ONORIO II, papa
Simonetta Cerrini
ONORIO II, papa. – Di nome Lamberto, originario di Fagnano (Fiagnano), oggi Casalfiumanese presso Imola, se ne hanno scarse notizie prima del 1117, quando papa Pasquale [...] ilGrosso a discapito della radicale attività riformatrice sostenuta da s. Bernardo e da altri ecclesiastici francesi come Stefano di Senslis, vescovo di Parigi, che si riconciliò con il furono i rapporti con EnricoI d’Inghilterra, presso il quale ...
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MATTEO
Francesca Roversi Monaco
– Nacque intorno al 1085 a Laon, in Francia, da una famiglia ricca e nobile. M. studiò con Anselmo di Laon; divenuto chierico, dopo il 1106 ricevette una prebenda canonicale [...] il 1128 e il 1129 fu a Reims, a Troyes, al concilio di Châlons-sur-Marne, a Montier-en-Der e a Thérouanne. Nell’ottobre 1128 alla presenza di EnricoIi canonici secolari di Notre-Dame con i vittorini, e il re Luigi VI ilGrosso, che sosteneva i ...
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GIOVANNI da Ignano
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1248 da Francesco di Bolognetto. Il nome della madre non è noto. Ebbe due fratelli, Zandonato e Giacomo, di lui minori d'età, e due sorelle, [...] case, mulini e gualchiere. Ilgrosso del patrimonio di G. era Italia di Enrico VII e il suo aperto 9v, 14v, 16v; Venticinquine, b. 15, reg. 4, c. 10v; Ufficio dei riformatori degli estimi, s. I, reg. 5, cc. 26-27; s. II, b. 29, docc. 14, 17, 27; b. ...
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BENZONE d'Alba
Giovanni Miccoli
È ignota la sua data di nascita. Le congetture che sono state avanzate al riguardo mancano di basi consistenti. Nulla di certo si sa della sua vita praticamente sino [...] mesi del 1090 (nessun ricordo figura infatti della discesa di Enrico in Italia nel corso di quella primavera).
L'opera di tesi e i motivi esposti precedentemente.
Nonostante i rimaneggiamenti, l'opera mantiene il carattere di grosso centone di tutta ...
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MATOCIIS, Giovanni
Marino Zabbia
de’ (Giovanni Mansionario). - Nacque nella seconda metà del XIII secolo probabilmente a Verona. Smentendo una lunga tradizione che, per il suo legame con la cattedrale [...] Enrico VII (come le opere di Albertino Mussato e Giovanni da Cermenate). Ma il M. non riuscì a portare a compimento il suo disegno storiografico: le Historiae si interrompono infatti con l’imperatore Carlo ilGrosso già avvenuto per i Gesta, anche ...
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CAPIZUCCHI, Camillo
Mirella Giansante
Nato a Roma nel 1537 da Marcello e da Lavinia Incoronati, ricevette una buona educazione anche letteraria, ma ben presto manifestò una grande inclinazione per le [...] fermare ai confini della Lorena con pieno successo i lanzichenecchi che il conte palatino Giovanni Casimiro aveva inviato verso la Francia in soccorso degli ugonotti (14 giugno 1589). In seguito, quando Enrico di Navarra strinse Parigi di un assedio ...
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ROSSI, Cesare
Mauro Canali
– Nacque a Pescia (Pistoia) il 20 settembre 1887 da Guglielmo e da Amelia Nucci. Figlio unico, la madre morì quando egli aveva sette anni e suo padre, maestro elementare ed [...] componente intransigente di Enrico Ferri e i sindacalisti rivoluzionari avevano «potuto apprezzare innumerevoli ignorati gesti eroici compiuti dai diffamati figli della borghesia e del patriziato, mentre ilgrosso del proletariato dava alla guerra il ...
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BOSCO, Ferdinando Beneventano del
Giuseppe Monsagrati
Nato a Palermo nel 1813, presto si trasferì a Napoli, dove entrò nel collegio della Nunziatella. Terminati i corsi, fu immesso nei ruoli dell'esercito [...] i borbonici e puntare quindi su Palermo.
Il B. intuì la mossa di Garibaldi, ma Von Mechel, convinto di inseguire ilgrosso non aveva il coraggio di licenziarlo; l'occasione gli fu data dall'ennesimo cartello di sfida inviato a Enrico Serra marchese ...
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BASTA, Giorgio
Gaspare De Caro
Nacque intorno al 1540 a Rocca, in Terra d'Otranto, benché una tradizione bibliografica lo vo.; glia nato nel Monferrato, a Rocca sul Tanaro.
Era figlio di Demetrio, un [...] dei compiti principali della cavalleria: in questa parte egli fissa con estrema precisione i vari procedimenti da seguire per garantire ilgrosso dell'esercito dalle sorprese nemiche, frutto specialmente delle personali esperienze compiute nei Paesi ...
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SOMMARIVA, Giorgio.
Luca D'Onghia
– Nacque probabilmente a Verona attorno al 1435, da Giovanni e da Grandillia dal Brolo. La famiglia paterna possedeva fortune cospicue, e il padre ricoprì incarichi [...] di corrispondenza e rime erotiche composte per conto di altri). Ilgrosso dell’esperienza lirica di Sommariva può dirsi chiuso al principio sono invece i libelli antifrancesi pubblicati tra il 1495 e il 1496 a seguito della discesa di Enrico VIII in ...
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indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...
quarto
agg. num. ord. e s. m. [lat. quartus, affine a quattuor «quattro»]. – 1. agg. Con valore ordinale, che occupa, in una sequenza o in una successione ordinata, il posto corrispondente al numero quattro, cioè viene dopo altri tre (in cifre...