CUTOLO, Teodoro
Michele Fatica
Nato a Napoli il 4 genn. 1862 da Carlo e da Antonietta Giannone, si formò nell'azienda paterna, una società di rappresentanza di prodotti agricoli e industriali con sede [...] tutti i paesi alle falde del Vesuvio (di qui il nome di Circumvesuviana con cui la società fu nota al grosso pubblico). partecipazione dei farmacisti Antonio Ciaburri ed Enrico Cutolo (congiunto del C.). Elevò nel 1920 il capitale ad 1 milione ed ...
Leggi Tutto
FERDINANDO (Ferrán) di Maiorca
Andreas Kiesewetter
Nacque tra il 1275 e il 1280, terzogenito di re Giacomo II di Maiorca e di Esclaramunda di Foix. Sulla sua giovinezza si hanno scarsissime notizie; [...] Napoli e la Sicilia, e il 9 ag. 1314 Roberto d'Angiò sbarcò con un grosso esercito presso Trapani. Il 16 l'Angioino iniziò l'assedio di EnricoIl di Lusignano, la quale il 16 ag. 1315 giunse a Clarenza. I procuratori di F. poterono perciò, già il 5 ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Agli albori del XIX secolo Parigi decreta il successo del Caio Gracco di Vincenzo [...] di Alexandre Dumas padre Enrico III e la sua corte (11 febbraio). Nonostante sfumi l’annunciata rappresentazione di Marion de Lorme di Hugo, pochi mesi dopo i romantici riportano un nuovo successo: il 24 ottobre va in scena Il moro di Venezia di ...
Leggi Tutto
SORMANI, Leonardo
Alessandro Grandolfo
– Non si conosce la data di nascita di questo scultore, la cui personalità artistica è stata oggetto di un singolare fraintendimento delle fonti antiche.
Nella [...] i suoi principali interessi – particolarmente il busto bronzeo per la tomba di Michelangelo a S. Croce e il progetto per la statua equestre di Enrico spiegazzata sotto il manto di grosso cuoio, negli occhi spaventati, nelle grosse labbra imbronciate, ...
Leggi Tutto
CARAFA, Diomede
Franca Petrucci
Minore dei figli di Antonio, detto Malizia, alla cui iniziativa nel 1420 si dovette l'intervento di Alfonso d'Aragona nel Regno, e di Caterina Farafalla, nacque nel 1406 [...] suoi diritti nel Regno, partì in aiuto dell'altro fratello, Enrico, tenuto prigioniero dal re di Castiglia. Lasciata Napoli alla volta fra i difensori e favorendo l'ingresso del grosso dell'esercito. Mentre alcuni storici sostengono che il C. ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. Le regioni dell'impero bizantino
Enrico Zanini
Le regioni dell’impero
La grecia
Le testimonianze archeologiche di età bizantina nelle regioni storiche coincidenti in [...] , la rioccupazione da parte bizantina della regione grosso modo corrispondente all’attuale Bulgaria nel corso del , Gamzigrad. Kasnoantička palata. Arhitektura i prostorni sklop [Gamzigrad. Il palazzo tardoantico. Architettura e organizzazione ...
Leggi Tutto
Comunicazione
Pio Enrico Ricci-Bitti
La struttura della comunicazione
La comunicazione interpersonale (o faccia a faccia) può essere considerata come l'insieme dei fenomeni che permettono lo scambio [...] comunicazione costituisce un grosso problema teorico, ancora oggi oggetto di discussione tra i ricercatori che hanno capacità di integrare e coordinare in modo appropriato i segnali emessi attraverso il canale verbale e quello non verbale; la capacità ...
Leggi Tutto
Conoscenza informatica della giurisprudenza e privacy
Enrico Consolandi
Principi della CEDU e della Costituzione impongono di dare pubblicità alle decisioni giudiziarie mediante archivi pubblici. La [...] conoscono mutamenti sociali, come una tribù del Mato Grosso o come il Monte Athos; ma certo non vale per gli ordinamenti di adeguamento al GDPR. L’art. 22 c. privacy recitava «I dati sensibili e giudiziari contenuti in elenchi, registri o banche di ...
Leggi Tutto
GUIDI DI BAGNO, Giovanni Francesco
Rotraud Becker
Nacque il 4 ott. 1578, a Firenze o a Rimini, primogenito di Fabrizio marchese di Montebello e Laura Colonna dei duchi di Zagarolo. La famiglia apparteneva [...] per il matrimonio per procuratorem di Maria de' Medici con Enrico IV significò un grosso vantaggio, perché il papa, nonostante . Étude sur les assemblées générales du clergé de 1615 à 1666, I, Roma 1959, pp. 370 ss.; Id., Richelieu et les débuts ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Francesco
Gino Benzoni
Nacque nel 1519 da Giovanni Febo detto il Giovane (1462-1547) - a sua volta figlio di quel Febo il Giovane più volte capitano di Gorizia al quale il conte di questa, [...] il Giorgio capitano di Tolmino e poi di Gorizia, mentre suo figlio di secondo letto è quell'Enricogrosso modo proponente lo scambio tra i Torre veronese, segretario del vescovo Gioberti, per il quale valgono i rinvii alle pp. XXI, XXIV); Nunziature di ...
Leggi Tutto
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...
quarto
agg. num. ord. e s. m. [lat. quartus, affine a quattuor «quattro»]. – 1. agg. Con valore ordinale, che occupa, in una sequenza o in una successione ordinata, il posto corrispondente al numero quattro, cioè viene dopo altri tre (in cifre...