STOMACO (gr. στόμαχος "stomaco" [anche γαστήρ]; lat. stomachus [lat. sc. ventriculus]; fr. estomac; sp. estómago; ted. Magen; ingl. stomach)
Carlo FOA'
Enrico Emilio FRANCO
Mario DONATI
È la sezione [...] forma di flemmoni (specie nei bevitori) o di ascessi. I germi che provocano la formazione del pus sono portati nello stomaco di un grosso vaso, oppure le emorragie che diventano preoccupanti per il loro continuo ripetersi. Il problema terapeutico di ...
Leggi Tutto
La propagazione. - Nell'esortare Calvino (v.) a tornare a Ginevra, il 1541, i pastori di Zurigo insistevano sui vantaggi che la predicazione di lui avrebbe portato alla causa della Riforma, proprio per [...] I dà il suo assenso ad una sentenza del parlamento di Aix, che condanna allo sterminio gli eretici. Sotto Enrico cioè in cui la guerra di religione sarà più terribile. Grossi centri di calvinismo, Tolosa, Montpellier (la cui facoltà di medicina ...
Leggi Tutto
VARSAVIA (pol. Warszawa; A. T., 51-52)
Giuseppe CARACI
Feliks KOPERA
Jean DABROWSKI
Zdzislaw JACHIAIECKI
*
Capitale della repubblica polacca. La città, che è collocata quasi esattamente al centro [...] grosso centro cittadino, allora, come oggi, tra i maggiori dell'Europa continentale. Anche sotto tale riguardo, il , ritrattista; nella seconda metމ i pittori Giuseppe Simmler, Adalberto Gerson, Enrico Pilatti, Alessandro Lesser, Rafaele Hadziewicz ...
Leggi Tutto
Con questo vocabolo s'indica ogni specie di indumento che rivesta il piede o anche parte della gamba, per utilità o per ornamento.
Antico Oriente. - L'uso della calzatura presso gli antichi popoli orientali, [...] con i bordi colorati e rovesciati, o anche, dalle classi elevate, grossi stivaloni risalenti sino oltre il ginocchio volta in Francia (sotto Enrico IV) le scarpe alte col tacco, portate dalle elegantissime (souliers à pont); il tacco è di legno, ...
Leggi Tutto
Le origini. - Le origini degli A., che hanno preso il nome definitivo da un loro castello situato in Svizzera sul fiume Aar (il castello di Habichtsburg, donde Hapsburg e Habsburg), non sono molto chiare. [...] per esistere isolatamente o non ancora saldati col grosso della nazione.
Nel 1835 successe a Francesco il figlio Ferdinando I, mediocre se non nullo, che il novembre 1848 abdicò, lasciando il trono al nipote Francesco Giuseppe, figlio dell'arciduca ...
Leggi Tutto
Rappresentazione grafica delle forme. È un modo di esprimersi universale, le cui prime manifestazioni precedettero la parola scritta e vennero via via sviluppandosi verso scopi utilitarî da un lato, e [...] un segno sottile o grosso secondoché li adoperava in direzione del taglio o nel senso contrario. Il suo inchiostro favorito era un a scale minori di 1/200, mostranti l'ubicazione, i rapporti, i movimenti di massa di un edificio rispetto ad altri o ...
Leggi Tutto
È un cerchietto di metallo, di solito prezioso, o anche di altra sostanza, che si porta nelle dita delle mani per motivo di ornamento od altro. È conosciuto ed usato dalla più lontana antichità; sembra [...] i costumi e fu moda portare uno o due anelli al più, specie in Italia, mentre in paesi settentrionali continuò l'uso di molti anelli (Enrico VIII d'Inghilterra ne aveva 234). In Italia l'anello si fece sottile e grazioso; grossi pesca, e il nome del ...
Leggi Tutto
(XIV, p. 509; App. IV, i, p. 740; V, ii, p. 161)
Il termine etologia oggi si limita a indicare lo studio comparato del comportamento animale, con l'assunto che specifici moduli comportamentali caratterizzino [...] caripensis) - un curioso uccello cavernicolo simile a un grosso rondone - e in alcuni cetacei, l'animale emette settimane di vita, inducono in tempi brevissimi (entro i trenta secondi) il comportamento di costruzione del nido, di ricerca del piccolo ...
Leggi Tutto
. Per adeguarsi alle nuove possibilità, offensive dell'arma aerea, la difesa e la protezione (v. antiaerea, protezione, App. I, p. 122) si sono andate perfezionando ed organizzando con l'impegno di tutte [...] minima di sorvolo. Debitamente raffittito, ha dato buoni risultati contro i primi tipi di proiettili volanti, (v. reazione armi a, in alla protezione da proiettili di artiglieria di grosso calibro; il fatto che l'offesa aerea differisse notevolmente ...
Leggi Tutto
. Più specificamente si dice oggi caricatura un ritratto, in cui, senza abolire la rassomiglianza, siano esagerati (caricati) alcuni tratti o elementi in modo ridicolo; più genericamente ogni imitazione [...] il fatto avvenuto in un popolo di pigmei a grosse teste e gambette inferme, tipo applicato monotonamente a tutti i of To-day, in The Studio, 1928; I macchiaioli toscani nella raccolta di Enrico Checcucci di Firenze, con prefazione di U. Ojetti ...
Leggi Tutto
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...
quarto
agg. num. ord. e s. m. [lat. quartus, affine a quattuor «quattro»]. – 1. agg. Con valore ordinale, che occupa, in una sequenza o in una successione ordinata, il posto corrispondente al numero quattro, cioè viene dopo altri tre (in cifre...