BRANCACCIO, Cesare
Roberto Zapperi
Nacque a Napoli verso il 1515 e doveva far parte della famiglia Brancaccio, fra le più cospicue della città. Studiò legge, si addottorò in utroque iure, conseguendo [...] al Carafa di avere avuto da Enrico II la diNavarra et del prencipe di Condé, delli quali porta anche lettere a S. B.ne, che dimostrano la divotione et la obedienza loro verso de la S.tà S. et della Sede apostolica" (cfr. Nunziature di Savoia, I ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Berardo
Dietrich Lohrmann
Nacque prima del 1230 a Napoli, dove passò anche i primi anni della sua vita.
Secondo Caracciolo e Fabris, il padre era il Marino Caracciolo e menzionato nel registro [...] di mandare loro il Caracciolo. Dal duca Federico di Lorena ricevette nel 1274 una pensione annua di 24 libbre tornesi (Kern, Acta, p. 272); Edoardo I d'Inghilterra, e prima di lui Enrico Rymer, Foedera, I, 3, p. 47). Il re diNavarra, Filippo il Bello ...
Leggi Tutto
FRANGIPANI, Fabio Mirto
Stefano Andretta
Nacque probabilmente a Napoli nel 1514 da Isabella Monsenis y Gord, nobildonna spagnola, e da Pietro. Non si hanno notizie significative circa la sua formazione, [...] grande confusione e l'incertezza più totale, i primi mesi di attività diplomatica furono contrassegnati da incoraggianti risultati. Il 'Alençon e la possibilità di una successione al trono diEnricodiNavarra avevano accelerato l'avvicinamento della ...
Leggi Tutto
GUALTIERO
Fulvio Delle Donne
Non è possibile definire con precisione il luogo e la data della nascita di G., arcivescovo di Palermo, che, probabilmente, dovette avvenire in Sicilia nel secondo o nel [...] il vero potere politico: il nome della reggente Margherita diNavarra compare nei diplomi, accanto a quello del figlio Guglielmo nel caso in cui fossero stati negati i diritti di successione diEnrico VI. Quello stesso realismo politico lo spinse ...
Leggi Tutto
CAETANI (Gaetano), Camillo
Georg Lutz
Figlio terzogenito di Bonifacio (I) e di Caterina Pio di Savoia, nacque nel 1552. Destinato alla carriera ecclesiastica, ottenne la tonsura già nel 1562 e nel 1573 [...] immediati sussidi alla Ligue, a pronunciarsi in modo ufficiale e vincolante contro EnricodiNavarra, a proporre la mediazione pontificia per l'alleanza di tutti i principi cattolici contro i nemici della fede. Il C. partì da Parigi il 3 marzo. Nel ...
Leggi Tutto
BROCARDO, Iacopo
Antonio Rotondò
Eretico e visionario del sec. XVI, non se ne conosce l'anno della nascita. Fino all'anno del definitivo espatrio (1568) le notizie su di lui sono frammentarie. Quel [...] Paraphrasis e non alla seconda, uscita anchessa a Parigi per i tipi del Cavellot nel 1558, sipuò pensare a un'intervento missione diplomatica affidatagli nel 1583 da EnricodiNavarra (tentativo di promuovere un concilio generale cristiano per ...
Leggi Tutto
PALEOTTI, Gabriele
Paolo Prodi
PALEOTTI, Gabriele. – Nacque a Bologna il 4 ottobre 1522 da Alessandro e da Gentile Volta.
La famiglia Paleotti era da secoli appartenente alla media borghesia cittadina [...] futura congregazione del concilio) e venne nominato cardinale per i grandi meriti acquisiti nel concistoro del 12 marzo 1565.
tra l’altro si discuteva l’assoluzione diEnricodiNavarra, il futuro Enrico IV di Francia, in favore della quale Paleotti ...
Leggi Tutto
MALASPINA, Germanico
Alexander Koller
Nacque intorno al 1547, secondogenito di Girolamo Ambrogio, detto Comparino, dei marchesi di Malaspina del ramo di Tresana e Lusuolo che si estinse nel 1651, e [...] Waldburg e i suoi seguaci che si stava ampliando a conflitto internazionale.
Anche il conflitto religioso in Francia fu seguito con grande attenzione dal M., che tentò di bloccare alla corte imperiale gli sforzi del re EnricodiNavarra per ottenere ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Antonio
Bernard Barbiche
Nacque nel Regno di Napoli verso il 1515 da Giovanni, principe di Melfi, e da Eleonora Sanseverino. In seguito al trattato di Cambrai (1529) la sua famiglia si trasferì [...] ed amici francesi (Margherita diNavarra, sorella di Francesco I, il cardinale Giovanni di Lorena, il cardinale Giovanni dei candidati presentata nel settembre 1556 a Paolo IV da parte diEnrico II. Ma le sue speranze andarono ancora deluse quando il ...
Leggi Tutto
CONTARELLI (Cointerel, Cointrel, Cointereau), Matteo (Matthieu)
Gigliola Fragnito
Figlio di Hilaire Cointrel (o Cointerel o Cointereau) e di Yvonne Vivan, nacque nel 1519 in Francia, nell'Anjou, non [...] la redazione della bolla papale che scomunicava EnricodiNavarra e lo dichiarava decaduto da ogni diritto 37, f. 484r; Arm. 44, t. 30, f. 20r; Archivio di Stato di Firenze, Urbino, cl. I, Div. G, filza CXXI, ff. 1282r, 1570r, 1571r, 1580r (quattro ...
Leggi Tutto
navarrino
agg. e s. m. (f. -a). – Della Navarra (v. la voce prec.); come sost.: abitante, originario, nativo della Navarra. Razza n., razza di cavalli, da sella e da tiro leggero, ottenuta a Tarbes (Pirenei) dall’incrocio di cavalli arabi...