Virgilio Marone, Publio
Domenico Consoli
Alessandro Ronconi
Il poeta latino è il massimo auctor della cultura e della formazione letteraria di D., e uno dei maggiori protagonisti della Commedia, figura [...] del paragone con la madre: Lo duca mio di sùbito mi prese, / come la a guisadi sempiterna intelligenzia fanno di e la " pietas ", in Poesia e teologia nella D.C., I, Milano 1959, 51-63; G. Getto, D. e V., in suscitate dalla venuta diEnrico VII (Ep ...
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L'apparato militare
Aldo A. Settia
Premessa
Le potenze marittime italiane, contemporanee e concorrenti di Venezia, ebbero, insieme con una forza navale, anche un esercito impegnato in uno sforzo [...] di mercenari di Venezia" (48).
Anche il ducadi Creta, nelle operazioni che si svolgono contro i ribelli dell'isola, si serve di "una bella compagnia di cavalieri e di armati e di non appena Enrico Dandolo ne ebbe notizia "fece ritirare i suoi e ...
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La Chiesa aquileiese
Giuseppe Cuscito
Aquileia centro religioso della "Venetia"
Introduzione
Tracciare i primi quadri della società cristiana nella "Venetia" non pare possibile senza considerare l'evangelizzazione [...] e laboriosa a guisadi uccelli palustri (" diEnrico Dandolo (1131-1186) e del titolo patriarcale alla diocesi veneziana di Castello nel 1451, di 213-236.
68. Paul F. Kehr, Italia pontificia, VII, I, Berlin 1923, p. 19 n. 4.
69. Gian Carlo ducadi ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] cattolica sotto la guida della famiglia dei duchi diGuisa. La nuova fase delle guerre di religione che ne seguì ridestò le speranze del papa, il quale, nel luglio 1577, fece inviare a Enrico III un donativo di 50.000 scudi. Il conflitto si concluse ...
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Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] i Medici; il ducadi Ferrara, Alfonso I, rioccupò Parma e Piacenza, mentre Venezia approfittava di questa crisi per impadronirsi di Cervia e di la Lega protestante. Nel 1552 Enrico II occupò i tre Principati vescovili di Metz, Toul e Verdun, ...
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Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] , guidate da Francesco diGuisa, giungevano ai primi di marzo di quell'anno. Proprio allora riprendeva intensa l'attività dell'Inquisizione romana, che il pontefice, sfruttando l'alleanza con Enrico II, aveva invano cercato di introdurre anche in ...
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Costantino tra Francia e Italia
Il dibattito storiografico dei secoli XVII e XVIII
Federica Meloni
«Il peculiare problema tra Chiesa e Stato è la più grande perturbazione che abbia mai tratto il pensiero [...] Idi Sassonia, della corona imperiale di legittima proprietà dei francesi, e rei di aver sottratto loro il regno di Lorena e la Borgogna durante il conflitto contro il fratellastro Enrico, appoggiato dal re diducadi Imperciocchè a guisadi tanti ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] Enricodi Borbone, re di Navarra. Alla diplomazia pontificia in Francia fu quindi affidato il compito di favorire un forte partito cattolico costituito dall'alleanza tra i cattolici della famiglia di Borbone e la famiglia diGuisa.
Un'altra fonte di ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] diGuisa". Non si tratta solo di abili mosse, diEnrico IV si rifletta immediatamente a Venezia in termini di ripiegamento e di cedimento, il D. - rivela allibito e scandalizzato Gessi - fa sapere al Senato che persino il ducadi /IV; 1089/I; 3281/IV, ...
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La lingua
Alfredo Stussi
La proiezione marittima e commerciale della società veneziana durante il Duecento, per quanto assorbente, non basta da sola a spiegare il ritardo con cui il volgare si afferma [...] minor consiglio mettono in guardia il ducadi Creta e il rettore della locale di parole germaniche inizianti con W, che dà luogo a v senza eccezioni: visa ῾guisai Capitolari: basandosi sulla meritoria raccolta di Giovanni Monticolo - Enrico Besta, I ...
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ugonotto
ugonòtto s. m. (f. -a) [dal fr. huguenot, che è dal ted. Eidgenosse «confederato» (nome di un partito di Ginevra nel 16° sec.), incrociato con il nome del capo del partito antisavoiardo Hugues Besançon]. – Appartenente al movimento...