CAETANI (Gaetano), Camillo
Georg Lutz
Figlio terzogenito di Bonifacio (I) e di Caterina Pio di Savoia, nacque nel 1552. Destinato alla carriera ecclesiastica, ottenne la tonsura già nel 1562 e nel 1573 [...] immediati sussidi alla Ligue, a pronunciarsi in modo ufficiale e vincolante contro EnricodiNavarra, a proporre la mediazione pontificia per l'alleanza di tutti i principi cattolici contro i nemici della fede. Il C. partì da Parigi il 3 marzo. Nel ...
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BROCARDO, Iacopo
Antonio Rotondò
Eretico e visionario del sec. XVI, non se ne conosce l'anno della nascita. Fino all'anno del definitivo espatrio (1568) le notizie su di lui sono frammentarie. Quel [...] Paraphrasis e non alla seconda, uscita anchessa a Parigi per i tipi del Cavellot nel 1558, sipuò pensare a un'intervento missione diplomatica affidatagli nel 1583 da EnricodiNavarra (tentativo di promuovere un concilio generale cristiano per ...
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PALEOTTI, Gabriele
Paolo Prodi
PALEOTTI, Gabriele. – Nacque a Bologna il 4 ottobre 1522 da Alessandro e da Gentile Volta.
La famiglia Paleotti era da secoli appartenente alla media borghesia cittadina [...] futura congregazione del concilio) e venne nominato cardinale per i grandi meriti acquisiti nel concistoro del 12 marzo 1565.
tra l’altro si discuteva l’assoluzione diEnricodiNavarra, il futuro Enrico IV di Francia, in favore della quale Paleotti ...
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MALASPINA, Germanico
Alexander Koller
Nacque intorno al 1547, secondogenito di Girolamo Ambrogio, detto Comparino, dei marchesi di Malaspina del ramo di Tresana e Lusuolo che si estinse nel 1651, e [...] Waldburg e i suoi seguaci che si stava ampliando a conflitto internazionale.
Anche il conflitto religioso in Francia fu seguito con grande attenzione dal M., che tentò di bloccare alla corte imperiale gli sforzi del re EnricodiNavarra per ottenere ...
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CARACCIOLO, Antonio
Bernard Barbiche
Nacque nel Regno di Napoli verso il 1515 da Giovanni, principe di Melfi, e da Eleonora Sanseverino. In seguito al trattato di Cambrai (1529) la sua famiglia si trasferì [...] ed amici francesi (Margherita diNavarra, sorella di Francesco I, il cardinale Giovanni di Lorena, il cardinale Giovanni dei candidati presentata nel settembre 1556 a Paolo IV da parte diEnrico II. Ma le sue speranze andarono ancora deluse quando il ...
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CONTARELLI (Cointerel, Cointrel, Cointereau), Matteo (Matthieu)
Gigliola Fragnito
Figlio di Hilaire Cointrel (o Cointerel o Cointereau) e di Yvonne Vivan, nacque nel 1519 in Francia, nell'Anjou, non [...] la redazione della bolla papale che scomunicava EnricodiNavarra e lo dichiarava decaduto da ogni diritto 37, f. 484r; Arm. 44, t. 30, f. 20r; Archivio di Stato di Firenze, Urbino, cl. I, Div. G, filza CXXI, ff. 1282r, 1570r, 1571r, 1580r (quattro ...
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LAURO, Vincenzo (Laureo, Lauri)
Laura Ronchi De Michelis
Nacque a Tropea il 28 marzo 1523 da Antonio e da Raimonda Migliarese. La famiglia apparteneva a un ramo della casata dei Sanseverino; dei sei [...] i Coligny, i Montmorency, soprattutto i principi di Borbone, Antonio e Luigi, pericolosamente vicini - per i cattolici Guisa - al trono su cui sedeva un malaticcio Enrico II. Enrico era rimasto presso la corte diNavarra. Una voce subito smentita ...
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GRASSI, Annibale
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna nel 1537, figlio del senatore Giovanni Antonio (morto nel 1562) e di Diana di Carlo Grati.
La sua famiglia, assurta a notevole potenza già nella prima [...] 1573, tanto che il viceré era giunto a sequestrare i beni dell'arcivescovo di Napoli e a espellere dalla città il suo vicario.
Il confronti del papa, accusandolo di sostenere occultamente il calvinista EnricodiNavarra. Di fronte a un tale episodio ...
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PALLAVICINO, Giambattista
Chiara Quaranta
PALLAVICINO (Pallavicini), Giambattista. – Nacque a Bologna intorno al 1500 da Pietro Pallavicino de’ Gentili, esponente di un’antica famiglia genovese.
Nel [...] stato incaricato da Enrico VIII di condurre le trattative con Roma e, parallelamente, di cercare un alleato in Francesco I.
Il favore , avrebbe progressivamente isolato la cerchia di Margherita diNavarra e degli evangelici. Verosimilmente grazie al ...
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CAPOCCI, Niccolò
Bernard Guillemain
Nato verso la fine del sec. XIII, appartenne al ramo romano della famiglia Capocci dei Monti, legata ai Colonna; in giovane età intraprese la carriera ecclesiastica [...] V, con Carlo il Malvagio, re diNavarra. A tal fine accordò loro la potestà di sciogliere tutti i patti o trattati suscettibili di intralciare la loro missione, nonché quello di scomunicare tutti i perturbatori della pace, fossero anche dei vescovi ...
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navarrino
agg. e s. m. (f. -a). – Della Navarra (v. la voce prec.); come sost.: abitante, originario, nativo della Navarra. Razza n., razza di cavalli, da sella e da tiro leggero, ottenuta a Tarbes (Pirenei) dall’incrocio di cavalli arabi...