LA SALLE, Bernardone de (Bertrand de La Salle)
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Appartenente a una famiglia della piccola nobiltà feudale, nacque nella prima metà del secolo XIV nella diocesi di Agen in Aquitania. Iniziò la carriera [...] il L. si distinse per il suo ardimento durante la presa di Clermont-de-l'Oise nel Beuvaisis, militando al soldo di Carlo II il Malo, re diNavarra. Compare poi fra i capitani della compagnia di ventura che, formatasi nel 1360 dopo la conclusione del ...
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GUALTIERO
Fulvio Delle Donne
Non è possibile definire con precisione il luogo e la data della nascita di G., arcivescovo di Palermo, che, probabilmente, dovette avvenire in Sicilia nel secondo o nel [...] il vero potere politico: il nome della reggente Margherita diNavarra compare nei diplomi, accanto a quello del figlio Guglielmo nel caso in cui fossero stati negati i diritti di successione diEnrico VI. Quello stesso realismo politico lo spinse ...
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CAETANI (Gaetano), Camillo
Georg Lutz
Figlio terzogenito di Bonifacio (I) e di Caterina Pio di Savoia, nacque nel 1552. Destinato alla carriera ecclesiastica, ottenne la tonsura già nel 1562 e nel 1573 [...] immediati sussidi alla Ligue, a pronunciarsi in modo ufficiale e vincolante contro EnricodiNavarra, a proporre la mediazione pontificia per l'alleanza di tutti i principi cattolici contro i nemici della fede. Il C. partì da Parigi il 3 marzo. Nel ...
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PALLAVICINO, Orazio
Stefano Villani
PALLAVICINO (Pallavicini), Orazio. – Nacque a Genova intorno al 1540, secondo figlio di Tobia (morto nel 1581) e di Battina Spinola (1522-1607).
Il padre era un’importante [...] 1587 conducendo a Francoforte trattative diplomatiche con i principi protestanti tedeschi per convincerli a reclutare truppe in sostegno diEnricodiNavarra e degli ugonotti. L’impegno di Pallavicino venne però vanificato dalle condizioni poste ...
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CAPILUPI, Camillo
Gaspare De Caro
Nacque a Mantova, da Camillo e da Lucrezia da Grado, il 31 ag. 1531, in una tra le più cospicue famiglie della nobiltà cittadina, tradizionalmente assai legata ai Gonzaga. [...] dapprima ad una totale condanna diEnricodiNavarra e dei suoi fautori anche cattolici stor. lomb., XX (1893), pp. 695-735; L. Rebaschi Carotti, Il conclave di Sisto V e i primi mesi del suo pontificato, Mantova 1919, passim;L. v. Pastor, Storia dei ...
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PANCIATICHI, Bartolomeo
Giorgio Caravale
PANCIATICHI, Bartolomeo. – Nacque in Francia nel 1507 da una relazione extramatrimoniale del padre, Bartolomeo, legittimata il 29 marzo 1531 dal vescovo Alessandro [...] diNavarra e sorella di Francesco I, Vauzelles fu maestro delle suppliche, uomo di grande carità e filantropo: soccorse con generosità i sulla prossima incoronazione diEnrico II. Fu poi inviato ufficialmente alla corte diEnrico II e di Caterina de’ ...
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BROCARDO, Iacopo
Antonio Rotondò
Eretico e visionario del sec. XVI, non se ne conosce l'anno della nascita. Fino all'anno del definitivo espatrio (1568) le notizie su di lui sono frammentarie. Quel [...] Paraphrasis e non alla seconda, uscita anchessa a Parigi per i tipi del Cavellot nel 1558, sipuò pensare a un'intervento missione diplomatica affidatagli nel 1583 da EnricodiNavarra (tentativo di promuovere un concilio generale cristiano per ...
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BORBONE, Giacomo di
Peter Partner
Conte della Marche, nacque intorno al 1370, maggiore tra i figli di Giovanni Idi Borbone e di Caterina di Vendôme. Nel 1395 partecipò alla crociata, militando sotto [...] si trattava di invadere il Galles in favore della corona di Francia, per appoggiare la ribellione di Owen Glendower contro Enrico IV d coste del Galles. Nel 1406 sposò Beatrice diNavarra. I Diurnali del Duca di Monteleone narrano che nel 1407 il " ...
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PIGAFETTA, Filippo
Daria Perocco
PIGAFETTA, Filippo. – Nacque a Vicenza il 1° maggio 1533, figlio naturale di Matteo di Camillo (del ramo di Agugliaro); è ignoto il nome della madre.
Trascorse l’infanzia [...] 1589 era a Parigi al seguito del cardinale Enrico Caetani, incaricato di aiutare i cattolici (assediati nella città), che si opponevano a Enricodi Borbone, re diNavarra, la cui successione sul trono di Francia non era riconosciuta dalla Chiesa ...
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BALBANI, Manfredi
Gemma Miani
Nacque a Lucca l'8 ott. 1544, terzogenito di Giovanni di Francesco, mercante-banchiere, e di Zabetta Calandrini. Nel 1556 il padre si separò dai fratelli Tommaso, Matteo [...] con il partito dei Liguerrs e con la corona di Spagna. I fratelli Balbani se ne distaccarono allora: Arrigo raggiunse a Ginevra Manfredi; entrambi appoggiarono il partito diEnricodiNavarra.
Nell'estate-autunno 1590, nel periodo più difficile della ...
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navarrino
agg. e s. m. (f. -a). – Della Navarra (v. la voce prec.); come sost.: abitante, originario, nativo della Navarra. Razza n., razza di cavalli, da sella e da tiro leggero, ottenuta a Tarbes (Pirenei) dall’incrocio di cavalli arabi...