CORBINELLI, Iacopo
Gino Benzoni
Nacque a Firenze, il 12 dic. 1535, da Raffaello (di Pandolfò di Tommaso, forse quel "conte Raffaello Corbinelli" che spedisce, il 3 genn. 1537, da Pisa una lettera al [...] di conversare senza soggezione con i personaggi più autorevoli, capace d'impegnare l'incostante Enrico III nel "tradurre... i sonetti di E - stando alla versione di Davila - la drastica eliminazione del ducadiGuisa sarebbe riconducibile a siffatta ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] e da qui è arginato fino alla foce, dove la sopraelevazione raggiunge i 6 m. Secondo fiume italiano è l’Adige, analogo al Po impegnarsi a fondo nella repressione. EnricodiGuisa, ducadi Lorena, decide di appoggiare la rivolta antispagnola: giunto ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] loro dalla precaria autorità di un duca o di un magister militum, i governi ducali fino al tempo diEnricodi una parte del porto e dei diritti percepiti sopra di esso: così a S. Giovanni d'Acri, così a Giaffa, così a Gerusalemme. In tal guisa ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] di lui, chiamandolo non solo "il maestro di color che sanno", ma anche "il mio maestro", il "maestro e duca quasi a guisadi filosofo mal e nell'acre reazione al vanto di Farinata di aver disperso i suoi maggiori. Ma se si pensa VII, a Enrico VII; VII ...
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DONI, Anton Francesco
Giovanna Romei
Nacque il 16 maggio 1513da Bernardo di Antonio, forbiciaio, a Firenze, nel quartiere di S. Lorenzo.
In una lettera del 3genn. 1549, da Firenze, rispondendo a B. [...] l'edizione delle Lettere, Libro I, riedita nel 1546 dal D. stesso (l'edizione del Libro II èdel 1547, e l'edizione Marcolini in tre libri èdel 1552). Non riuscendo ad ottenere la protezione di Pier Luigi Farnese, ducadi Piacenza, il D. rientrò a ...
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CAVRIANI, Filippo
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, da Antonio, nel 1536.
Nobile e ricca famiglia, quella del C., eminente già nel sec. XIII e destinata ad imporsi, nel sec. XVIII, come la più ricca proprietaria [...] tutto il regno", i debiti senza "numero" della corona e le contribuzioni straordinarie volte a tamponarli, la situazione a Parigi e le ripercussioni a Orléans, Lione, Rouen e altri centri, la divorante ambizione del ducadiGuisa oberato di figli (ha ...
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BASSO, Antonio
Enrico Malato
Gaspare De Caro
Nato a Napoli intorno al 1605, compì gli studi giuridici e fu al servizio dell'arcivescovo di Napoli, cardinale Ascanio Filomarino. Fece parte dell'Accadenùa [...] imitatori e seguaci, avevano dato innumerevoli saggi. Benché fra i poeti marinisti il B. sia senza dubbio uno dei B. è nei Memoires del ducadiGuisa, 2 ed., Paris 1668, pp. 245, 248 s., 255, 257, 265, 267, 372 s.; nel Diario di F. Capecelatro, II, ...
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Narratori dell'Ottocento e del primo Novecento
Aldo Borlenghi
Nella prima metà dell'Ottocento nasce in Italia, e decade, la passione per il romanzo storico. Romanzi ambientati nel passato, più o meno [...] per tale guisa non si usuali: dal Duca d'Atene, di vari racconti. Fiorentino Enrico Castelnuovo, piuttosto che romanziere, come sembrò, sociale, in quanto sincero e affettuoso osservatore, scrittore onesto e simpatico. Di lui si posson ricordare i ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Convivio - Introduzione
Cesare Vasoli
I. - L'opera che si ripresenta in questo volume, a conclusione dell'edizione ricciardiana dell'Alighieri, è forse quella che, nel [...] animalibus, I'Organon, la Rhetorica e la Politica), ma spesso in modo non esatto, sì da far pensare alla memoria di letture non recenti, o all'uso di testi poco corretti, oppure di "epitomi" o raccolte. Anzi - lo ha mostrato pure Enrico Berti -, non ...
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PLANELLI, Antonio
Raffaele Mellace
PLANELLI, Antonio. – Nacque a Bitonto il 17 giugno 1737, figlio di Giovan Battista e di Livia Sylos, di antica e nobile famiglia.
Ricevuta la tonsura, studiò in patria [...] studiata secondo i veri principj, e l’aveva per molti anni esercitata, in guisa che gli si rendé facile eziandio di comporla. Il i suoi discorsi sempre conditi di Attico lepore». Cuore dell’attività era il salotto di Antonio di Gennaro ducadi ...
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ugonotto
ugonòtto s. m. (f. -a) [dal fr. huguenot, che è dal ted. Eidgenosse «confederato» (nome di un partito di Ginevra nel 16° sec.), incrociato con il nome del capo del partito antisavoiardo Hugues Besançon]. – Appartenente al movimento...