BORRONE, Broccardo
Giovanni Busino
Nato a Busseto (Parma) verso la prima metà del sec. XVI, studiò a Padova. Come chierico incaricato dell'insegnamento delle umanità fece parte del seguito di Girolamo [...] di Stato di Ginevra è la copia d'una Harangue che pronunciò davanti al duca diSassonia.
Vi si parla della solita lega, delle mene cattoliche contro i cercare di persuadere Elisabetta della cattiva fede diEnrico IV, ma senza successo. La corte di ...
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CAMAIANI, Pietro
Gerhard Rill
Di famiglia patrizia, nacque ad Arezzo il 1º giugno 1519. Della sua immediata parentela sono noti i fratelli Onofrio e Bernardino, imprigionato nel 1548 nel carcere romano [...] di settembre 1551 il cardinale Verallo a trattare la questione parmense con Enrico II di Francia, decise di inviare elettore diSassonia avrebbe violato i patti qualora si fosse accordato con l'imperatore, biasimò aspramente il nunzio, all'inizio di ...
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GUGLIELMI, Gregorio
Enzo Borsellino
Nacque a Roma il 13 dic. 1714 (Mariette). Secondo Pascoli e Mariette fu allievo di F. Trevisani; mentre secondo Stetten (1788) si formò presso S. Conca.
Il G. fu [...] diSassonia (e re di Polonia col nome di Augusto III). E nel 1753, il pittore si recò a Dresda, anche per intercessione di mondo e l'Apoteosi del principe Enrico.
Il primo fu distrutto nel a Monaco: qui si riunì con i suoi amici De Derichs e poi con ...
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CONTI, Torquato
Stefano Andretta
Primogenito di Lotario duca di Poli e di Clarice Orsini, nacque nel 1591. Il padre, risposatosi dopo la morte di Clarice, lo affidò adolescente al proprio fratello cardinal [...] di Stiria e in Boemia contro i ribelli boemi guidati da Enrico Mattia di Thurn.
Dopo essersi distinto nella battaglia di Graz i contingenti dei soldati. a lungo inattivi e psicologicamente scoraggiati, erano dislocati nella Pomerania, nella Sassonia ...
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GIOVANNI da Vicenza
Luigi Canetti
Nacque a Vicenza, verosimilmente intorno all'anno 1200, figlio del causidicus Manelino, già tesoriere dell'amministrazione cittadina. La famiglia, contrariamente a [...] , mentre rimane assai verosimile, nonostante i ripetuti tentativi di confutazione, la possibilità che a chiamare G. nella città sia stato un appello specifico del maestro generale dei domenicani, Giordano diSassonia, che, pur trovandosi in quei ...
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GRASSI, Achille
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna nel 1498, figlio di Giovanni Antonio e di Bianca Grati. Apparteneva a una nobile famiglia bolognese, tradizionalmente fedele al Papato, che nel corso [...] di Maurizio diSassonia e all'alleanza dei protestanti tedeschi con la Francia, nell'aprile del 1552 il concilio aggiornò i suoi Enrico II di Francia e il duca di Parma, suscitando le ire di Carlo V, sempre più in difficoltà nella guerra con i ...
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ESTE, Francesco d'
Luisa Bertoni
Nacque a Ferrara il 10 nov. 1516, da Alfonso I duca di Ferrara e da Lucrezia Borgia. Gli fu imposto il nome di Francesco in onore del re di Francia, vincitore a Marignano. [...] per ricercare l'alleanza diEnrico VIII contro Francesco I. In tale occasione un poeta della corte di Ferrara, Girolamo Falletti militare allo stato maggiore di Carlo V, seguì il duca d'Alba contro Giovanni diSassonia. In seguito militò in ...
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LUCIO III, papa
Grado Giovanni Merlo
Ubaldo Allucingoli nacque a Lucca in una data ignota, che si può ragionevolmente collocare nel secondo decennio del XII secolo.
Nel 1138 l'Allucingoli fu creato [...] di Roma: prospettiva che essi tentarono di controbilanciare favorendo il ritorno diEnrico XII duca di Baviera e diSassonia fu sepolto.
Fonti e Bibl.: Arnoldus Lubecensis, Chronica, a cura diI.M. Lappenberg, in Mon. Germ. Hist., Scriptores, XXI, ...
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COLONNA (de Columpna, de Columnis), Giovanni
Norbert Kamp
Appartenente alla nobile famiglia romana che nel corso del sec. XIII forni alla Chiesa alcuni cardinali e al Comune di Roma vari senatori, nacque [...] il giovane C. conobbe Giordano diSassonia, successore di s. Domenico alla testa dell'Ordine dei Predicatori e fu da lui indotto verso il 1227 a vestire l'abito di s. Domenico.
Vani furono i tentativi dello zio Giovanni di farlo desistere da questa ...
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CASTELLAR, Giuseppe Vincenzo Francesco Maria Lascaris conte diEnrico Stumpo
Di un ramo minore della grande famiglia dei Lascaris di Ventimiglia, investito nel 1530 con Gaspare del feudo di Castellar, [...] Lipsia lo raggiunse la nomina a legato del re di Sardegna presso la corte diSassonia a Dresda. L'anno seguente il C. anno 1773 al 1799, Torino 1842, pp. 12-24; M. Vinelli, I monti frument. nella storia e nella giurispr., Cagliari 1907, pp. 23 ss ...
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