 un grosso esercito, composto ...
Leggi Tutto
PELUZZI, Eso
Francesca Franco
PELUZZI, Eso. – Nacque a Cairo Montenotte (Savona) il 6 gennaio 1894 da Giuseppe, liutaio, e da Placida Rodino, fotografa, quinto di otto figli.
Nutrì inizialmente il sogno [...] Cesare Ferro e Giacomo Grosso. Nel 1913 con il dipinto Il pastore vinse la medaglia Parigi, dove incontrò Raffaele De Grada, Enrico Prampolini, Filippo de Pisis e Tina d’infanzia, dominò la sua pittura, i violini, trasformando la natura morta in ...
Leggi Tutto
CARDELLA, Simone
Alfredo Cioni
Nato a Lucca da un Nicolò, cospicuo mercante, intorno all'anno 1440, fu a Roma "mercator curiam Romanam sequens" com'egli stesso lasciò scritto. È, probabile che già prima [...] Andrea: l'edizione era un in folio di 220 cc. (cfr. I.G.I., n. 1962). Il 30 apr. 1473 veniva pubblicata la Summa aurea super titulis decretalium di Enrico de Segusio: due tomi di grossa mole, curati da Giovan Battista de Lancia (che si vedrà lavorare ...
Leggi Tutto
DANDOLO, Giberto
Marco Pozza
Appartenente ad uno dei rami principali della nobile famiglia veneziana, quello che risiedeva nella parrocchia di S. Moisè, collaterale rispetto ai discendenti del doge [...] Enrico, nacque presumibilmente intorno al secondo decennio del XIII secolo.
Ricordato per la prima volta nel 1249, quando il suo nome compare fra i quarantuno elettori di Marino Morosini, è citato ancora nel giugno del 1257, assieme col fratello ...
Leggi Tutto
FIESCHI, Carlo
Giovanni Nuti
Figlio di Niccolò di Tedisio del ramo ligure dei conti di Lavagna e di una Leonora, di cui ignoriamo il casato, nacque forse a Genova, nella seconda metà del sec. XIII. [...] la signoria. Ottenne allora che Enrico VII confermasse a lui e ad altri suoi fratelli il possesso feudale dell'importante centro strategico di Pontremoli.
Il 10 luglio 1313, insieme con i fratelli card. Luca e Ottobono, il F. fu investito dall ...
Leggi Tutto
FUNAIOLI, Carlo Alberto
Paolo Camponeschi
Nacque a Firenze il 7 nov. 1914 da Gino e da Elisabetta Kerll. Laureatosi a Bologna nel 1936, divenne nello stesso anno assistente presso l'università di Roma. [...] si accoglievano le istanze degli eredi del tenore Enrico Caruso contro i produttori di un film ritenuto pregiudizievole dell'onore civile, diretto da G. Grosso e F. Santoro Passarelli (ibid.).
In questo studio il F. assume un atteggiamento critico ...
Leggi Tutto
FREGOSO (Campofregoso), Nicolò
Giustina Olgiati
Figlio di Spinetta (I) e della sua prima moglie, Benedetta di Enrico Doria, nacque probabilmente a Genova dopo il 1410. Alla morte del padre, nel 1425, [...] che aveva convinto gli equipaggi di alcune navi di grosso tonnellaggio, provenienti dall'Oriente, a ribellarsi al doge peraltro avere compromesso a lungo i rapporti tra il F. e il nuovo doge: nell'estate del 1447 il F. partecipò alle campagne ...
Leggi Tutto
DALL'OGLIO, Enrico
Alessandra Cimmino
Nacque a Imola il 25 luglio 1900 da Maria Anna Ida Del Carlo e Andrea, insegnante di liceo. Lasciò presto la scuola e, a Milano, si impiegò a dodici anni come fattorino [...] grosso successo editoriale del Dall'Oglio. In questo stesso periodo il D. prese a pubblicare, incrementandola con nuovi titoli, una collana rilevata del vecchio Studio editoriale Corbaccio, "I classici dell'amore" ("testi e documenti per servire ...
Leggi Tutto
GERARDO, Giacomo
Anna Pizzati
Nato a Venezia intorno al 1553 da Giovanni di Biagio, avvocato, e da Marina di Martini, in una famiglia di ceto cittadino, era il più giovane di quattro figli maschi.
Il [...] una difficile e annosa controversia circa il prezzo da pagare per un grosso quantitativo di grani avariati, appartenenti di Lorena, il granduca Ferdinando I riceveva incessantemente avvisi dalla Francia che riferivano dell'assassinio di Enrico III e ...
Leggi Tutto
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...
quarto
agg. num. ord. e s. m. [lat. quartus, affine a quattuor «quattro»]. – 1. agg. Con valore ordinale, che occupa, in una sequenza o in una successione ordinata, il posto corrispondente al numero quattro, cioè viene dopo altri tre (in cifre...