DELLA TORRE, Niccolò
Gino Benzoni
Ultimogenito di Giovanni di Febo e di Caterina Lueger, nacque nel 1489.
Apparteneva al ramo goriziano della famiglia e va, perciò, preventivamente distinto (oltre che, [...] Enrico di Valvason (dalla quale ha Guido, ilgrosso dei "capi", sta per essere "licentiato", colla soddisfazione però, oltre che d'un caloroso elogio scritto di Carlo V, d'aver via via ottenuto i diritti sulle miniere di Idria, il feudo di "Steier", i ...
Leggi Tutto
DAVILA, Enrico Caterino
Gino Benzoni
Ultimogenito d'Antonio di Francesco e di Fiorenza di Giacomo Sinclitico, nacque a Piove di Sacco (prov. di Padova) il 30 ott. 1576.
Di ricca e influente nobiltà [...] costituire il repertorio di fatti grossi e minuti per il futuro storico, la sua memoria registra il più possibile eppure sta covando la terribile determinazione d'assassinare Enrico III. Tra i personaggi avvicinati dal D. spiccano jacques Davy Du ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Reazioni internazionali
John Krige
Reazioni internazionali
La collaborazione scientifica internazionale è il risultato di un'azione sociale. La [...] discutere il suo progetto con gli scienziati europei, in particolare con Edoardo Amaldi (1908-1989), l'erede di Enrico Fermi e 500.000 persone a sudare al caldo.
I fisici che visitarono il laboratorio di Lawrence a Berkeley negli anni Trenta ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La giustizia penale
Renzo Orlandi
Una pluralità di significati
L’espressione giustizia penale possiede e sintetizza una pluralità di significati. Essa designa in primo luogo l’insieme delle regole (legali, [...] o, meglio, i suoi epigoni rappresentati da autori quali Luigi Lucchini, Enrico Pessina, Emilio Brusa Il tecnicismo giuridico di Arturo Rocco si inserisce, dunque, nel percorso avviato già un ventennio prima sul terreno del diritto pubblico (Grossi ...
Leggi Tutto
Verona
Girolamo Arnaldi
Lanfranco Franzoni
Pier Vincenzo Mengaldo
Per il posto che ebbe nella vita e nell'opera, nonché nella diffusione dell'opera e nel nachleben di D., V. può dirsi a buon diritto [...] i Della Scala, già in occasione della venuta di Enrico VII, avevano giocato senza esitazioni la carta dell'Impero, e Cangrande, solo signore dal novembre 1311, continuò a portare il titolo di vicario imperiale, attribuitogli da Enricogrosso modo ...
Leggi Tutto
L'Europa in eta preistorica
Enrico Pellegrini
Marcello Piperno
Alberto Cazzella
Premessa
di Enrico Pellegrini, Marcello Piperno
È ben noto che le discipline che concorrono alla definizione dell’archeologia [...] tra il XVI e il VII sec. a.C., rinvenuto grazie ai lavori iniziati per la costruzione del grosso impianto lemmi proposti in questo volume.
In primo luogo, proprio per i motivi già accennati, vale a dire per l’estrema capillarità delle ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Umanesimo e scienza antica: la riscoperta di Tolomeo geografo
Sebastiano Gentile
Petrarca geografo
Anche da parte di coloro che hanno sottovalutato l’importanza del periodo umanistico nella storia della [...] parte della sua versione quest’ultimo utilizzò il testo contenuto in un grosso miscellaneo di opere scientifiche (Città del e interpretando il passato con il metro del presente.
Bibliografia
R. Almagià, I mappamondi di Enrico Martello e alcuni ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La genetica nel Novecento
Mauro Capocci
Alessandro Volpone
La riscoperta delle leggi di Mendel e lo sviluppo della genetica agraria
Le leggi di Mendel furono menzionate in Italia per la prima volta [...] Giuseppe Sergi (1841-1936) ed Enrico Morselli (1852-1929), si opposero 1910 definì Della Valle «il più grosso oppositore» della citogenetica che dalla fine degli anni Venti. Enriques e i suoi collaboratori investigarono la determinazione del sesso in ...
Leggi Tutto
Sordello
Marco Boni
Trovatore italiano, citato da D. in VE I XV 2; personaggio dei canti VI, VII e VIII del Purgatorio.
Nato negli ultimi anni del sec. XII o nei primi del sec. XIII a Goito, nel territorio [...] grosso dell'esercito angioino, che giunse in Piemonte nel novembre attraverso le Alpi. Non sappiamo se partecipasse, come ha supposto il III re di Francia, Enrico III re di Navarra, Pietro III re d'Aragona, Carlo I d'Angiò, Enrico m re d'Inghilterra e ...
Leggi Tutto
GAURICO, Luca
Franco Bacchelli
Nacque nel marzo 1475 a Gauro - un "casale" della contea di Giffoni (ora in prov. di Salerno) allora posseduta dai d'Avalos - da Cerelia e da Bernardino (appartenente [...] di Francia, parve essere confermato sette anni dopo, quando Enrico II morì per una ferita all'occhio ricevuta in torneo Petri, una riedizione in tre grossi tomi di quasi tutti i trattati astronomici e astrologici del Gaurico.
Il G., come si è ...
Leggi Tutto
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...
quarto
agg. num. ord. e s. m. [lat. quartus, affine a quattuor «quattro»]. – 1. agg. Con valore ordinale, che occupa, in una sequenza o in una successione ordinata, il posto corrispondente al numero quattro, cioè viene dopo altri tre (in cifre...