GALIZIA, Fede
Maria Elena Massimi
Anno e luogo di nascita della G. rimangono ancora da precisare. La tradizionale data 1578 - ricavata dall'iscrizione apocrifa del Ritratto di Paolo Morigia della Pinacoteca [...] perfettamente geometrica. L'ultima opera della G. grosso modo databile è un Ritratto dell'anziano Ludovico Il 21 giugno 1630, durante la peste, la G. redasse il proprio testamento, scegliendo per eredi la cugina Anna, il nipote Carlo Enrico e i ...
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DEL BENE, Bartolomeo (Baccio)
Paolo Procaccioli
Nacque il 9 nov. 1514 probabilmente a Firenze, e non in Valdelsa (come ipotizzavano il Negri e il Couderc), dal banchiere Niccolò di Albertaccio di Vieri [...] Firenze, ambasciatore presso il cugino Cosimo I, con la richiesta di un grosso prestito. La missione, Flamini, Le rime di Odetto de la Noue e l'italianismo al tempo di Enrico III, in Id., Studi di storia letter. italiana e straniera, Livorno 1894, ...
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DELLA ROVERE, Girolamo
Enrico Stumpo
Nacque a Torino nel 1530 da Lelio, dei signori di Vinovo, e da Anna dei conti di Piossasco, da nobile e antica famiglia che aveva già avuto diversi vescovi e cardinali, [...] si trovava nel 1559, anno della morte del re Enrico II, per il quale compose un'orazione funebre, dedicata al, giovane Francesco la satisfattione dell'arcivescovo ..." (Grosso-Mellano, I, p. 147). Iniziarono i primi screzi con il D., che si lamentò a ...
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GIULIANI, Giulio Cesare
Gloria Raimondi
Nacque a Viterbo nel 1882 da Tommaso e da Annunziata Proietti Palotta.
Conseguito il diploma di chimico e farmacista presso l'Università di Roma, dove si era [...] si susseguirono nuovi incarichi ufficiali tra i quali il ciclo per la finestratura dell' Enrico Galeazzi e Mario Redini, realizzò oltre alle nove vetrate dei papi, igrosso spessore, lisce o scheggiate, legate con cemento o con resine epossidiche. Il ...
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BEROARDI, Guglielmo (Berovardi, Berrovardi)
Eugenio Ragni
Nacque a Firenze, probabilmente intorno al 1220: tra gli ufficiali ad cavallatas eletti il 6 febbr. 1260 è nominato, infatti, suo figlio Ruggero [...] Enrico III d'Inghilterra. Trovandosi egli nell'agosto 1260 a Worms, il B. non fece che allungare di poco ilgrosso problema suscita il ), pp. 132-34; T. Casini, G. B., in Il Propugnatore, n.s., I (1888), pp. 118-120; Doc. dell'Antica Costituzione del ...
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DE RENZI, Enrico
Alberto Zanchetti
Nacque a Paternopoli (Avellino) il 12 sett. 1839, da Salvatore, celebre storico della medicina in Italia e docente nell'ateneo napoletano, e da Maria Teresa Prudente. [...] problemi biochimici (più della metà delle pagine del grosso volume sono dedicate all'esposizione aggiornata di problemi sviluppo della sanità a Napoli e nell'Italia meridionale nel periodo tra i due secoli.
Il D. morì a Napoli l'8 dic. 1921.
Opere: ...
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BRAGADIN, Marco
Hatto Kallfelz
Apparteneva a una famiglia greco-cipriota di nome Mamugnà, che, in conformità con l'uso veneziano in voga, deve avere assunto il cognome di Bragadin in omaggio alla protezione [...] rapporti con il prestigiatore e chiromante Girolamo Scotto (Hieronymus Scotus), che si occupava anche di alchimia e dal quale deve aver appreso i primi rudimenti della sua futura attività. Nel 1574, poco dopo la visita del re di Francia Enrico III a ...
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GERARDO (Geraldus, Giraldus)
Norbert Kamp
Nacque, probabilmente in Lombardia, intorno al 1150. Non è noto il nome dei suoi genitori né il monastero in cui prese i voti. Non oltre il 1182 succedette all'abate [...] Enrico VI, che dopo ilgrosso privilegio di protezione, mentre nell'aprile 1209 ottenne anche terreni a Cuma e diritti di pascolo a Cancello. Fu G. a riferire al papa dei miracoli verificatisi a Veroli dopo il Hageneder [e altri], I, Graz-Köln 1964, n ...
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PALATINO, Giovan Battista
Franco Pignatti
PALATINO, Giovan Battista. – Nacque a Rossano, in Calabria, in data ignota, ma da collocare dopo il 1510, poiché egli si riferisce al suo primo libro, edito [...] da Palatino. Il berlinese è un codice di grosso formato di curata da Ruscelli, e un altro di dedica a Enrico II di Valois nel codice di Berlino (la ottobre 2011), a cura di P. Marini - P. Procaccioli, I, Manziana 2012, pp. 19 s., 42 s.; A. Ciaralli ...
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GERARDO (Gerardo di Gisla, Gerardus de Scanabichis)
Luigi Canetti
Nacque nella prima metà del XII secolo, probabilmente a Bologna. Le notizie sul suo conto anteriormente al 1187, quando G. è attestato [...] di tregua commerciale con i Ferraresi del 10 marzo il suo intervento, nel 1195, a tutela dello studente Enrico che a lui si era appellato contro il , nn. 16, 28, 31-33, 39, 42 s.; Registro Grosso, 1, c. 59; Corpus chronicorum Bononiensium, a cura di A. ...
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indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...
quarto
agg. num. ord. e s. m. [lat. quartus, affine a quattuor «quattro»]. – 1. agg. Con valore ordinale, che occupa, in una sequenza o in una successione ordinata, il posto corrispondente al numero quattro, cioè viene dopo altri tre (in cifre...