URSINI, Raffaele
Luciano Segreto
URSINI, Raffaele. – Nacque il 24 agosto 1926 a Roccella Ionica (Reggio Calabria) da Amedeo e da Laura Maria Dorotea Minici, in una famiglia piccolo-borghese.
Trasferitasi [...] (Azienda Generale Italiana Petroli) di Enrico Mattei fece il suo ingresso nel settore. Nel 1954 Jersey di 20 miliardi). Tuttavia, ilgrosso degli investimenti venne realizzato con l’ fino al 1972. Ma pure i contatti con il missino Antonino La Russa, ...
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CODICI PURPUREI
H.L. Kessler
Si definiscono c. purpurei i manoscritti di lusso nei quali il testo è scritto in genere in oro e argento su pergamena tinta in porpora con una mistura di carminio e azzurro.Già [...] custodite a Zurigo (Zentralbibl., Rp.1).Ilgrosso Codex Argenteus (Uppsala, Universitetsbibl., DG I) è una Bibbia gota scritta in , separano tra loro i diversi vangeli. Il coevo Statuto di Niedermünster di Enricoil Litigioso (Bamberga, Staatsbibl ...
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BAUMGARTHEN (Baumgarden, Bongarden, Bongard, Bunghard, Bongardo, Mongardo), Johannes, detto Anichino (da Hanneken, diminutivo basso-tedesco di Johannes)
Ingeborg Walter
Del suo anno di nascita non si [...] poiché nel 1354 è già segnalato fra i suoi ufficiali. Tuttavia quando nel 1355 ilgrosso della Compagnia si trasferì in Puglia, condottieri. Di fatto, le discese in Italia di Enrico VII, Ludovico il Bavaro e Giovanni di Boemia avevano lasciato nella ...
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CANDIANO, Pietro
Margherita Giuliana Bertolini
Doge di Venezia, secondo di questo nome, figlio di Pietro (I), il doge caduto combattendo contro gli Slavi della Narenta il 18 sett. 887 (tale parentela, [...] pp. 112 s.). In ogni caso sul piano politico fu un grosso successo per Venezia, perché da una parte contribuì alla soluzione del pp. 162-167);e dall'altra il crescere della potenza del re di Germania, EnricoI, specie dopo la vittoria riportata sugli ...
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OTTAVIANI, Alfredo
Enrico Galavotti
OTTAVIANI, Alfredo. ‒ Nacque a Roma, nel popolare quartiere di Trastevere, il 29 ottobre 1890, penultimo dei dodici figli di Enrico, fornaio, e di Palmira Catalini.
Cresciuto [...] grosso a impegnarsi in un partito nettamente ostile a indulgere oltremodo nell’esperienza dei governi ciellenisti e dunque alla collaborazione con il Partito comunista e quello socialista.
In questo senso occorre rilevare come i suoi contatti con i ...
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CUZZI, Giuseppe
Calogero Piazza
Nacque a Nava, oggi frazione del comune di Colle Brianza (como), il 21 apr. 1843 da Angelo, medico-chirurgo, e da Maria Teresa Bettalli. Educato dal padre - che nel 1848 [...] più di un anno in compagnia di Enrico Tagliabue; qui incontrò (e fu a lui familiare) il col. Charles G. Gordon (Gordon Aegyptischer Kurier, Hans Resener, di dettare i propri ricordi di prigionia. Ilgrosso manoscritto sarà pubblicato solo nel marzo ...
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COLONNA, Stefano, il Vecchio
Daniel Waley
Appartenente al ramo di Palestrina dell'antica famiglia romana, nacque - come ci permettono di stabilire la data del suo matrimonio e quelle dei suoi primi [...] i Colonna e i Caetani, nel corso dei quali i Caetani impiegarono un grosso contingente di mercenari catalani. Il C. partecipò con i imporre il suo controllo solo su una parte della città. Il 7 maggio, con il fratello Sciarra, scortò Enrico attraverso ...
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BUONINSEGNI, Bernardino
Roberto Cantagalli
Nacque, non si sa bene in quale anno, da nobile e facoltosa famiglia senese di proprietari terrieri. Suo padre, Antonio, era medico e pare sia da identificare [...] grosso contingente di Spagnoli, la Balia inviò il B. e il Marescotti nell'Italia settentrionale presso il marchese del Vasto per chiedere il ritiro di tali truppe.
Il 4 giugno il Cosimo I, il presidio Enrico II. La decisione di inviare oltralpe il ...
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BACHOD (Bachaud, Bachodi, Bacodi, Baccodio), Francesco
Fausto Fonzi
Figlio di Luigi, appartenente alla piccola nobiltà savoiarda, nacque a Varey eri Bugey nel 1501. Dottore in utroque iure, fu ordinato [...] "congregazione dei benefici").
Intanto Enrico II di Francia, che in quel tempo aveva il possesso della Savoia e quindi 1955; M. Grosso-M. F. Mellano, La controriforma nella arcidiocesi di Torino (1558-1610),I, Il card. G. Della Rovere e il suo tempo, ...
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DORIA, Corrado
Joachim Göbbels
Nacque, in data sconosciuta - circa la metà del sec. XIII - da Oberto, uno dei due capitani della Repubblica di Genova (l'altro era Oberto Spinola) nominati subito dopo [...] trattative con i guelfi toscani per un'azione contro Pisa. Durante il triennio non si ebbero grosse azioni militari, la caduta dello Spinola. Nel 1311, quando Enrico VII scese in Italia, il Comune di Genova ritenne che consegnargli la signoria fosse ...
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indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...
quarto
agg. num. ord. e s. m. [lat. quartus, affine a quattuor «quattro»]. – 1. agg. Con valore ordinale, che occupa, in una sequenza o in una successione ordinata, il posto corrispondente al numero quattro, cioè viene dopo altri tre (in cifre...