LUSERNA MANFREDI, Carlo Giovan Francesco
Andrea Merlotti
Nacque a Vercelli l'8 febbr. 1551 da Carlo e da Beatrice di Savoia Racconigi. Al fonte battesimale ebbe come padrino il duca di Savoia Carlo [...] negoziatore della tregua di Lione con Enrico IV (grazie alla quale il duca riebbe la rocca di Cavour). A riprova mano di Margherita di Savoia, giovane figlia del duca. Infine, si sarebbe dovuto recare alla corte diSassonia per consolidare i buoni ...
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SGAMBATI, Giovanni
Antonio Rostagno
SGAMBATI, Giovanni. – Nacque a Roma il 28 maggio 1841, figlio di Filesio Antonio (Roma 1810-1849, avvocato procuratore) e di Mary Anne (Anna) Gott (Londra 1821-Roma [...] in questo ambiente e dal 1861, spostati i concerti in via del Vantaggio 1, prese il posto del defunto pianista Enrico Gabrielli. In una di queste occasioni fu ascoltato in un’esecuzione del Settimino di Ludwig van Beethoven da Franz Liszt, allora ...
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EBOLI, Tommaso di (Tommaso da Capua, Thomas Capuanus)
Hans Martin Schaller
Nel febbraio 1215 è ricordato come arcivescovo eletto di Napoli. Dato che secondo il diritto canonico l'età minima necessaria [...] Enrico da Eboli e Rainaldo de Guasto, erano pure al servizio dell'imperatore. La famiglia degli Eboli era inoltre imparentata con i conti di Aquino e con i la chiesa al generale dell'Ordine Giordano diSassonia e ai suoi confratelli, sicché l'E ...
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GUALA
Giancarlo Andenna
Nacque a Bergamo attorno al 1180 nella famiglia dei "de Roniis", i cui membri furono attivi nella vita politica del Comune cittadino.
G., secondo Kuczynski, era già domenicano [...] della Lega, con l'arcivescovo di Milano, Enricodi Settala, e con i vescovi di Mantova, Enrico, e di Brescia, Alberto, all'incontro di Marcaria sull'Oglio con i plenipotenziari imperiali per fissare i capitoli di pace da sottoporre all'imperatore ...
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SAVOIA CARIGNANO, Odone (Oddone), di. – Nato a Racconigi l’11 luglio 1846, fu il quarto figlio di Vittorio Emanuele principe di Piemonte, e più tardi re di Sardegna e d’Italia come Vittorio Emanuele [...] Sassonia, affiancate da Paolina Pallavicino di Priola; dal 1851 precettori furono gli abati Giorgio Maria Bogey e Placido Pozzi. Fu un’infanzia poco movimentata, eccettuate alcune vacanze estive con la famiglia: alla Spezia nel 1853, per i bagni ...
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DORIA, Carlo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova tra il 1575 e il 1576. Il padre, Giovanni Andrea principe di Melfi, era a sua volta figlio di Giannettino, adottato dal grande Andrea e ucciso [...] console di Marsiglia, Carlo Cassaut, e il suo luogotenente avevano fatto atto di deffizione alla Spagna. Il re di Francia, Enrico IV di quella Dieta sia per la polemica assenza dell'elettore diSassonia e di quello del Brandeburgo), dopo i ...
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VERNIA, Nicoletto
Marco Forlivesi
– Nacque a Chieti nel 1427 circa, da un Antonio Vernia; nulla è noto circa la madre.
Ebbe una sorella, Caterina, che ebbe figli, e una moglie, Margherita, consanguinea [...] Enrico Lugardo (o Languardo), a quel tempo arcivescovo di Acerenza e Matera, confessore di Ferdinando I e governatore dello Studio di questiones super libros de Physica auscultatione di Alberto diSassonia curate da Giacomo Battista Alvisi da ...
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BORRONE, Broccardo
Giovanni Busino
Nato a Busseto (Parma) verso la prima metà del sec. XVI, studiò a Padova. Come chierico incaricato dell'insegnamento delle umanità fece parte del seguito di Girolamo [...] di Stato di Ginevra è la copia d'una Harangue che pronunciò davanti al duca diSassonia.
Vi si parla della solita lega, delle mene cattoliche contro i cercare di persuadere Elisabetta della cattiva fede diEnrico IV, ma senza successo. La corte di ...
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CAMAIANI, Pietro
Gerhard Rill
Di famiglia patrizia, nacque ad Arezzo il 1º giugno 1519. Della sua immediata parentela sono noti i fratelli Onofrio e Bernardino, imprigionato nel 1548 nel carcere romano [...] di settembre 1551 il cardinale Verallo a trattare la questione parmense con Enrico II di Francia, decise di inviare elettore diSassonia avrebbe violato i patti qualora si fosse accordato con l'imperatore, biasimò aspramente il nunzio, all'inizio di ...
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GUGLIELMI, Gregorio
Enzo Borsellino
Nacque a Roma il 13 dic. 1714 (Mariette). Secondo Pascoli e Mariette fu allievo di F. Trevisani; mentre secondo Stetten (1788) si formò presso S. Conca.
Il G. fu [...] diSassonia (e re di Polonia col nome di Augusto III). E nel 1753, il pittore si recò a Dresda, anche per intercessione di mondo e l'Apoteosi del principe Enrico.
Il primo fu distrutto nel a Monaco: qui si riunì con i suoi amici De Derichs e poi con ...
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