MARTINO II d’Aragona (Martino il Vecchio), re di Sicilia (Martino I re d’Aragona)
Salvatore Tramontana
Secondogenito del re di Aragona Pietro IV, detto il Cerimonioso, e della sua terza moglie Eleonora [...] Alagona e a Palermo attorno a Enrico Chiaramonte, nipote di Andrea, che nel 1393 riuscì diNavarra, l’ultima regina. Storia al femminile della monarchia siciliana, ibid., pp. 293-309; S. Tramontana, Il matrimonio di Bianca con Martino: il progetto, i ...
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CALIGARI, Giovanni Andrea
Gaspare De Caro
Nacque a Brisighella il 14 ott. 1527 da Giuliano e da Comelia Gualamini. Nel 1547 si trasferì a Bologna, dove si addottorò in diritto nel 1554. In questo stesso [...] ricevuto dal C., che in sostanza lo escluse per alcuni i dal partecipare, così come sembrava ormai possibile dopo la sua ambasciatore spagnolo a Roma duca di Olivares, allacciò trattative con EnricodiNavarra, correndo anche il rischio dello ...
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GREGORIO XIV, papa
Agostino Borromeo
Appartenente a una famiglia nobile di origine cremonese, Nicolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombardo (nei pressi di Varese), l'11 febbr. 1535 da Francesco [...] , il milanese Marsilio Landriani, al quale fu affidato il compito di favorire l'unione delle forze cattoliche contro EnricodiNavarra e di adoprarsi affinché i seguaci cattolici di quest'ultimo abbandonassero la sua causa. A marzo il pontefice ...
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DIODATI, Pompeo
Mario Turchetti
Figlio di Niccolò di Alessandro e di Elisabetta (Zabetta) di Girolamo Arnolfini, nacque a Lucca il 14 ag. 1542.
Le scarse notizie sulla sua giovinezza indicano che fu [...] alle nozze diEnricodi Borbone, re diNavarra, con Margherita di Valois, celebrate 239; vol. 14, f. 130; vol. 48, f. 116), F. Dunant (vol. I, f. 454), J. Dupont (vol. 6, ff. 276v-278), I. Jordan (vol. 2, ff. 73, 75), J. Jovenon (vol. 5, ff. 53, ...
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DEL MONTE, Pietro
Roberto Ricciardi
Nacque a Venezia da Niccolò verso i primi anni del 1400, probabilmente fra il 1400 e il 1404 (Haller, p. *10). La sua famiglia, anche se non nobile, era certamente [...] di un suo soggiorno a Parigi dopo il 1422, al collegio diNavarradi Gloucester, zio diEnrico VI e insigne mecenate (A. Sammut, Unfredo di IV 3-5). A questo proposito si veda P.O. Kristeller, IterItalicum, I, pp. 25, 27, 36, 191, 245, 253, 297 s., 327 ...
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DANDINI (Dandino), Anselmo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) verso il 1546 dal conte Pompeo, fratello del cardinal Girolamo. Nel 1557 iniziò gli studi di diritto a Bologna, dove ebbe tra i suoi maestri [...] la candidatura di Paul de Foix la longa manus del re diNavarra. Con particolare zelo il D. cercò inoltre di mettere a di una rete d'informatori e di delatori.
Per esempio, nel 1580, il D. interveniva presso Enrico III per impedire i contatti tra i ...
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URBANO V, papa, beato
Michel Hayez
URBANO V, papa, beato. – Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, dipartimento di Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale, e da Amphélise di Montferrand, [...] Fécamp, vicino a Carlo il Malvagio re diNavarra; oltre che ovviamente da Pietro IV il Cerimonioso d’Aragona) ad accordare una decima con il pretesto di una crociata contro i Mori di Granada, ma che in realtà doveva finanziare una spedizione contro ...
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FOSCARINI, Antonio
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 27 ag. 1570, terzogenito di Nicolò di Alvise del ramo di S. Polo, e di Maria Barbarigo di Antonio, sposatisi nel 1556. Dall'unione nacquero altri [...] occasione delle nozze diEnrico IV con Maria de' Medici. Il fascino che l'ex re diNavarra esercitava sui " pp. 317-330; G.S. Gargano, Scapigliatura italiana a Londra sotto Elisabetta I e Giacomo I, Firenze 1923, pp. 105-132, 150 s., 159 s.; [L. ...
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BALTAZARINI (Baldassarino, Baltagerini, Baltasarrini), Baldassarre, detto di Belgioioso (Balthasard, Balthazar, Balthasarin, de Beaujoyeulx, Beau Joyeux)
Sisto Sallucci
È dubbio se sia nato in Lombardia, [...] joutemascarade rappresentatail 20 ag. 1572 per celebrare le nozze diEnricodiNavarra, il futuro Enrico IV, con Margherita di Valois e la riconciliazione apparente degli ugonotti con i cattolici, a pochi giorni dalla strage famosa.
La messinscena ...
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SANTORI (Santoro, Santorio), Giulio Antonio
Saverio Ricci
SANTORI (Santoro, Santorio), Giulio Antonio. – Nacque a Caserta il 6 giugno 1532 da Leonardo e da Carmosina Baratucci da Teano, appartenenti [...] diEnricodiNavarra, che aveva abiurato al calvinismo, riammettendolo alla Chiesa e riconoscendolo re di dal 17 maggio 1570 al 17 dicembre 1576, editi in Tacchi Venturi, 1903 (per i testimoni ms. cfr. Papa, 1954; Tamburini, 1998, pp. 116 s.; Ricci, ...
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navarrino
agg. e s. m. (f. -a). – Della Navarra (v. la voce prec.); come sost.: abitante, originario, nativo della Navarra. Razza n., razza di cavalli, da sella e da tiro leggero, ottenuta a Tarbes (Pirenei) dall’incrocio di cavalli arabi...