ENRICO da Isernia (Henricus de Isernia)
Hans Martin Schaller
Fu maestro di retorica e dettatore presso le corti di Federico di Wettin a Meissen nel 1269-70 e di re Ottocaro II Přzemysl di Boemia a Praga [...] Piacenza, centri ghibellini, o forse anche alla corte di Federico di Wettin in Sassonia. A sostegno dell'ultima ipotesi vi è il fatto rappresentante di questo stile era Alano da Lilla, spesso imitato da Enrico. Anche i letterati alla corte di Federico ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] VII, a Enrico VII; VII di Dante; tra i commenti moderni si ricordano quelli del Tommaseo (Milano 1865; ora 3 voll., a cura di U. Cosmo, Torino 1920); del Giuliani (Metodo di commentare la Commedia di Dante A. Firenze 1861); di re Giovanni diSassonia ...
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BISACCIONI, Maiolino
Valerio Castronovo
Nacque a Ferrara nel 1582, da Girolamo Maiolino, poeta e professore di retorica e poesia nell'ateneo ferrarese, oriundo di Iesi. Compì i suoi studi in legge a [...] alla corte di Vittorio Amedeo I per particolari incarichi di natura diplomatica.
Il B. prese così parte fra l'estate e l'autunno del 1635 ai preparativi di quella cospirazione fra il duca Rodolfo, Massimiliano diSassonia e il duca Enricodi Candal ...
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BIANCONI, Giovanni Lodovico
Ettore Bonora
Nacque a Bologna il 30 sett. 1717 da Antonio Maria, fratello del teologo Giovanni Battista, e da Isabella Nelli.
Compiuti i corsi di umanità e appresa la lingua [...] di Benedetto XIV, egli passava l'anno seguente alla corte di Dresda, presso l'elettore diSassonia e re di , su Pisa e Firenze indirizzate al principe Enricodi Prussia potrebbero indicare i limiti di questi scritti, e meglio la seconda che non ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] Sassonia; passò quindi a Berlino da Gioacchino Il di Brandeburgo, a Wolfenbüttel da Enricodi Brunswick (che, lui solo, promise l'invio di rappresentanti al concilio), a Paderborn e a Münster, a Colonia e a Treviri. L'ingrato viaggio proseguì verso i ...
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LETI, Gregorio
Emanuela Bufacchi
Nacque a Milano il 29 maggio 1630 da Girolamo e da Isabella Lampugnano.
Le notizie certe sulla famiglia si fermano al nonno paterno, Marco, che fu per due anni al servizio [...] la casa reale di Borbone, sotto i regni diEnrico IV, di Luigi XIII e soprattutto di Luigi XIV. Approfondì diSassonia (ibid. 1688) e i Ritratti historici, o vero Historia dell'Imperio romano in Germania (ibid. 1689). Non mancò naturalmente di ...
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PINDEMONTE, Giovanni
Corrado Viola
PINDEMONTE, Giovanni. – Nacque a Verona il 4 dicembre 1751, nel ramo di S. Egidio, secondogenito (ma primogenito maschio) dei tre figli del marchese Luigi (1718-1765), [...] Maria Antonia Valburga diSassonia, uscì a Verona il dramma musicale Il genio della Sassonia in riva all’ I-IV (e Milano 1827, I-II). Edizioni postume di singoli drammi: Enrico VIII (adattamento da Chénier), in Anno nuovo teatrale, Torino 1816, I ...
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CAPOZIO, Priamo
Claudio Mutini
Nacque intorno alla metà del sec. XV quasi certamente a Marsala. Egli stesso si dichiarava "Lilybita Siculus", cioè nativo di capo Lilibeo.
Le vaste lacune che presenta [...] II, il discorso prende lo spunto per passare in rassegna i maggiori rappresentanti della casa diSassonia sino ai nipoti di Federico: Ernesto e Adalberto e ai figli di quest'ultimo Giorgio, Enrico e Federico. Nel poema il C. canta le imprese militari ...
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CASOTTI, Giovan Battista
Claudio Mutini
Appartenente a famiglia nobile di origine bolognese, nacque a Prato il 21 ott. 1669 da Giovan Ludovico e da Maria Porzia Raffaelli.
Dopo aver frequentato, da [...] diSassonia Federico Augusto, il C. fu destinato al suo servizio per volere didiEnrico Barillon vescovo di Lussore (Firenze 1697) ed Esercizio divoto in ossequio di ; L. Campana, Monsignor Giovanni della Casa e i suoi tempi, in Studi stor., XVI (1907 ...
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