SFONDRATI, Paolo Camillo
Massimo Carlo Giannini
SFONDRATI (Sfondrato), Paolo Camillo (Paolo Emilio). – Nacque a Milano il 20 marzo 1561, figlio secondogenito di Paolo, conte della Riviera, barone di [...] di Filippo II alla corte del ducadiEnricodi Borbone, designato erede al trono dal re Enrico III, e la Lega cattolica, guidata dai Guisa e apertamente appoggiata dalla Spagna. Spinto dal conte di Olivares, Sfondrati assecondò gli orientamenti diI- ...
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BIANCO (Bianchi, de' Bianchi), Vincenzo
Gino Benzoni
Giorgio Stabile
Nacque a Venezia il 4 marzo 1583; suo padre, Alvise di Girolamo, era "contador" all'Ufficio dell'Uscita, la madre, Lucrezia, figlia [...] di una decorosa sistemazione presso il ducadi entrato nelle grazie diEnrico IV, fu i limiti accennati, astronomia. Tralasciando un modesto elogio di Vincenzo Scamozzi, dettato dal B. in latino a guisadi epigrafe, che compare, assieme a quelli di ...
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VOLTA, Camillo
Gennaro Cassiani
VOLTA (Dalla Volta, Della Volta), Camillo. – Nacque a Bologna dal conte Astorre, di famiglia con «grado senatorio» (Dolfi, 1670, p. 713). Non si conosce il nome della [...] il monarca francese, reo dell’assassinio dei Guisa (23-24 dicembre 1588), e l’ugonotto Enricodi Navarra. Nevers giudicava molto pericoloso quel provvedimento che, sotto pena di scomunica, ingiungeva al re di rimettere in libertà, entro dieci giorni ...
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RICASOLI, Leone
Stefano Calonaci
– Nacque, probabilmente a Firenze, da Antonio di Bettino Ricasoli e da Ginevra di Jacopo di Conte Medici il 22 giugno 1515. Tenuto a battesimo da papa Leone X, ebbe [...] l’ascesa del partito dei Guisa («il governo si vede tutto voltarsi a casa Ghisa», c. 43r, 14 luglio 1559), in particolare del cardinale Carlo di Lorena, contestualmente al declino della figura del connestabile Anne ducadi Montmorency e della sua ...
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CALCAGNINI, Teofilo
Werther Angelini
Figlio di Tommaso, nacque a Ferrara, in data che non conosciamo, data che si deve collocare comunque nella prima metà del secolo XVI.
Uomo d'azione, il C. dedicò [...] per il matrimonio di Francesco diGuisa con Anna, figlia di Ercole I e di Renata di Francia, e anche per questo esponente principale della politica italiana della corte di Parigi.
Nel 1545, dopo Crépy, il C. era alla corte del ducadi Savoia, che ...
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BAGLIONI, Adriano
Luisa Bertoni
Figlio di Gentile e di Giulia Vitelli, nacque a Perugia nel marzo del 1527. Alla morte del padre, avvenuta il 3 agosto dello stesso anno per mano di Orazio Baglioni, [...] al servizio diEnrico II unitamente ai nipoti Grifone e Carlo; militò al comando di Francesco diGuisa, distinguendosi in le differenze tra i Baglioni circa i feudi, assegnando al B. e ad Astorre i feudi di Spello e Bastia, di cui presero possesso il ...
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TOLOMEI, Camillo
Vincenzo Tedesco
– Nacque intorno agli anni Trenta del Cinquecento a Ferrara.
Pochissime le informazioni biografiche che ci sono pervenute su questo personaggio, proveniente da una [...] Enricodi Borbone (Tortora, 1619, p. 44).
In seguito rientrò a Ferrara, dove divenne uno degli uomini più fidati di Alfonso II d’Este (Guerzoni, 2000, p. 310), tanto da figurare tra i testimoni che sottoscrissero e sigillarono il testamento del duca ...
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ACQUAVIVA D'ARAGONA, Giovan Francesco
Elena Fasano Guarini
Figlio forse di Giulio Antonio, duca d'Atri e conte di Conversano, e di Anna Gambacorta, nel 1528, insieme al padre, avrebbe combattuto a favore [...] di Sanseverino ducadi Somma, a Giovanni Caracciolo principe di Melfi, del quale sposò la figlia, e a Fernando Sanseverino principe di Salerno, fu uno dei capi del gruppo di rifugiati napoletani che si agitò a corte, sotto Francesco I ed Enrico ...
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MORIANI, Napoleone
Francesco Lora
MORIANI, Napoleone. – Figlio di Carlo, nacque a Firenze il 10 marzo 1808.
Di famiglia benestante, prima d’intraprendere la carriera di cantante come tenore fu avviato [...] invidiabile carriera dell’amico («V’è tal che mentre canti, e in bella guisa / lodi e monete accatastando vai, / rammenta i dolci che non tornan mai / tempi di Pisa, / quando di notte per la via maestra, / il duo teco vociando e la romanza, / prendea ...
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CARACCIO, Antonio
Salvatore Nigro
Nacque nel mese di luglio del 1630 a Nardò (Terra d'Otranto) da Niccolò dei baroni di Corano e dalla verseggiatrice Caterina Scorna.
A quattordici anni, con ingenuo [...] , con una lettera di raccomandazione del duca dell'Acerenza Cosimo Pinelli di Costantinopoli contro i Greci scismatici ad opera di Baldovino di Fiandra e del doge Enricodi "unità": "imperciocché gli episodi sono tutti concatenati e congiunti in guisa ...
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ugonotto
ugonòtto s. m. (f. -a) [dal fr. huguenot, che è dal ted. Eidgenosse «confederato» (nome di un partito di Ginevra nel 16° sec.), incrociato con il nome del capo del partito antisavoiardo Hugues Besançon]. – Appartenente al movimento...