LOTTI (Lotto), Ottaviano (di)
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze attorno al 1575-80 dal capitano Filippo di Pier Maria.
Molto lacunose sono le notizie sulle origini e la provenienza della famiglia, che [...] negoziato le nozze tra Maria de' Medici ed Enrico IV diNavarra, il L. lamentava le sue difficili condizioni economiche Cioli di sentire il peso di "maneggiare interessi di giustizia et di provvidenza con i privati mistamente" (Arch. di Stato di ...
Leggi Tutto
CAPIZUCCHI, Tarquinio
Mirella Giansante
Nacque a Roma da Cencio (Innocenzo) e da Tarquinia Sartori, nipote del cardinale Fazio Sartori, probabilmente nel 1563.
Ebbe una formazione prevalentemente militare [...] effettivi del suo esercito prima di ritornare in Francia in soccorso di Rouen assediata da Enrico IV diNavarra, egli fu inviato in Italia per arruolare nello Stato pontificio un numero di uomini sufficiente a riempire i vuoti prodotti nei reggimenti ...
Leggi Tutto
Figlio (1153-1189) di Guglielmo I, gli successe nel 1166; dopo aver aderito alla Lega lombarda (1176) stipulò una tregua con l'imperatore Federico I Barbarossa (1177). Sostenitore dell'avvio della terza [...] il trono alla zia Costanza di Altavilla, moglie del futuro imperatore Enrico VI.
Vita e attività
Dopo essere succeduto al padre (1166), rimanendo cinque anni sotto la tutela della madre Margherita diNavarra. Aderì alla Lega lombarda contro ...
Leggi Tutto
Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento. In particolare, il termine è stato applicato a indicare innovazioni o mutamenti profondi [...] i re diNavarra (1558), nella Germania occidentale e, per opera didiEnrico VIII, che sembrò essere stroncata sotto il regno di Maria la Cattolica (1553-58), si consolidò con l’avvento al trono di Elisabetta I (1558-1603), terza figlia diEnrico ...
Leggi Tutto
(fr. Gascogne) Regione e antica provincia storica della Francia sud-occidentale compresa tra la Garonna a NE, parte del basso corso dell’Adour e i Pirenei a S, l’Atlantico a O; verso N non ha limite netto [...] è il matrimonio di Guglielmo (m. 984), vincitore dei Normanni, con Urraca, sorella del re diNavarra. Alla morte di Sancho V (1032 Armagnac e i Comminges, nel favore accordato ai protestanti e nell’appoggio dato a Enricodi Borbone (Enrico IV), fino ...
Leggi Tutto
ugonotti Protestanti francesi nelle lotte di religione dei sec. 16° e 17°; il nome deriva dalla parola tedesca Eidgenossen («congiurato o confederato»).
La loro persecuzione ebbe inizio nel 1534, in seguito [...] la successione fra iNavarra e i Guisa, mentre la Corona cercava di avvantaggiarsi del contrasto. Salito al trono di Francia EnricodiNavarra, l’editto di Nantes (1598) concesse agli u. libertà di coscienza e quasi totale di culto, ammissione agli ...
Leggi Tutto
Uomo di stato francese (Rosny-sur-Seine, Île-de-France, 1560 - Villebon, Loir-et-Cher, 1641). Ugonotto e fautore del re Enrico IV, fu soprintendente alle finanze (dal 1598) e in questa veste fu promotore [...] s. Bartolomeo, seguì EnricodiNavarra alla conquista del regno e gli rimase accanto, divenendo il capo effettivo del Consiglio delle Finanze. Rappresentò una parte importante nel trattato del 17 genn. 1601 con Carlo Emanuele Idi Savoia; esercitò la ...
Leggi Tutto
Diplomatico ed erudito (Orléans 1554 - Parigi 1612). Pubblicò (1581) un'edizione dell'epitome di Giustino che gli diede la notorietà. Dopo una serie di viaggi in Oriente divenne (1585) segretario di Ségur [...] Pardaillan, ambasciatore del re diNavarra, futuro Enrico IV; inviato in missione in Germania, in Inghilterra (1588) e in Olanda, nel 1593 fu nominato residente presso i principi del Sacro Romano Impero, riuscendo a disimpegnarsi dalle situazioni più ...
Leggi Tutto
Antica famiglia comitale spagnola, imparentatasi con famiglie reali: Ferdinando (m. 970) sposò Sancha diNavarra; Teresa (sec. 13º) fu seconda moglie di Ferdinando II di Léon. Tra i membri più illustri [...] si ricordano Nuño Pérez, tutore di Alfonso VIII di Castiglia, e Álvaro Núñez tutore diEnricoI. Estintasi la famiglia coi figli di Juan (m. 1294) se ne continuarono le glorie nel ramo dei Manrique di Narbona. Il nome dei L. è però soprattutto ...
Leggi Tutto
Primogenito (La Ferté-sous-Jouarre 1552 - SaintJean-d'Angély 1588) di Louis I; capo del partito ugonotto con il cugino EnricodiNavarra dopo la morte del padre (1569), imprigionato nella notte di San [...] , ad abiurare il calvinismo (ott. 1572). Riuscì tuttavia nel 1575 a fuggire a Strasburgo e, tornato al calvinismo, riconosciuto governatore generale degli ugonotti del Midi, diresse ancora la lotta contro i cattolici. Nel 1587 combatté a Coutras. ...
Leggi Tutto
navarrino
agg. e s. m. (f. -a). – Della Navarra (v. la voce prec.); come sost.: abitante, originario, nativo della Navarra. Razza n., razza di cavalli, da sella e da tiro leggero, ottenuta a Tarbes (Pirenei) dall’incrocio di cavalli arabi...