POITOU (A. T., 32-33-34)
Clarice EMILIANI
Georges BOURGIN
Antica provincia e regione della Francia occidentale situata tra la Bretagna e l'Angiò a N., la Turenna a NE., il Berry e la Marche a E., [...] costituita da calcare giurassico che ricopre i terreni più antichi qua e là affioranti ilGrosso e futuro Luigi VII. È noto che il divorzio tra Luigi VII e Eleonora fece passare l'Aquitania e le sue dipendenze nelle mani del re d'Inghilterra Enrico ...
Leggi Tutto
MONTMORENCY
Rosario Russo
. Una delle più antiche famiglie della Francia. I suoi membri incominciarono a unirsi sotto il nome di M. (una cittadina nei dintorni di Parigi) verso la metà del sec. X. Il [...] e combatté contro lo stesso re di Francia Luigi VI ilGrosso. Col matrimonio di Matteo I, figlio di Burcardo IV, nominato contestabile nel 1130, con Alice, figlia naturale di EnricoI d'Inghilterra, la famiglia strinse per la prima volta relazioni ...
Leggi Tutto
FLORIO, Giovanni
Maria Frascherelli
Erudito, nato in Inghilterra, forse a Londra, nel 1553, morto a Fulham (Middlesex) nel 1625. Il padre, Michelangelo, fiorentino convertito al protestantesimo, fatto [...] la cura d'istruire nell'italiano e nel francese il principe ereditario Enrico poi premorto al padre. Furono questi gli anni morte legò a William III conte di Pembroke ilgrosso della sua biblioteca e i manoscritti delle sue opere, fra le quali ...
Leggi Tutto
PASQUALE II papa
Raniero, nativo di un piccolo villaggio presso Galeata (Ravenna), ed entrato nella vita monastica, fu da Gregorio VII elevato (verso il 1080) al cardinalato col titolo di S. Clemente. [...] diede luogo a un vivace dissenso, poiché P. rifiutò al re EnricoI Beauclerk (1100-1135) l'autorizzazione d'investire Anselmo. Nel 1105, senza colpire direttamente il re, P. scomunicò i vescovi consiglieri di lui. Solo nel 1107 con l'accordo di Bec ...
Leggi Tutto
PASTON
Florence M. G. Higham
. Famiglia del Norfolk, che si è resa celebre per la serie di lettere, unica al mondo, dei diversi suoi componenti, che dànno un quadro della vita inglese dal 1422 al 1559. [...] i figli. Come il padre, anche John studiò legge, ma il suo carattere, chiuso e duro, riuscì meno attraente di quello del giudice suo padre. Ilgrosso sposò Margery Brews e il loro figlio William (1479?-1554) fu fatto cavaliere da Enrico VIII. Egli era ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO V il Grande, duca di Aquitania
Georges Bourgin
Figlio di Guglielmo IV di Aquitania, gli successe senza dubbio nel 991. Sposò la vedova del suo avversario, il conte de la Marche Bosone II, [...] un figlio, Guglielmo VI, detto ilGrosso, che gli succedette. Risposatosi nel la morte dell'imperatore di Germania Enrico II, accettò l'offerta che Giacomo di Compostella e aveva grande rinomanza presso il papa, presso i re di Francia, di Navarra e d ...
Leggi Tutto
ROBERTO I conte d'Artois, detto il Buono o il Valente
Georges BOURGIN
Figlio del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia, nacque nel settembre 1216. Per testamento paterno ricevette in appannaggio [...] i musulmani. Fu appunto la sua audacia che perdette il principe alla battaglia di Mansura, nella quale egli si era imprudentemente allontanato dal grosso Roberto II e Bianca, maritata successivamente a EnricoI, conte di Champagne e re di Navarra, ...
Leggi Tutto
VOLTERRANA
Giuseppe Castellani
La moneta emessa dai vescovi (per privilegio concesso loro dall'imperatore Enrico VI nel 1189), e poi dal comune di Volterra: volterrano il denaro e volterrano ilgrosso [...] Toscana, dell'Umbria, della Romagna e delle Marche. I vescovi di Volterra possedevano varie miniere d'argento in luoghi Berignone, Casole, Montieri, ecc.).
Bibl.: Corpus Nummorum Italicorum, XI, tav. I, 21-25, xxvi, 28-31; A. Lisini, Le monete e le ...
Leggi Tutto
MATAPANE
Giuseppe Castellani
. Viene generalmente designato con questo nome, di cui non si conosce l'origine, ilgrosso d'argento di Venezia detto anche ducato (v.), emesso per la prima volta dal doge [...] Enrico Dandolo verso il 1202, che doveva servire per i traffici con l'Oriente e aveva i tipi delle monete bizantine.
Bibl.: E. Martinori, La moneta ecc., Roma 1915, s. v.; N. Papadopoli Aldobrandini, Le monete di Venezia descritte ed illustrate, I, ...
Leggi Tutto
INGHILTERRA (XIX, p. 231; App. I, p. 728; II, 11, p. 36; III, 1, p. 878)
Salvatore Rosati
Eugenia Schneider Equini
Pia Pascalino
Per l'aggiornamento dei dati geografici, economici e storici, v. gran [...] e vivo nel ricordo di molti lettori il periodo di più acuto sperimentalismo che si può ritenere, grosso modo, chiuso nel 1941 con la , che riprende i rapporti tra Enrico II e il suo cancelliere S. Tommaso Becket per mostrare il contrasto tra legge ...
Leggi Tutto
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...
quarto
agg. num. ord. e s. m. [lat. quartus, affine a quattuor «quattro»]. – 1. agg. Con valore ordinale, che occupa, in una sequenza o in una successione ordinata, il posto corrispondente al numero quattro, cioè viene dopo altri tre (in cifre...