REA, Domenico
Francesco Durante
REA, Domenico. – Nacque l’8 settembre 1921 a Napoli da Giuseppe, ex carabiniere, e da Lucia Scermino, sua seconda moglie e ostetrica. In casa c’erano già la sorellastra [...] Grosso, confinato politico a Nocera dal 1938 al 1943, lo incoraggiarono a continuare. Tra il 1941 e il l’anno dopo conobbe Michele Prisco, i cui genitori erano pure sfollati a Salvatore Quasimodo, Leonida Repaci ed Enrico Emanuelli. Conobbe Carlo Bo, ...
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GERARDO (Gerardo di Gisla, Gerardus de Scanabichis)
Luigi Canetti
Nacque nella prima metà del XII secolo, probabilmente a Bologna. Le notizie sul suo conto anteriormente al 1187, quando G. è attestato [...] di tregua commerciale con i Ferraresi del 10 marzo il suo intervento, nel 1195, a tutela dello studente Enrico che a lui si era appellato contro il , nn. 16, 28, 31-33, 39, 42 s.; Registro Grosso, 1, c. 59; Corpus chronicorum Bononiensium, a cura di A. ...
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MALTRAVERSI, Niccolò
Elisabetta Marchetti
Nacque intorno al 1180; non sono noti i nomi dei genitori. I Maltraversi erano una stirpe comitale divisasi intorno al 1000 in due rami, rispettivamente a Padova [...] dono da Enrico VI.
Tra i privilegi concessi dall'imperatore alla città emiliana è da ricordare la concessione di battere moneta. Infatti nel 1233, dopo averne avuta concessione da Federico, il M. fece coniare due monete, un picciolo e un grosso sulle ...
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PERSIO, Ascanio
Franco Pignatti
PERSIO (Persi, Persii), Ascanio. – Nacque a Matera il 9 marzo 1554 da Altobello, scultore, e da Beatrice Goffredo, ultimo di cinque fratelli: Antonio, Giovanni Battista, [...] ’occasione per il passaggio sulla laguna del nuovo re di Francia Enrico III diretto sarebbe andato a comporre «un grosso volume», la cui pubblicazione egli , Lettere, Firenze 2003, pp. 110 s. (i rinvii nell’indice a pp. 122, 134 si riferiscono ...
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VIGANÒ, Ettore Giuseppe
Emanuele Ertola
– Nacque a Tradate (Como) il 27 aprile 1843 da Francesco e da Rachele Pancera.
Si arruolò, diciassettenne, come volontario garibaldino, e nel luglio del 1860 [...] cursus scalando i gradi della gerarchia militare fino a tenente colonnello, nel 1883, destinato al comando del corpo di stato maggiore.
Due anni più tardi il capo di stato maggiore, tenente generale Enrico Cosenz, gli commissionò uno Studio circa la ...
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GRIMALDI, Gaspare
Riccardo Musso
Nacque a Genova da Gabriele e da Caterina Zaccaria verso la metà del XIII secolo.
Il padre, figlio di Luca di Ingone, era, con altri consorti, signore di Stella e aveva [...] Doria, che risultavano i veri padroni della situazione.
La venuta a Genova, nell'ottobre 1311, di Enrico VII di Lussemburgo, Della Scala, i quali promisero il loro aiuto per farli rientrare in Genova.
Agli inizi del 1318 un grosso esercito, composto ...
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PELUZZI, Eso
Francesca Franco
PELUZZI, Eso. – Nacque a Cairo Montenotte (Savona) il 6 gennaio 1894 da Giuseppe, liutaio, e da Placida Rodino, fotografa, quinto di otto figli.
Nutrì inizialmente il sogno [...] Cesare Ferro e Giacomo Grosso. Nel 1913 con il dipinto Il pastore vinse la medaglia Parigi, dove incontrò Raffaele De Grada, Enrico Prampolini, Filippo de Pisis e Tina d’infanzia, dominò la sua pittura, i violini, trasformando la natura morta in ...
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ORSINI, Troilo
Paola Volpini
ORSINI, Troilo. – Nacque nel 1547 da Paolo Emilio, del ramo di Monterotondo, e da Imperia Orsini.
Quando la famiglia si trovò a far fronte a problemi finanziari, fu mandato [...] il 15 febbraio 1576 lo condannò in contumacia, sequestrandogli i beni. Orsini si era già rifugiato in Francia, dove fu nominato da Enrico Andrea Albertani, inviato da Firenze per recuperare un grosso credito. Nel quadro di una fase di tensione ...
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Gran Bretagna, storia della
Francesco Tuccari
La culla del liberalismo
La storia della Gran Bretagna e delle sue diverse componenti ‒ l'Inghilterra, la Scozia, il Galles e l'Irlanda ‒ è stata caratterizzata [...] i vincitori normanni e i vinti anglosassoni. Grosso modo nello stesso periodo anche l'Irlanda, la Scozia e il l'avvento al potere della dinastia dei Tudor.
I Tudor al potere
I Tudor salirono al trono con Enrico VII (1485-1509) e rimasero al potere ...
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CARDELLA, Simone
Alfredo Cioni
Nato a Lucca da un Nicolò, cospicuo mercante, intorno all'anno 1440, fu a Roma "mercator curiam Romanam sequens" com'egli stesso lasciò scritto. È, probabile che già prima [...] Andrea: l'edizione era un in folio di 220 cc. (cfr. I.G.I., n. 1962). Il 30 apr. 1473 veniva pubblicata la Summa aurea super titulis decretalium di Enrico de Segusio: due tomi di grossa mole, curati da Giovan Battista de Lancia (che si vedrà lavorare ...
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indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...
quarto
agg. num. ord. e s. m. [lat. quartus, affine a quattuor «quattro»]. – 1. agg. Con valore ordinale, che occupa, in una sequenza o in una successione ordinata, il posto corrispondente al numero quattro, cioè viene dopo altri tre (in cifre...