ENZO (Enzio, Enrico) di Svevia, re di Sardegna
Antonio I. Pini
Nacque, forse a Cremona, nella prima metà del sec. XIII; figlio naturale dell'imperatore Federico II di Svevia, che lo legittimò e creò [...] del famoso "conte Ugolino") e madre di Enrico ed Ugolino, lascia i suoi diritti sul Regno di Sardegna, in Lunigiana una "brenta" (grosso e robusto recipiente vinario sistemato sul dorso, come le gerle, dai facchini che portavano il vino nelle case), ...
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ANDREA di Ugolino (A. Pisano, A. da Pontedera)
Enrico Castelnuovo
Nacque a Pontedera (Bonaini 1846), figlio di un Ser Ugolino di Nino notaio pisano, il cui nome ricorre in documenti riguardanti la primaziale [...] 1908).
Il successivo ipotetico soggiorno pisano costituisce, assieme all'enigma della formazione il più grosso problema nello del Fiore, Firenze 1887, pp. XLVII-LI, 55; L. Fumi, Il Duomo d'Orvieto e i suoi restauri, Roma 1891, pp. 30, 60, 71, 476; J. ...
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Kitsch
AAbraham A. Moles
di Abraham A. Moles
Kitsch
sommario: 1. Definizioni. 2. Kitsch ed estetica sociale. 3. I caratteri oggettivabili del Kitsch. 4. Cenni storici. 5. La comparsa del neo-Kitsch. [...] di frenesia. Proprio come reazione contro l'establishment borghese, col suo mobilio Enrico II (neo-, naturalmente), con i castelli rifatti da Viollet-le-Duc, con il romanticismo irresistibile dei valzer viennesi, nasce l'impressionismo; Cézanne e van ...
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AZZONE (Azone, Azzo, Azo; in qualche documento Azzo Soldani, Azzolino; senza fondamento il prenome Domenico; dubbio il cognome Porci, senz'altro erroneo Ramenghi)
Piero Fiorelli
Fu sua patria, secondo [...] domanda dell'imperatore era poi più precisa, a chi spettasse il "merum imperium", se a lui solo o anche ad che fa della Summa Enrico di Bracton (m. L. Nardi ed E. Orioli, Registro grosso, in Chartularium studii Bononiensis, I, Bologna 1909, pp. 4-6, ...
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Sport e musica nella storia
Federico Del Sordo
L'incontro di due mondi
L'origine della molteplicità di relazioni fra attività sportive e musica va ricercata in senso generale nel significato che le [...] /P. Penzo 1988), Enrico Ruggeri Gimondi e il cannibale (2000, sigla dell'83° Giro d'Italia), Francesco De Gregori Il bandito e il campione (1993 dedicata al famoso ciclista Costante Girardengo), i Queen Bicycle race (1978). I Pink Floyd, nell'album ...
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CHIERICATI (Chierigati, Chericati, Cheregato, Cherigatti, Clericato, Chierigato; Chieregatus, de Chieregatis), Leonello
Anna Foa
Nacque a Vicenza nel 1443 dal conte Niccolò e da Caterina Loschi, figlia [...] che da tempo il pontefice tentava di farsi consegnare, e che il Papato considerò un grosso successo politico.
Tra il C. e la di Enrico VII d'Inghilterra e per includervi anche il re di Scozia. Inoltre il C. tentò di staccare dalla Francia i mercenari ...
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GONZAGA, Luigi, detto Rodomonte
Gino Benzoni
Nasce il 16 ag. 1500 a Mantova, e non a Gazzuolo residenza ordinaria dei suoi, da Ludovico e dalla genovese Francesca (ma chiamata pure Franchetta) di Gianluigi [...] avvintisi fortemente i due, il G. Enrico VIII nonché delle "prove" nelle "caccie". Ma, se lo zio materno si limita a riconoscere che ilIl G. ottiene la promozione al cardinalato, del 21 novembre, del fratello. Naturalmente la porpora è un grosso ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La Seconda guerra mondiale
Daniel J. Kevles
La Seconda guerra mondiale
La Seconda guerra mondiale vide un impiego senza precedenti della tecnologia. [...] partire dall'8 settembre. Al momento del lancio i V2 sfruttavano la spinta dei razzi e si produrre plutonio in una pila atomica. Enrico Fermi, un rifugiato italiano, diresse il bombardiere Enola Gay sganciò Little Boy su Hiroshima, un grosso ...
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BONSI, Piero
Umberto Coldagelli
Figlio di Francesco e di Cristina Riari, nacque a Firenze il 15 aprile del 1631.
Il B. apparteneva a famiglia nobile (il padre era membro del Senato toscano) che aveva [...] del regno polacco di Enrico III.
L'ambizioso progetto il 4 settembre, il Lubornirski riesce a sorprendere e distruggere un forte contingente di truppe regie separato dal grosso. Dopo di che la campagna di fatto s'interrompe e le trattative tra i ...
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Cultura cavalleresca
Maria Luisa Meneghetti
Nell'arco dei cent'anni che precedono gli inizi della Scuola poetica siciliana, un genere letterario del tutto nuovo ‒ il romanzo cortese-cavalleresco ‒ nasce, [...] (opere davvero fondanti, per il genere), come il rilievo della Ghirlandina di Modena e il mosaico pavimentale del duomo di Otranto, in entrambi i quali re Artù appare nell'atto di domare un animale favoloso, simile a un grosso caprone. Si è molto ...
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indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...
quarto
agg. num. ord. e s. m. [lat. quartus, affine a quattuor «quattro»]. – 1. agg. Con valore ordinale, che occupa, in una sequenza o in una successione ordinata, il posto corrispondente al numero quattro, cioè viene dopo altri tre (in cifre...