BRUNI, Enrico
Luisa Bertoni
Nacque ad Asti intorno alla metà del sec. XV. Non si hanno notizie precise dei suoi studi, ma siamo indotti a credere che ricevesse una educazione accurata, dato che vari [...] agli ambasciatori inviati presso il pontefice dal re diNavarra; nel marzo 1501 ospitò nel suo palazzo 241; F. Ughelli-N. Coleti, Italia sacra, IX, Venetiis 1721, p. 143; I. Fontanini, Antiquitates Romae, Romae 1723, pp. 304 ss.; P. L. Bonamici, De ...
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BONCIANI, Francesco
Roberto Cantagalli
Nacque a Firenze nel 1552 da Paolo di Francesco e da Onesta di Raffaello Nasi, di antiche e nobili famiglie. Si diede con passione agli studi delle lettere sotto [...] , detto il cardinale di Retz, arcivescovo di Parigi. Finché Enrico non fosse stato accolto nella Chiesa, egli doveva continuare in tale funzione di agente di collegamento in Francia tra il granduca di Toscana e il re diNavarra: così egli fece ...
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FRANCESCHI, Alessandro (Elisha da Roma, poi al secolo Ottavio Franceschi)
Raoul Mordenti
Nacque a Roma nel 1543 da una famiglia di ebrei originaria di Foligno; suo padre, Hananel (alias Nello) Graziadio [...] a perorare la causa del Navarra, e la gestione dell' . è quello di R. De Maio, A. F. e il cardinale Pierre Gondi nella riconciliazione diEnrico IV, in del F. si può trovare in A. Zucchi, Roma domenicana, I Roma 1938, pp. 105-112, ma si veda anche un' ...
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CARACCIOLO, Bernardo (Bernardo da Napoli, Bernardinus Caracciolus Rubeus)
Norbert Kamp
Apparteneva ad una delle più eminenti famiglie di Napoli che già al tempo del ducato faceva parte della nobiltà. [...] Navarra per revocare l'interdetto imposto a quel regno a causa di un conflitto fra il vescovo di Pamplona e il re Teobaldo Ii suoi compatrioti Marino Filomarino e Enrico Filangieri elevati contemporaneamente alla dignità arcivescovile di Capua e di ...
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PALLOTTA, Guglielmo
Antonio D’Amico
– Nacque a Macerata il 13 novembre 1727, figlio di Paride e di Angela Baldinucci, di nobile famiglia fiorentina.
Frequentò il collegio dei gesuiti di Macerata sotto [...] poi fu uditore del cardinale Enrico Enriquez, legato in Romagna di S. Eusebio, di cui aveva seguito i lavori di restauro. Il 23 settembre 1782 passò a quello didi Pietro Navarra, due sopraporte con Battaglie del Vandermuler, dipinti della scuola di ...
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navarrino
agg. e s. m. (f. -a). – Della Navarra (v. la voce prec.); come sost.: abitante, originario, nativo della Navarra. Razza n., razza di cavalli, da sella e da tiro leggero, ottenuta a Tarbes (Pirenei) dall’incrocio di cavalli arabi...