CAPIZUCCHI, Camillo
Mirella Giansante
Nato a Roma nel 1537 da Marcello e da Lavinia Incoronati, ricevette una buona educazione anche letteraria, ma ben presto manifestò una grande inclinazione per le [...] della Lorena con pieno successo i lanzichenecchi che il conte palatino Giovanni Casimiro aveva inviato verso la Francia in soccorso degli ugonotti (14 giugno 1589). In seguito, quando EnricodiNavarra strinse Parigi di un assedio durissimo e si ...
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BASTA, Giorgio
Gaspare De Caro
Nacque intorno al 1540 a Rocca, in Terra d'Otranto, benché una tradizione bibliografica lo vo.; glia nato nel Monferrato, a Rocca sul Tanaro.
Era figlio di Demetrio, un [...] la retroguardia dell'esercito spagnolo dall'improvviso attacco diEnricodiNavarra.
In Francia il B. tornò anche nell' 'elaborazione di alcuni trattati di tecnica militare, nei quali raccolse i frutti di oltre quattro decenni di ininterrotta milizia ...
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CONTARINI, Piermaria
Gino Benzoni
Primogenito di Giovanbattista (1525-1576; buon "causidico" in gioventù, fu uomo politico d'un certo rilievo, risultando autorevole senatore, membro del Consiglio dei [...] Agesilao ora d'EnricodiNavarra, ora di Scipione ora d'Ottone, ora di Giugurta ora di Michele il Bravo. lo scritto comunque non sarà ristampato ché l'iniziativa - dopo aver pubblicato i primi tre - franerà a metà strada.
Dando notizia, all'inizio del ...
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PICCHENA, Curzio
Paola Volpini
– Nacque a San Gemignano l’11 gennaio 1554 da Lorenzo da Picchena, di famiglia originaria di Colle Val d’Elsa, mentre non è noto il nome della madre.
Ricevette una formazione [...] i due furono incaricati di perseguire i fuoriusciti fiorentini rifugiati in Francia che avevano tramato contro i granduchi. Sotto i missione fosse l’arruolamento di truppe per sostenere EnricodiNavarra, erede legittimo al trono di Francia e in ...
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CONTI, Appio
Irene Polverini Fosi
Nacque a Poli (Roma) nel 1558 da Torquato duca di Poli e da Violante Farnese, figlia naturale di Ottavio duca di Parma. L'educazione letteraria del giovane venne affidata [...] sforzo per salvare Rouen, assediata da EnricodiNavarra. Intanto cresceva il disagio nell'esercito farnesiano e in particolare fra i contingenti recentemente arruolati, per la mancanza di denaro e per i contrasti fra le alte cariche ecclesiastiche ...
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GUALTIERO di Modica
Fulvio Delle Donne
Non si hanno notizie certe sulle origini di G.; la sua nascita è probabilmente da collocare nel quarto o nel quinto decennio del XII secolo dato che nel 1168, [...] di Palermo, Stefano di Perche, fu accusato ufficialmente di tradimento.
Stefano, chiamato in Sicilia dalla cugina Margherita diNavarradiEnrico II d'Inghilterra, troviamo G. insignito del titolo di "regi fortunati stolii amiratus".
Il titolo di ...
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GUERCIO, Simone
Enrico Basso
Nacque probabilmente a Genova, in un anno che si può collocare tra il secondo e il terzo decennio del sec. XIII; non conosciamo il nome del padre, la madre fu forse una [...] avevano già prestato in Francia presentando quale garante re EnricodiNavarra. Al termine di una serrata trattativa il bailo propose come fideiussori in nome di Venezia i grandi maestri dei templari e degli ospedalieri, ma il G., pur professando ...
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GOFFREDO
Hubert Houben
Terzo di questo nome, signore di Lecce, Ostuni e Carovigno, e successivamente conte di Montescaglioso (Matera), fu figlio di Mabilia e di Accardo (II), attestato tra il 1120 e [...] tentativo di ribellione, la contea di Montescaglioso fu affidata, intorno al 1166-67, a EnricodiNavarra, diplomatica, II, I conti di Montescaglioso, I, G. di Lecce signor di Noto, Sclafani e Caltanissetta, II, Adelicia di Adernò, in Archivio ...
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CATERINA d'Asburgo, duchessa di Savoia
Luisa Bertoni
Nacque a Madrid il 10 ott. 1567, secondogenita di Filippo II di Spagna e di Isabella di Francia. Fu piuttosto bella, colta e intelligente, ben conscia [...] occupata dal duca di Lesdiguières, capo degli ugonotti del Delfinato e fedele a EnricodiNavarra, il quale , Autografi dei principi di Casa Savoia, Torino 1883, pp. 458 s.; I. Raulich, Storia di Carlo Emanuele I, duca di Savoia, I-II,Milano 1896-1902 ...
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BUONACCORSI, Giuliano
Bernard Barbiche
Nato a Firenze, venne in Francia nel 1507, vi si stabilì e sposò nel 1516 una francese (Parigi, Arch. nat., JJ 2513 f. 164v). Nel 1518 figura come commis di Semblançay, [...] era segretario dei duchi d'Orléans e d'Angiò (i futuri Enrico III e Francesco duca d'Alençon) e divenne più tardi maestro di casa di Margherita di Valois, regina diNavarra, poi, nel 1574, di Francesco, duca d'Alençon. È lui con tutta probabilità ...
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navarrino
agg. e s. m. (f. -a). – Della Navarra (v. la voce prec.); come sost.: abitante, originario, nativo della Navarra. Razza n., razza di cavalli, da sella e da tiro leggero, ottenuta a Tarbes (Pirenei) dall’incrocio di cavalli arabi...