FERRAI, Luigi alberto
Paolo Preto
Nato a Firenze il 6 dic. 1858 da Giulia Cresci e da Eugenio, insigne grecista, trascorse la sua fanciullezza prima a Pisa poi a Padova, dove nel 1867 il padre era stato [...] 15-36) e i saggi su Gli "Annales Mediolanenses" e i cronisti lombardi del secolo Enrico VII di Lussemburgo e la Repubblica Veneta, Gli ultimi studi sul Carmagnola, Gli eretici di Capodistria, Bernardino Tomitano e l'Inquisizione, Margherita diNavarra ...
Leggi Tutto
BARONCELLI, Cosimo
Roberto Cantagalli
Nacque a Firenze il 18 sett. 1569 da Tommaso, che era stato per lunghi anni mercante in Fiandra e poi maggiordomo di Cosimo I, e da Chiara Gualtierotti. Rimasto [...] come paggio da don Giovanni de, Medici, figlio naturale di Cosimo I e di Eleonora degli Albizzì. Questi, quasi suo coetaneo, lo prese dapprima, poi in modo sempre più aperto, favoriva EnricodiNavarra. Alla fine della campagna d'ungheria, dopo un ...
Leggi Tutto
BRUMANI, Matteo
Gaspare De Caro
Nacque a Cremona nel 1545. Secondo un'ipotesi del Lancetti, sarebbe stato figlio del giureconsulto Giuseppe Maria. Dopo aver compiuto gli studi giuridici a Cremona e [...] il governatore generale Carlo d'Aragona, duca di Terranova. Non sono noti i termini dell'incarico affidato al frate cremonese, l'opportunità di assolvere EnricodiNavarra dalle censure canoniche e di riconoscerne l'ascesa al trono di Francia.
...
Leggi Tutto
MALASPINA, Orazio
Alexander Koller
Nacque primogenito di Morello, marchese di Monti in Val di Magra, e di Lucrezia o Tirinzia Strozzi-Maggi fiorentina; s'ignorano invece la data, collocabile nel secondo [...] dell'alleanza tra EnricodiNavarra, il principe d'Orange ed Elisabetta d'Inghilterra, gli sforzi per istigare i Turchi ad attaccare la Spagna, l'appoggio ai ribelli portoghesi. Tutti i punti furono rigettati da Enrico III: l'ultimo faceva ...
Leggi Tutto
GOLISCIANI, Enrico
Franco Bruni
Nacque a Napoli il 25 dic. 1848 da Giovanni e da Efigenia Carulli. Autore di numerosi libretti d'opera, spese la maggior parte della sua vita a Napoli, dove fu, tra l'altro, [...] . 1880); I cavalieri di Malta (La Valletta 1880), A. Nani; I guanti gialli di N. Spinelli e Guerra alle donne di A. Falconi Gina (Napoli 1889), F. Cilea; Bianca diNavarra (Rovigo, 1889), A. Baci; Ginevra di Monreale (Milano 1889; La Valletta 1890), G ...
Leggi Tutto
COCCONATO, Annibale Radicati conte di
Hélène Michaud
Nato verso il 1530 da famiglia piemontese di antica fedeltà sabauda, il 1º genn. 1561, nel quadro della riorganizzazione dello Stato sabaudo dopo [...] il conte del Palatinato, il principe d'Orange e Luigi di Nassau.
La prospettiva di un conflitto nei Paesi Bassi aveva spinto i giovani e turbolenti principi EnricodiNavarra, Luigi di Condé e il duca di Alençon, il più giovane dei fratelli del re, a ...
Leggi Tutto
BONSI, Tommaso
Bernard Barbiche
Nacque a Firenze nel 1522 da Roberto e da Elisabetta Soderini. Senatore di Firenze, venne in Francia nel 1550 con Lorenzo Strozzi, vescovo di Béziers, che l'assunse come [...] Enrico III il trattato di Nemours, provocò nel Sud l'alleanza di Montmorency con il re diNavarra. Il B., che si sforzò invano di Gamurrini, Istoria genealogica delle famiglie nobili toscane et umbre, I, Firenze 1668, pp. 491 s.; Gallia christiana, VI ...
Leggi Tutto
CANIGIANI, Alessandro
Bernard Barbiche
Nacque a Firenze da Antonio e da Argentina Soderini. Dottore inutroque iure, venne nominato da Pio V referendario di entrambe le Segnature e abbreviatore de Parcu [...] all'assassinio diEnrico III (1º ag. 1589) e all'ascesa al trono dell'ugonotto EnricodiNavarra (Enrico IV), il de la sainte Eglise d'Aix, Lyon 1668, pp. 235-239; Gallia christiana, I, Paris 1716, coll. 333 s.; J.-A. de Thou, Histoire universelle, X ...
Leggi Tutto
BORROMEO, Renato
Valerio Castronovo
Conte di Arona (primo di questo nome), era primogenito di Giulio Cesare I e di Margherita Trivulzio (ignota è la data di nascita). Ereditò, come da testamento del [...] di Gregorio XIV, la cui politica aveva segnato un radicale mutamento di rotta a favore della Spagna contro EnricodiNavarra) al momento dell'elezione di e alla signoria d'Angera e di Origgio, i feudi di Cannobio, Lesa, Vergante, Castellanza, Vogogna ...
Leggi Tutto
BIANCHETTI, Lorenzo
Domenico Caccamo
Nato a Bologna da antica famiglia patrizia nel 1545, si laureò in diritto civile e canonico il 30 ag. 1567 presso lo Studio della città natale. Presto il fratello [...] re cattolico, appoggiando la lega e studiando la possibilità di una conversione diEnricodiNavarra.
Salito l'Aldobrandini al soglio pontificio col nome di Clemente VIII, il B. fu fatto cardinale di S. Lorenzo in Panisperna ed ebbe le congregazioni ...
Leggi Tutto
navarrino
agg. e s. m. (f. -a). – Della Navarra (v. la voce prec.); come sost.: abitante, originario, nativo della Navarra. Razza n., razza di cavalli, da sella e da tiro leggero, ottenuta a Tarbes (Pirenei) dall’incrocio di cavalli arabi...